Prima di provarlo non avrei mai pensato di trovarmi davanti uno schermo così bello, che è riuscito a stupirmi in qualunque scenario di utilizzo. Come già anticipato, pur essendo uno smartphone molto compatto, Pixel 4a possiede uno schermo OLED da 5.8 pollici (esattamente 147.6 mm, che non sono pochi) con risoluzione Full HD+ (2340 x 1080 pixel), densità di 443 PPI e refresh rate a 60Hz.
Peccato sia fin troppo lucido: lo si può notare all’esterno dove la luminosità è più che buona ma perde un po' di visibilità a causa dei tanti riflessi prodotti. Tutto sommato, utilizzabile però. La luminosità adattiva tramite il sensore di luminosità è perfetta, con un’ottima reattività in qualsiasi condizione. Il display è rivestito da vetro Corning Gorilla Glass 3, non proprio l'ultima generazione, ma comunque più che valido per la protezione da graffi, urti e abrasione.
Ottimo per quanto riguarda la fedeltà dei colori, molto bilanciati e nulla di esageratamente "spinto" con neri profondi e bianchi molto luminosi. Perfetta la visione delle immagini su qualsiasi angolo di visualizzazione e pieno supporto ai contenuti in streaming come Netflix, in HD e HDR10.
Pixel 4a supporta inoltre l'always on display, che è un valido aiuto in assenza del LED di notifica. Non è interattivo, ma almeno fornisce all'utente le informazioni più importanti su notifiche, appuntamenti a calendario, meteo e persino il brano in riproduzione.