Tastiera e Touchpad
La tastiera full size, con layout ad isola e mascherina nera con finitura lucida, è stata rivisitata in chiave prettamente web-centrica: spariscono infatti il tasto “Caps Lock”, sostituito da un comodo tasto “ricerca” che ci permette di aprire istantaneamente una scheda per la ricerca su Internet, ed i tasti funzione ( i vecchi F1, F2, ecc, da utilizzare in combinazione con il tasto Fn) sostituiti da pulsanti che riproducono le principali funzionalità di un web browser (avanti, indietro, aggiorna) oltre che da un tasto che ci permette di entrare ed uscire rapidamente dalla modalità full-screen, ed un ulteriore pulsante che svolge la funzione di scorrere le varie finestre aperte ( la vecchia combinazione Alt + Tab). Il resto della fila ospita tasti deputati alla regolazione della luminosità dello schermo e del livello dell'audio.
È quindi evidente il tentativo di migliorare l'ergonomia e la facilità di utilizzo della tastiera, che è uno di quei componenti che è stato meno innovato nella storia dei notebook. Il risultato è apprezzabile: la tastiera del chromebook Samsung è confortevole, precisa e sufficientemente ergonomica, considerate le dimensioni della base, e può essere utilizzata senza problemi anche per sessioni prolungate di battitura.
Anche il touchpad sembra pensato per agevolare la navigazione: è molto grande, supporta il multitouch ed integra un unico tasto nascosto sotto la membrana sensibile. Le funzioni di “tasto destro”, “scroll”, e “drag and drop”, vengono esercitate grazie al multitouch: click con due dita per il tasto destro, scroll con due dita, e click con un dito mentre il secondo sposta l'oggetto selezionato per il drag and drop.
L'idea è buona ma è vanificata dalla scarsa reattività del touchpad. Pur incrementandone la sensibilità dal pannello di controllo, è sempre un po' in ritardo rispetto agli input che gli si danno.