Test
AMD ha un approccio ai netbook differente da quello proposto da Intel: mentre il chipmaker di Santa Clara punta decisamente sul raggiungimento dei più elevati livelli di efficienza energetica possibili, anche andando a scapito delle prestazioni assolute, la Casa di Sunny Vale punta su consumi ottimizzati ma senza compromettere una completa esperienza d'uso.
Ne consegue che i netbook basati su piattaforma AMD non riescono ad eguagliare i loro equivalenti Atom-based sul versante della durata della batteria ma garantiscono performance più rotonde, non solo in ambito multimediale ma anche nel calcolo puro.
Per verificare la velocità di calcolo della CPU AMD Athlon II Neo K325 ci siamo serviti come sempre di SuperPi per le applicazioni single-threaded e di 7Zip per le applicazioni multi-threaded. In entrambi gli scenari il processore del Wind U250 ha fatto registrare performance doppie rispetto agli Atom, grazie principalmente alla tecnica di esecuzione fuori ordine.
Lo stesso divario viene registrato anche dal benchmark di sistema PCMark sviluppato da Futuremark. In questo caso però abbiamo confrontato lo score anche con quello di alcuni notebook standard: il punteggio di 2804 PCMarks colloca il nostro MSI Wind U250 più vicino ai portatili tradizionali che ai netbook.
Infine, la presenza di un sistema grafico IGP di ottimo livello come l'ATI Mobility Radeon HD 4225 ci ha spinti a tentare anche un benchmark dedicato alla misurazione delle prestazioni di gioco 3D come il popolarissimo 3DMark06: il netbook ha completato il test con successo anche se i framerate registrati non permetteranno di giocare a titoli impegnativi o di allontanarsi dai settaggi base.