Recensione Dell XPS M1530

Recensione del notebook multimediale Dell XPS M1530 rosso (Crimson Red), perfetto equilibrio fra elenganza delle forme e modernità dei contenuti tecnologici.

Acquisto

La famiglia di notebook XPS di Dell, inizialmente rivolta unicamente alle massime performance (XPS è l'acronimo di Xtreme Performance System), ha subito nell'ultimo anno un'evoluzione che l'ha portata ad abbracciare anche prodotti dalle prestazioni meno esasperate ma dal maggiore charme.

Attualmente, il brand XPS caratterizza i notebook più prestigiosi della multinazionale texana, in grado di accontentare gli utenti più esigenti, sia in ambito domestico con il desktop-replacement per enthusiast gamers Dell XPS M1730, sia in un contesto professionale, laddove verranno apprezzate la leggerezza e l'eleganza del laptop da 13 pollici Dell XPS M1330. L'ultimo acquisto della gamma XPS è il Dell XPS M1530 che va ad occupare una posizione intermedia fra i due poli estremi della gamestation mobile e dell'ultraportatile thin&light, ereditandone le caratteristiche migliori: il design dall'XPS M1330 e le capacità multimediali dall'XPS M1730.

Anticipato da una fuga di notizie ad Ottobre 2007, il portatile oggetto della nostra recensione è stato rilasciato ufficialmente il successivo 27 Novembre in simultanea su tutti gli store online Dell sparsi per il mondo. L'interesse dimostrato, fin da subito, da parte del pubblico non è stato raffreddato da ritardi nelle consegne come avvenuto, invece, per i primi Dell XPS M1330 ed Inspiron.

Il Dell XPS M1530 può essere acquistato attraverso i soliti canali di vendita diretta adoperati dall'azienda americana e potrà essere personalizzato attraverso un configuratore automatico, scegliendo tra le diverse opzioni BTO (Built To Order) disponibili. In pochi click, si può accedere direttamente all'acquisto online, effettuabile attraverso carta di credito, bonifico bancario o procedure di finanziamento agevolato. In alternativa l'utente può contattare telefonicamente un operatore commerciale, che offrirà supporto e aiuto con estrema rapidità, o fare affidamento al servizio di chat, raggiungibile dal sito ufficiale Dell. Ricordiamo che per ora l'acquisto diretto è l'unico sistema di vendita disponibile in Italia per i prodotti Dell, anche se la situazione potrebbe cambiare nel corso del 2008.

La versione italiana, ed europea in generale, è disponibile nelle colorazioni Tuxedo Black (nero) e Red Crimson (rosso), a cui si è aggiunto anche Midnight Blue (blu), mentre negli Stati Uniti è prevista anche la tinta Alpine White (bianco), che potrebbe far cambiare idea a chi s'era deciso ad acquistare un Macbook. Il modello di XPS M1530 testato dalla nostra Redazione è configurato con processore Intel Core 2 Duo T7250 a 2.0GHz, supportato da 2GB di memoria e da un hard disk da 160GB, scheda video Nvidia GeForce 8600M GT con 256MB di memoria e schermo LCD da 15.4 pollici WXGA (1280x800). Tra le opzioni BTO disponibili, segnaliamo la possibilità di upgradare la CPU fino all'Intel Core 2 Duo T7700 a 2.4GHz e di aggiungere un'unità SSD da 64GB o un pannello LCD con risoluzione WXGA+ (1440x900) o WSXGA (1680x1050) Ultrasharp.

Attualmente Dell offre un modello di XPS M1530 con una configurazione identica a quella oggetto del nostro articolo, ad un prezzo di 949,00 euro IVA inclusa, e in più un hard disk più capiente (da 250GB invece che da 160GB). Si conferma, così, una politica dei prezzi aggressiva da parte di Dell tesa ad acquistare popolarità e consenso di pubblico anche nel settore dei notebook per il digital entartainment. La pagina prodotto ufficiale di questo laptop, da cui scaricare driver, utility e manuali, è reperibile a questo indirizzo.

Confezione e unboxing

La scatola, diversamente del solito, è bassa e schiacciata. Aprendola ci troviamo immediatamente davanti al computer portatile racchiuso in una second skin nera con bordi argento e il logo Dell XPS in evidenza. Si tratta di una normale custodia in neoprene con una pattina a chiusura magnetica, capace di sigillare perfettamente il laptop, proteggendolo da graffi e urti accidentali.

Estratto il notebook dal suo alloggiamento, troviamo un contenitore di cartone bianco, anch'esso con impresso il logo XPS, al cui interno sono disposti gli accessori, l'alimentatore, la batteria e una custodia nera che serve sia da porta-CD doppio che da porta-documenti per la garanzia e per il manuale.

In sintesi il contenuto della confezione è il seguente:

• Notebook
• Coppia di auricolari contenuti in un pratico sacchettino
• Telecomando ExpressCard da 54mm
• 6 CD d'installazione
• Alimentatore
• Manuale
• Panno in microfibra per la pulizia dello schermo
• Porta-CD/porta-documenti
• Folder in neoprene

Specifiche tecniche

• Processore: Intel Core 2 Duo T7250, 2.0GHz, 2MB cache L2, FSB 800MHz
• Memoria: 2048 MB DDR2 a 667MHz, max 4GB
• Schermo: 15.4 pollici WXGA (1280 x 800) TrueLife CCFL, 220 nit
• Scheda Video: NVIDIA GeForce 8600M GT, 256MB DDR3 dedicati
• Hard Disk: 160GB SATA da 5400rpm (fino a 320GB a 5400rpm o SSD opzionale)
• Drive Ottico: Masterizzatore DVD DL (Blu-Ray opzionale)
• Porte: 3 x USB 2.0, 1 x HDMI, 1 x VGA, 1 x Firewire, 1 x RJ45, 1 x Lettore schede 8in1, 1 x Express Card 54mm, 1 x ingresso stereo, 2 x uscita cuffie/altoparlanti, microfono digitale doppio
• Networking: Lan 10/100 Ethernet, WiFi a/b/g/n, Bluetooth
• Sistema Operativo: Microsoft Windows Vista Premium Edition
• Audio: Sigmatel STAC9228, 2 altoparlanti, doppio microfono digitale
• Batteria: Li-Ion 6 celle 56 WHr standard o a 9 celle ad alta capacità
• Altro: Webcam 2.0 MegaPixel
• Dimensioni: 357 x 263 x 23.7/35.1 mm
• Peso: 2,67 Kg
• Garanzia: 1 anno, espandibile fino ad un massimo di 4 anni di supporto hardware XPS Premium privati (incl. supporto on-site e videogiochi) 

Design e qualità costruttiva

Il Dell XPS M1530 può essere considerato la versione large del grazioso ultraportatile XPS M1330, con diagonale di 13.3 pollici, dal quale ha mutuato il design elegante e di buon gusto. A differenza dei modelli XPS del passato e della gamestation mobile XPS M1730, Dell ha puntato sulla sobrietà e linearità delle forme, per realizzare un portatile che potesse incontrare i gusti estetici di una più ampia platea di clienti internazionali.

Mentre i produttori orientali stanno proponendo uno stile vetroso, con finiture lucide che ricoprono il dorso del notebook ed il poggiapolsi, quando non l'intero portatile, Dell invece ha scelto per il suo XPS M1530 una cover opaca, che contrasta gradevolmente con l'argento micalizzato dei due fascioni laterali. Il notebook in prova ha una fiammante colorazione Red Crimson, ma, come anticipato nella sezione "Acquisto", sono disponibili anche le tinte Tuxedo Black e Midnight Blue.

I materiali impiegati per la fabbricazine dello chassis sono di qualità elevata: la scocca e la cornice del display sono in lega di magnesio mentre la base del notebook è interamente rivestita da una sottile placca di acciaio satinato, coniugando bellezza e funzionalità.

La presenza di uno schermo da 15.4 pollici ha consentito di avere una base più ampia di quella consentita dal display da 13,3 pollici dell'ultraportatile M1330. Il maggiore spazio a disposizione si riflette direttamente sulla possibilità di configurare il Dell XPS M1530 con una componentistica hardware più potente. Lo spessore, invece, resta pressoché invariato, passando da 3,33-2,21 a 3,51-2,37 cm.

Il marchio Dell, racchiso in un cerchio cromato, e il logo XPS spiccano sulla superficie rossa che ricopre il dorso dello schermo. Quest'ultimo si chiude saldamente sulla base del laptop attraverso un sistema magnetico, che gli permette di restare fermo anche quando si è in movimento. Basta esercitare un po' di pressione per aprire il coperchio del notebook e restare piacevolmente sorpresi dall'uniforme bellezza del palm rest di alluminio satinato, che si estende fin sui lati della tastiera. La scelta di questo materiale si rivela anche utile per migliorare la dissipazione del calore, soprattutto nelle fasi di maggiore stress del sistema.

Fra la tastiera e il display troviamo, in successione, il bottone Dell MediaDirect (il sistema media center proprietario di Dell), alcuni LED di stato (caps lock, num lock, scroll lock, wi-fi e bluetooth) il bottone di accensione, ed una serie di pulsanti multimediali a sfioramento (eject, rewind, stop, play/pause, forward, mute, volume down, volume up). Essi sono caratterizzati da una retroilluminazione di colore blu, elegante soprattutto al buio, hanno una buona sensibilità e una collocazione ben studiata, che evita eventuali pressioni involontarie durante l'uso del notebook.

Il design è curato nei particolari, come il logo Dell sul lato della cerniera e la linguetta cromata che agevola l'apertura del display; l'assemblaggio è preciso, senza sbavature. Forse l'unico neo è rappresentato dalla mascherina di plastica traslucida che circonda il bottone di accensione e i pulsanti multimediali, che si graffia facilmente.

Dopo l'uscita di scena del Dell Inspiron 1520, che era anch'esso dotato di caratteristiche multimediali di buon livello, il Dell XPS M1530 resta l'unico modello da 15,4 pollici nel listino Dell a poter soddisfare un pubblico esigente sul piano dell'intrattenimento digitale. Il Dell Inspiron 1525 che ha sostituito il modello 1520, ha sì dimensioni e peso comparabili a quelle del Dell XPS M1530, ma ha una dotazione tecnica molto più povera e, soprattutto, priva di una scheda video dedicata.

Interfacce

• Lato destro: Il versante destro è occupato per gran parte della sua lunghezza dalla fessura dell'unità ottica slot-in, mentre nel restante spazio trovano collocazione uno slot ExpressCard da 54mm, uno switch WiFi on/off, il pulsante Wi-Fi Catcher Network Locator (per una spiegazione sul suo funzionamento rinviamo alla sezione networking), una porta USB, l'uscita S-Video, per gli utenti abituati alle classiche interfacce video, e un connettore per il cavo di sicurezza Kensington lock.

• Lato sinistro: Questo lato è letteralmente affollato di porte e slot. Procedendo dal fondo, possiamo elencare il connettore di alimentazione DC, due porte USB sovrapposte, uscita VGA, RJ-45 Ethernet LAN, HDMI e FireWire. L'uscita digitale HDMI, assente sul Dell Inspiron m1530, permetterà di riversare i contenuti audio/video in alta definizione sul televisore LCD HD di casa. In totale questo portatile dispone di 3 porte USB, delle quali, però, due sono estremamente ravvicinate e la terza è collocata in una posizione assai sacrificata, immediatamante sotto la feritoia del masterizzatore slot-in.

• Lato posteriore: Il retro del Dell XPS M1530 risulta perfettamente lineare. Privo di interfacce è occupato per la quasi totalità dalla batteria (nel nostro caso una batteria standard a 6 celle agli ioni di Litio), con la sola eccezione della parte destra, sulla quale sbocca il sistema di raffreddamento.

• Lato anteriore: Frontalmente, al centro, in corrispondenza del gancio di apertura, c'è una mascherina che ospita tre jack audio (un ingresso microfono e due uscite per le cuffie) e un lettore di schede di memoria multiformato.

Processore e chipset

Considerando che il Dell XPS M1530 è uno dei notebook multimediali per eccellenza, non ci stupisce l'adozione di una piattaforma mobile Intel Santa Rosa nella versione Centrino Duo, che differisce dalla declinazione professionale, Centrino Pro, per la mancanza di alcune features di sicurezza e di controllo, necessarie soprattutto in ambito aziendale. Tale scelta, pienamente condivisibile, ha permesso di contenere il costo del prodotto per l'utente finale, risparmiando su alcune funzionalità che sono del tutto superflue in ambito domestico.

Il chipset Intel Crestline nella versione PM965, sprovvista di sottosistema grafico integrato GMA X3100, si affida al southbridge Intel 82801HBM ICH8M per gestire perfettamente tutte le interfacce presenti su questo computer portatile. Fra queste ci sono anche la scheda di rete Marvell Yukon 88E8040 PCI-E Fast Ethernet Controller, ed il modulo Intel PRO/Wireless 3945ABG.

Il cuore del nostro Dell XPS M1530 è costituito da un processore Intel Core 2 Duo T7250 a 2.0GHz, il modello più modesto fra le CPU Merom messe a disposizione da Dell come opzioni BTO del configuratore automatico. Introdotta a Settembre, questa CPU ha rimpiazzato il precedente modello d'ingresso, Intel Core 2 Duo T7100 a 1.8GHz. Nonostante la cache L2 dimezzata rispetto agli altri processori della stessa famiglia, il T7250 dimostra buone prestazioni in multitasking, più che sufficienti per le comuni applicazioni di tutti i giorni. Il merito va soprattutto al Front Side Bus di 800MHz che assicura un'ampiezza di banda sufficiente per sfruttare al meglio le capacità di questo processore Merom da 65nm.

Memoria

Il controller 82PM965, integrato nel chipset Intel Mobile Crestline, supporta un quantitativo massimo di memoria pari a 4GB su due banchi SoDIMM DDR2 a 667MHz. Il Dell XPS M1530 in nostro possesso monta 2GB di RAM, suddivisi in due banchi SoDIMM PC2-5400 SDRAM da 1024GB con una frequenza di 667MHz in dual channel, prodotti da Hyundai-Hynix e contraddistinti dal numero di serie HYMP512S64CP8-Y5.

Di seguito riportiamo le caratteristiche di ciascun banco:

• Nome modulo: Hyundai HYMP512S64CP8-Y5
• Numero di serie: 00002128h (673251328)
• Capacità modulo: 1024 MB (2 ranks, 4 banks)
• Tipo modulo: SO-DIMM
• Tipo memoria: DDR2 SDRAM
• Velocità: DDR2-667 (333 MHz)
• Ampiezza bus: 64 bit
• Voltaggio: SSTL 1.8
• Frequenza di aggiornamento: Ridotto (7.8 us), Self-Refresh
• Timing di memoria:     

      @ 333 MHz                                         5-5-5-15  (CL-RCD-RP-RAS) / 20-35-3-5-3-3  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
      @ 266 MHz                                         4-4-4-12  (CL-RCD-RP-RAS) / 16-28-2-4-2-2  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)
      @ 200 MHz                                         3-3-3-9  (CL-RCD-RP-RAS) / 12-21-2-3-2-2  (RC-RFC-RRD-WR-WTR-RTP)

Fra i componenti opzionali del Dell XPS M1530 non è compreso il modulo di memoria NAND Flash Intel Turbo Memory, che può essere utilizzato da Windows Vista come cache per velocizzare le prestazioni del sistema. Chi acquista questo portatile potrà, però, aggiungere facilmente tale funzionalità in seguito, grazie ai ben due connettori per schede mini PCIE accessibili dal fondo del notebook.

Dispositivi di input

La tastiera del Dell XPS M1530 è composta da 87 tasti di forma prismatica, ampi e ben distanziati gli uni dagli altri, che consentono un'ottima precisione di battitura. Dell ha rinunciato ad inserire un tastierino numerico dedicato per evitare di ridurre le dimensioni dei tasti, in contrasto con la tendenza che sta prendendo piede nella categoria dei notebook da 15,4 pollici. Considerato il target di riferimento di questo computer portatile, condividiamo questa scelta. Inoltre, la stessa tastiera è impiegata anche sul 13" XPS M1330, con un presumibile risparmio in termini di costi di produzione.

E' stato estremamente facile adattarci al tocco morbido ed ovattato dei tasti e alla comodità della posizione di scrittura, favorita dalla forma cuneiforme della base del notebook, che degrada leggermente dall'alto verso il basso. I caratteri impressi sui tasti sono ben leggibili e sembrano resistenti all'usura. La colorazione argentea della tastiera si sposa perfettamente con il rivestimento in alluminio satinato della base del notebook, dando l’idea di una superficie unica ed omogenea.

L'iniziale impressione di robustezza della tastiera è confermata da una successiva prova pratica: esercitando pressione con le mani, non abbiamo riscontrato cedimenti o flessioni, se non al centro, lievemente. Nel complesso si tratta di un dispositivo di input comodo da usare per chi ha l'abitudine di scrivere o chattare molto, e sufficientemente robusto da resistere alle più concitate sessioni di gioco.

Come già anticipato nei paragrafi precedenti, la tastiera è sormontata da una mascherina lucida nera sulla quale si affacciano i pulsanti multimediali MediaDirect, impreziositi da eleganti LED blu. Basterà sfiorare questi pulsanti per espellere un CD dall'unità ottica slot-in, per avviare o interrompere la riproduzione di un film o di un brano musicale, per regolare il volume, etc.. 

Il touchpad, decentrato verso sinistra, ha una superficie sufficientemente ampia e due bottoni di dimensioni regolari. La membrana color argento ha una buona sensibilità e presenta due aree dedicate allo scrolling orizzontale e verticale. Durante la nostra prova, tuttavia, abbiamo constatato qualche incertezza e, in generale, una scarsa precisione del dispositivo di puntamento. Ad una rapida ricerca, abbiamo appreso che il problema è comune ad altri notebook Dell, e che può essere risolto mediante un aggiornamento dei driver.

Nella parte destra del palm rest, notiamo la presenza di uno scanner biometrico di impronte digitali, un sistema di autenticazione che negli ultimi mesi è diventato più affidabile e si sta diffondendo largamente anche in ambito consumer.

Video

Il configuratore automatico dello store italiano di Dell consente di equipaggiare il Dell XPS M1530 con tre tipi di schermo:

• WXGA (1280x800) con TrueLife, 220cd/m2, 40/40/15/30
• WXGA+ (1440x900) con TrueLife, 250 cd/m2, 55/55/45/45
• WSXGA+ (1680x1050) con TrueLife, 200 cd/m2, 60/60/40/50

In realtà, i primi acquirenti di questi notebook hanno rilevato come per ciascuna tipologia di display vengano impiegati pannelli LCD di diverse marche e modelli, con il risultato che le informazioni fornite da Dell devono essere considerate solo indicative e potranno variare in considerazione dello schermo effettivamente montato sull'XPS in proprio possesso. Questa considerazione è valida per moltissimi modelli di computer portatili, anche di altre marche, e non va, quindi, considerata anomala.

Ringrazio Sergio per avermi fornito questa tabella che mostra i vari pannelli LCD finora utilizzati sul Dell XPS M1530:

• Risoluzione WSXGA+ 1680x1050

LG Philips LPLF300 - Dell P/N: XK309
Samsung LTN154AT - Dell P/N: RW985

• Risoluzione WSXGA/WXGA+ 1440x900 

AU Optronics AUO2077 - Dell P/N: GU429
Samsung SEC3157 - Dell P/N: -
LG Philips LPLDF00 - Dell P/N: XP059

• Risoluzione WXGA 1280x800 

LG Philips LP154WE2 - Dell P/N: NU763
Samsung SEC3358 - Dell P/N: -

TrueLife è il nome commerciale attribuito da Dell alla finitura antiriflesso che caratterizza gli schermi lucidi o glossy. Si tratta di una particolare membrana che evita la dispersione della luce prodotta dal display, favorendo colori più naturali e un miglior contrasto. Essa comporta anche un inconveniente comune a tutti gli schermi lucidi: un accentuato riflesso che può rendere difficile la lettura in caso di uso all'aperto, in condizioni di forte luce solare.

Il modello di Dell XPS M1530 in prova è equipaggiato con un display con risoluzione WXGA (1280x800) che non ci ha lasciati particolarmente entusiasti né per gli angoli di visione né per la brillantezza. Consigliamo di effettuare l'upgrade allo schermo WXGA+ che, almeno sulla carta, sembra dotato di migliori caratteristiche.
Segnaliamo comunque che è possibile variare la luminosità dello schermo su una scala di 9 step con la consueta combinazione da tastiera, per un migliore adattamento alle condizioni di luce ambientale e/o per risparmiare batteria.

Il comparto grafico è gestito da una scheda video Nvidia GeForce 8600M GT, con 256MB di memoria DDR3 dedicata. Nonostante le performance in ambito videoludico non siano paragonabili a quelle della GPU Nvidia GeForce 8800M che può essere installata sul Dell XPS M1730, tuttavia restano sempre più che sufficienti per giocare dignitosamente ai più recenti titoli 3D.
Il supporto delle API Microsoft DirectX10, permette di apprezzare pienamente gli effetti grafici dell'interfaccia Aero di Windows Vista, ma è in ambito multimediale che la GeForce 8600M GT dà il meglio di sé: la tecnologia Nvidia PureVideo HD combina un motore di decompressione video H.264 per HD-DVD e Blu-Ray con un software che garantisce immagini nitide e colori brillanti. La presenza di 256MB di VRAM DDR3 rappresenta una spinta significativa per le performance, permettendo di eguagliare gamestation di neppure 6 mesi fa.

Incastonata nella cornice dello schermo, troviamo la webcam da 1.3 Megapixel, un componente ormai indispensabile e presente nella quasi totalità dei nuovi notebook in commercio. Non si tratta di un modello ruotabile o orientabile, costringendo l’utente ad inclinare il display per una migliore inquadratura. Le immagini e le foto scattate sono di buona qualità, paragonabili a quelle realizzate con altri laptop della stessa categoria.

Audio

Il comparto audio del Dell XPS M1530 è costituito da 2 altoparlanti localizzati nella parte superiore della tastiera e gestiti dal sounthbridge Intel ICH8M attraverso il controller STAC9228X. La posizione degli altoparlanti è ben studiata da Dell, per permettere che la loro superficie sia sempre libera e priva di ostruzioni. Ciò garantisce che il suono arrivi chiaro e senza ostacoli all'utente, il quale può lavorare, ascoltando contemporaneamente musica, senza preoccuparsi di coprire le casse con gli avambracci.

Considerando il target consumer a cui punta il Dell XPS M1530, siamo piacevolmente sorpresi dalla qualità dell’audio, che permette di ascoltare musica o vedere un film DVD anche in ambienti rumorosi, con un suono pulito ed un volume sufficientemente alto. Non abbiamo rilevato stridii, gracchiamenti degli altoparlanti o anomalie nel suono.

Non manca un microfono integato che consentirà di effettuare telefonate VoIP e videoconferenze senza dover necessariamente far affidamento su dispositivi ad hoc.

Dispositivi di archiviazione

L’hard disk integrato nel Dell XPS M1530 oggetto della nostra recensione, è un Momentus 5400.3 ST9160821AS prodotto da Seagate Technology LLC, costituito da due piattelli magnetici che ruotano alla velocità di 5400 giri al minuto con un transfer rate di 150MB/s e 8MB di buffer. Provvisto di interfaccia SATA e con fattore di forma da 2.5”, questo dispositivo di storage ha una capacità di 160GB, ma Dell consente di optare per modelli da 250 o 320GB in fase d'acquisto.

Le specifiche tecniche del produttore descrivono un buon drive, nonostante la latenza di 5.60ms sia un po' troppo alte per la sua categoria. Il tempo medio di ricerca di 12.5 ms, invece, è nella media. Il Seagate Momentus 5400.3 non è neppure un disco particolarmente silenzioso: dutante il funzionamento produce un leggero ticchettio, che se non impedisce una piacevole fruizione dei contenuti digitali o lo svolgimento delle quotidiane attività in un ambiente normalmente rumoroso, tuttavia può risultare fastidioso in ambienti in cui vige il massimo silenzio, come biblioteche o sale di lettura universitarie. Le temperature e i consumi, invece, restano nella norma: durante un uso blando la temperatura è di circa 30 gradi e sale fino a 53 gradi se messo sotto stress.

L’unità ottica è un masterizzatore DVD DL prodotto da TEAC Europe GmbH, modello DVW28SLC. La sua peculiarità risiede nel meccanismo di caricamento dei dischi, di tipo slot in, di solito presente in ultraportatili o notebook dallo spessore ridotto. I formati supportati sono i seguenti:

• CD

Lettura: Max 24X
DAE (Digital Audio Extraction, estrazione delle tracce audio):
Scrittura CD-R: Max 24X
Scrittura CD-RW: Max 16X

• DVD

Lettura (strato singolo/doppio): Max 8X
Scrittura DVD+/-R: Max 8X
Scrittura DVD+/-R doppio strato: Max 4X
Scrittura DVD+RW: Max 8X
Scrittura DVD-RW: Max 6X
Scrittura DVD-RAM: Max 5X

Restando in tema di dispositivi di archiviazione, Dell consente di configurare l'XPS M1530 con un masterizzatore Blu-Ray Disc, il formato ad alta definizione che si sta affermando come il futuro standard, aggiungendo 460 euro al prezzo base. Si tratta di un dispositivo utilissimo per chi desidera usare questo notebook per lo svago, ma consigliamo di abbinarlo ad un display ad alta risoluzione.

Per chi è disposto a sacrificare la capacità di immagazzinamento dati a favore della reattività del sistema, c'è la possibilità di equipaggiare questo laptop con un nuovissimo drive allo stato solido SSD. Il prezzo di 1220 euro , però, renderà accessibile questa opzione solo ad un ristretto numero di clienti.

Networking

Il notebook Dell XPS M1530 è dotato delle più comuni interfacce di rete. Partendo dal comparto wired, segnaliamo la presenza di una scheda Marvell Yukon 88E8040 PCI-E Fast Ethernet, che permette dicollegarsi ad una LAN con la consueta semplicità, e la mancanza di un classico modem a 56k per connessioni analogiche in ambito domestico, forse perché ritenuto una tecnologia ormai superata e obsoleta.

Sul fronte wireless, un modulo Dell Truemobile 355 Bluetooth+EDR consentirà di creare una rete PAN con cellulari ed altri dispositivi abilitati. Abbiamo testato questa soluzione con un un un ricevitore GPS Proporta, senza riscontrare alcun problema. Non manca, ovviamente, anche una scheda Wi-Fi Intel PRO/Wireless 3945ABG, sprovvista del supporto per l’ultimo standard 802.11n che, nonostante sia ancora in versione sperimentale, garantisce una migliore qualità della rete senza fili e un segnale più stabile ed ampio, grazie alla tecnologia MIMO. Ad ogni modo, non abbiamo alcuna anomalia da segnalare.

Sul fianco sinistro sono collocati uno switch meccanico di abilitazione/disabilitazione della rete wireless e il bottone che serve ad attivare la funzione Wi-Fi Catcher Network Locator: un LED di diverso colore informerà l'utente della presenza di reti wi-fi indipendentemente dal fatto che il notebook sia acceso o spento.

• Blu lampeggiante: ricerca rete
• Arancione fisso: segnale debole
• Blu fisso: segnale forte
• Spento: nessun segnale

Test

• Indice d Windows Vista:

Esaminando i punteggi assegnati da Vista nelle 5 categorie che compongono il suo indice delle prestazioni, osserviamo che il sistema è nettamente sbilanciato verso le performance grafiche. E' una conferma del fatto che il Dell XPS M1530 è indirizzato prevalentemente ad un impiego multimediale, con particolare attenzione all'ambito videoludico. Il valore globale di 4,7 punti è condizionato dalla latenza dell'hard disk.

• PCMark05 (punteggio più alto corrisponde a miglior risultato) 

• PCMark Vantage (punteggio più alto corrisponde a miglior risultato) 

• 3DMark05 @ 1024 x 768 (punteggio più alto corrisponde a miglior risultato)

• 3DMark06 @ 1024 x 768 (punteggio più alto corrisponde a miglior risultato)

• CINEBENCH R10:

Rendering (Single   CPU): 2076 CB-CPU
Rendering (Multiple CPU): 3784 CB-CPU
Multiprocessor Speedup: 1.82
Shading (OpenGL Standard): 2633 CB-GFX

• Superpi:

Batteria

Il nostro Dell XPS M1530 è equipaggiato con una batteria agli ioni di Litio standard a 6 celle, prodotta da Sanyo e dotata di una capacità di 57720 mWh. In alternativa è disponibile una batteria ad alta capacità a 9 celle, che però sporge dalla parte posteriore del notebook. La batteria dispone di un comodissimo sistema di indicazione della carica che consente di conoscere l'autonomia residua anche a notebook spento: basta premere un pulsante per leggere lo stato di carica su una serie di LED.

Per misurare l'autonomia ci siamo serviti di un programma specifico, Bapco MobileMark 2007, che consente di testare la batteria in tre condizioni d'uso tipiche: riproduzione di un DVD (DVD test), sessione di lavoro con programmi d'ufficio (Productivity test), lettura di documenti con Acrobat Reader (Reader test). Ciascuno dei tre profili corrisponde ad un diverso carico di sistema: tipicamente il DVD test è il più avido di risorse, seguito dal Productivity e dal Reader.

Abbiamo ripetuto ciascun test per ognuno dei tre stati di risparmio energetico tipici di Windows Vista, Prestazioni elevate, Bilanciato e Risparmio energetico, avendo cura di disattivare le reti wireless e di impostare la luminosità del display sempre al massimo livello per evitare che potesse influenzare i risultati dei test. Pertanto bisogna tener conto del fatto che riducendo la brillantezza dello schermo sipossono ottenere in concreto misure migliori.

MobileMark (durata della batteria in minuti) 

Considerata la presenza di una GPU dedicata di fascia media e la diagonale del display, il risultato è positivo: la batteria non dura meno di due ore in nessun test e addirittura sfiora le tre ore nella prova di lettura con risparmio energetico impostato su Prestazioni elevate.

Conclusioni

Un design sobrio e curato nei minimi particolari rende il Dell XPS M1530 un notebook dalla bellezza discreta, in grado di affascinare anche gli utenti più esigenti. I bordi argentati, il coperchio rosso, nero o blu, la base in alluminio, si amalgamano a formare un insieme equilibrato, senza eccessi.

La dotazione hardware può essere modulata attraverso il consueto meccanismo delle opzioni BTO a seconda dei bisogni e del budget degli acquirenti, mantenendosi comunque sopra la media, grazie ai processori Intel Merom di generazione Santa Rosa e alla versatile scheda video Nvidia Geforce 8600M GT con 256MB di memoria DDR3. Un aggiornamento con le nuove CPU Intel Penryn a 45nm è atteso come imminente.