Processore, piattaforma e memoria
L’Intel Atom N570, scelto per equipaggiare il Chromebook Samsung, si trova a suo agio nella maggior parte delle situazioni. I due core si raddoppiano riuscendo ad eseguire fino a 4 thread simultaneamente, grazie alla tecnologia Hyperthreading, e sono capaci di raggiungere una frequenza di 1.66 GHz, assicurando finalmente quella pienezza di capacità multimediali che gli utenti attendevano da tempo.
Il TDP sale a 8,5W per il processore ed a 10,6W per la piattaforma: nel complesso quindi l'efficienza energetica resta buona a vantaggio di temperature e consumi. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che i chromebook sono essenzialmente degli ultraportatili ed in quanto tali privilegiano la durata della batteria, la leggerezza e il comfort d'uso.
Il processore Atom N570 integra anche un controller di memoria che supporta fino a 2GB di memoria DDR3, su un unico canale, che è anche la stessa configurazione del nostro chromebook di prova. Non è quindi possibile espandere ulteriormente la capacità della memoria.
Come sempre, la gestione delle interfacce di I/O sugli ultraportatili Atom è affidata al PCH NM10, un chip d'accompagnamento che supporta fino a 8 porte USB 2.0, 2 porte SATA II 3Gbps e 4 link PCI Express. Lo stesso chip integra un controller Ethernet 10/100 ed un codec Intel HD Audio.