Recensione del notebook da gioco Acer predator Helios 300Se l'obiettivo è quello di comprare un notebook da gioco moderno, adatto al VR gaming, non troppo ingombrante e costoso, e che all'occorrenza possa servire anche da workstation grafica o per video editing, Acer con il Predator Helios 300 15 ha fatto davvero centro!


Acer Predator Helios 300 è un notebook pensato per il videogiocatore e come tale offre una piattaforma hardware molto performante, un’estetica accattivante e un’esperienza generale che lascia il segno. Dei due formati presentati durante l'evento globale Next@Acer di New York, in questa recensione ci occuperemo di quello più compatto e facile da trasportare con diagonale da 15,6" contraddistinto dalla sigla di modello G3-572.

Le configurazioni sono varie ma, nel momento in cui scriviamo, Amazon ha una offerta sul modello Acer Predator Helios 300 G3-572-760K che è praticamente identico al protagonista della nostra prova con l'unica eccezione della capacità dell'SSD che sul nostro esemplare di test è di 128GB e nella SKU di Amazon è di 256GB. Un raddoppio di storage veloce davvero indispensabile per tenere sul drive allo stato solido, più veloce, il sistema operativo e tutte le applicazioni principali. Il prezzo è di 1699€ e fino al 31 gennaio 2018 potete approfittare di una promozione che vi regalerà copie omaggio di Assasins Creed Origin e Total War: Warhammer 2 per ogni Helios 300 acquistato. Attenzione alle offerte però! Periodicamente è soggetto a sconti che fanno oscillare il prezzo in modo sostanzioso.

Acer Predator Helios 300 G3-572 è un notebook da gioco potente ma trasportabile

Intel e Nvidia sono un binomio perfetto e se a così tanta potenza aggiungete anche un prezzo aggressivo, una tastiera ergonomica e delle temperature convincenti, avrete la ricetta perfetta per videogiocare ma anche per affrontare tranquillamente il montaggio di video, la correzione di fotografie e, perché no, la gestione delle spese domestiche con la Suite Office. La GPU Nvidia Geforce GTX 1060 porta con sé il marchio VR Ready che dal 2016 contraddistingue i notebook in grado di supportare un'esperienza di gioco appagante con la Realtà Virtuale.

Acer Helios 300 con la Nvidia Geforce GTX 1060 è VR Ready!

Con tanto carattere, robusto e pieno di risorse, questo Predator potrebbe essere la prima scelta non solo per il gamer e vi spiego perché!

Confezione

La confezione di vendita è elegante, curata e minimale. Acer Predator Helios 300 vi arriverà in una scatola nera con il logo Predator tono su tono appena leggibile. All’interno troverete il notebook e un alimentatore molto grande da 19.5V a 9.23A. La confezione non nasconde soprese o accessori che vadano a completare l’esperienza, nelle mie personali aspettative mi sarebbe di certo piaciuto trovare una pochette per il trasporto (magari con il logo in bella vista del marchio) e magari un porta alimentatore, particolarmente comodo se si decidesse di spostarsi a casa dell’amico per videogiocare tutta la notte.
Più realisticamente avrebbero potuto includere un panno in microfibra monogrammato Predator, che ci avrebbe aiutato a tenere le superfici in alluminio in ordine e completa pulizia.

Acer Predator Helios 300 G3-572 è il modello da 15,6" della serie


Scheda tecnica e caratteristiche hardware

Acer Predator Helios 300 ha un processore Intel Core i7 7700HQ (Kaby Lake - H) con una frequenza di 2.81GHz a 14nm e un consumo di 45 Watt (sino a un massimo di 56 Watt), una scheda grafica dedicata NVIDIA Geforce GTX 1060 6GB (350MHz – 1100MHz), 16 GB di memoria RAM di tipo DDR4 a 2400MHz e 1.2V e una memoria interna divisa tra un SSD M.2 da 128GB della Kingston e un HDD Toshiba da 1TB.

CPUz: Intel Core i7-7700HQ

Completano il tutto una batteria da 48Wh e 3220mAh, una connessione Wi-Fi molto stabile e due speaker simmetrici con certificazione DOLBY Audio. La versione di Windows a bordo è la 10 Home Edition.

Caratteristiche tecniche Acer Predator Helios 300 G3-572-763V

  • Schermo: 15,6” full HD (1.920 x 1.080 pixel) 142dpi ConfyView IPS LCD gamma 2.2 (AU Optronics B156HAN06.1) 32bit 60Hz
  • CPU: Intel Core i7-7700 HQ 2.81GHz quad-core 14nm
  • GPU: Intel HD Graphics  630 128MB (integrata) + NVIDIA GeForce GTX 1060 da 6 GB GDDR5 1100MHz (dedicata)
  • RAM: 16 GB DDR4 a 2400MHz
  • Storage: 128 GB SSD M.2 SATA Kingston (RBUSNS8180DS3128GH) + 1 TB HDD (Toshiba MQ01ABD100 – 931GB disponibili all’avvio) SATA-III a 5400rpm
  • Connettività wireless: Wi-Fi 802.11 ac dual band (Qualcomm Atheros QCA61x4A) MIMO, Bluetooth 4.1
  • Porte: 1x USB 3.0, 2x USB 2.0, 1x USB Type-C (non thunderbolt), HDMI, 1x jack audio
  • Espansioni: 1 x SD card
  • Batteria: ai polimeri di Litio 48Wh 3220mAh
  • Tastiera: Retroilluminata con Predator Sense e tastierino numerico
  • Dimensioni: 26,6 x 39 x 2,7 cm
  • Peso: 2,7Kg
  • OS: Windows 10 home 64bit

Design, schermo e tastiera

L’aspetto esteriore non nasconde la natura gaming di questo Acer: linee decise, dettagli muscolosi e un’enorme griglia nera e rossa pensata per l’allontanamento dell’aria calda.
La costruzione è pregevole: poggiapolsi e scocca sono realizzati in alluminio laminato e spazzolato di colore nero con taglio diamante. La scocca superiore fa sfoggio del logo e della scritta Predator al centro e di due linee rosso sangue ai lati, che sottolineano il cambio di forme della superficie.

Il bordo superiore è in plastica rigida e satinata con una trama triangolare piacevole al tatto che aiuta l’utente a non sporcare la scocca all’apertura dello schermo. L’alluminio impiegato, sebbene sia di ottima qualità, raccoglie molte ditate e non fa al caso di chi voglia avere a tutti i costi una superficie pulita.

Acer Predator Helios 300 ha un telaio misto in alluminio e plastica

Da chiuso l’attenzione dell’utente è calamitata dalla griglia rossa, che sfortunatamente è in plastica. L’impiego di un materiale meno pregiato non sarebbe stato un problema grave (anche perché l’alternanza di materiali più leggeri è un sollievo per la schiena in caso di spostamenti) se Acer non avesse realizzato questo bellissimo dettaglio con un evidente espediente stilistico: la griglia è solo per metà pensata per la ventilazione di CPU e GPU, mentre l’altra metà è semplicemente cieca (le aperture sono in realtà chiuse).
Non è un problema, ma su un dettaglio così “sexy” un po’ di attenzione in più mi sarebbe piaciuta.

Il design è caratterizzato dalla griglia di ventilazione rossa sul retro

Porte sul lato sinistroPorte sul lato destro

Lo schermo è un’unità da 15,6 pollici con risoluzione Full HD di tipo IPS (ConfyView nella terminologia del marketing Acer). I colori riprodotti sono convincenti per giocare, mentre sono decisamente troppo spenti per il video editing o per il fotoritocco. La luminosità massima di 250 candele è sufficiente in interno (grazie anche alla finitura opaca del pannello), ma non è abbastanza alta per un impiego all’aria aperta.
Il pannello ha un contrasto di 700:1, un refresh rate di 60Hz soddisfacente con qualsiasi tipo di gioco e non mi ha fatto rimpiangere soluzioni con frequenze di aggiornamento più elevate, notoriamente preferite da chi vuole alte prestazioni in gioco. Avrei preferito tempi di risposta più veloci mentre lo promuovo per gli ampi angoli di visione che mi hanno permesso di utilizzarlo in ogni tipo di situazione.

Lo schermo dell'Helios 300 ha finitura opaca

La tastiera completa il quadro generale del device: sviluppata su sei righe e diciotto colonne (solo la prima riga dall’alto è costituita da ventuno colonne), offre un’esperienza completa di tastierino numerico, particolarmente caro a chi debba immettere dati in tabelle o fare conti in rapida esecuzione, e presenta una retroilluminazione rossa piacevole.
I tasti WASD, da tradizione gaming, sono colorati di rosso, come del resto la cornice esterna del touchpad, che però non è retroilluminata. La corsa dei tasti è di 1.6mm e la loro discesa è precisa e godibile. I tasti sono un piacere da utilizzare sia per qualità costruttiva che per silenziosità!
Indicata per il giocatore, ma anche per chi debba digitare tutto il giorno righe di codice o semplicemente testi in Word.

La tastiera è comoda da usare ed ha il tastierino numericoLa tastiera è retroilluminata di rosso con Predator Sense


Test

La scheda grafica installata è una NVIDIA GTX 1060 6GB GDDR5, cioè una soluzione che vi permetterà di giocare in Full HD con un dettaglio medio-alto e un frame rate di 60fps. Ha capacità di elaborazione più che sufficienti anche per l'intrattenimento in VR (Realtà Virtuale) come certifica il marchio "Geforce GTX VR Ready". Basta collegare un visore di realtà virtuale come HTC Vive od Oculus per immergervi completamente in un'sperienza interattiva in VR!

Ho provato diversi titoli (DOOM, Project Cars, NBA 2K17, Overwatch, BF1) e non ho mai riscontrato problemi di prestazioni. Ogni gioco su cui ho messo le mani mi ha regalato un grado d’immersione e divertimento elevato, caricando texture in alta risoluzione e permettendomi di effettuare azioni di gioco coinvolgenti.

Lo schermo è stato all’altezza delle mie aspettative e al passo con tutte le mie esigenze.
La scheda grafica è perfetta non solo in gioco, ma anche con programmi quali Premiere, DaVinci Resolve e Sony Vegas 15, che utilizzano l’accelerazione hardware dei CUDA Core presenti su questo tipo di scheda video.

Lo slot per HDD da 2.5" è accessibile direttamente dal fondoComoda la possibilità di cambiare al volo i moduli di memoria DDR4

La memoria interna è una Kingston di buona qualità: raggiunge dei valori in lettura e scrittura nella media, ma non scalfisce quelli visti su macchine superiori.
Le temperature della GPU mi hanno sempre permesso di effettuare svariate ore di gioco senza avere la preoccupazione di incorrere in blocchi dovuti all’erroneo smaltimento termico.
Durante le fasi di gioco maggiormente ricche di velocità e personaggi in scena, il consumo si è attestato sui 55 Watt, valore tremendamente basso se si pensa che questa è a tutti gli effetti una macchina da gaming!

SuperPi (single-threading)  1M 2M 4M 8M
10.391s 23.579s 56.000s 179.891s
7Zip (multi-threading)  8MB / 8 thread
-
 Geekbench 4 Single core Multi-core
4653 14790
 Cinebench 15 OpenGL CPU
88.56fps 739cb
CrystalDiskMark   Sequenziale QD32 Random 4K QD32 Sequenziale Random
Read Write Read Write Read Write Read Write
532.5 MB/s 454.0MB/s 320.3MB/s 322.5MB/s 298.6MB/s 289.5MB/s 24.61MB/s 80.11 MB/s
PCMark 10 Essentials Productivity Digital content creation
6523 pcmarks 6580 pcmarks 5606 pcmarks
3DMark Ice Storm Extreme
Sky diver Time Spy
37917 22606 2079
G1 883.29 fps G2 934.82 fps PHY 156.20 fps G1 173.79 fps G2 186.14 fps PHY 10079 G1 7.88 fps G2 22.19 fps CPU 14.42 fps

Batteria, temperature e conclusioni

La batteria installata sul mio modello è da 48Wh, corrispondenti a 3220mAh. Il caricatore da parete (in due pezzi e con presa italiana) riesce a ricaricarla in poco più di due ore, permettendovi di affrontare, lontani dalla presa di corrente, all’incirca quattro ore utilizzando applicativi basici (web, Netflix, Office), mentre poco più di 90 minuti giocando in modo serio. Energeticamente fa quello che può con una riserva di energia modesta.

La batteria è sostituibile dall’utente se dovesse perdere efficacia al termine della garanzia. Svitando il fondo del notebook possiamo accedere infatti non solo alla batteria ma anche alla scheda madre e aggiornare la macchina in ogni sua parte. Potremo cambiare i banchi di RAM sino a un massimo di 32GB (sono presenti solo due slot complessivi), aumentare la capienza della memoria interna oppure semplicemente pulire le due ventole che raffrescano la CPU e la GPU.
La scheda madre è ben ordinata, tutti i componenti sono ben fissati e facilmente accessibili.

Il pannello del fondo si svita per accedere ai componenti interni

Particolare degli slot di memoriaAnche la batteria si può sostituire agevolmente

Il sistema di raffreddamento con ventole Acer AeroBlade in metallo ultasottili è di ottima caratura. Le temperature sono nella norma: su singolo Core ho raggiunto valori massimi di 85°C, ma la scocca resta sostanzialmente tiepida. In coincidenza della griglia principale posteriore ho registrato temperature nell’ordine dei 60°C, mentre la temperatura massima sulla tastiera è di 55°C. Possono sembrare valori alti, ma dopo un paio di ore di gioco sono più che ottimi. Giocate senza alcun timore, perché questo Predator Helios 300 non scende a compromessi!
La qualità della riproduzione dei suoni in game è mediocre, seppure sia presente, su questo modello, una certificazione DOLBY Audio. Prestante nella visualizzazione di film e video YouTube dunque, ma poco coinvolgente durante una partita.

Il sistema di raffreddamento a due ventole Acer AeroBlade

Termocamera: temperature percepite sulla tastieraTermocamera: temperature sullo sbocco del sistema di ventilazione

Acer Predator Helios 300 è una macchina che consiglio a tutti gli utenti che abbiano un budget superiore ai 1000 euro e che non abbiano la necessità di avere un peso piuma nello zaino.
Non tentenna mai: l’elaborazione di un documento è un gioco da ragazzi e la visione di un film al letto non delude, insomma un’esperienza finale appagante e veloce.
Attualmente il prezzo del modello i7 7700HQ + 16GB + 256GB è di 1699 euro, ma mettetelo nella lista dei desideri di Amazon e monitoratelo perché periodicamente viene messo in sconto con prezzi anche decisamente inferiori!
Consigliato al ventenne universitario (utilizzatore di CAD, Rhino e Adobe Suite) o all’adolescente che voglia giocare senza pensieri: questa è una macchina economica, potentissima e che non perderà colpi per i prossimi 2-3 anni!

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