Approfittando della confusione del CeBIT, alcuni colleghi tedeschi riescono a testare il processore Intel Atom, annunciato ma non ancora ufficialmente rilasciato dalla multinazionale di Santa Clara.
Approfittando di uno dei primi esemplari di UMPC Asus R70 in esposizione al CeBIT 2008, i ragazzi di computerBase sono riusciti ad eseguire una sessione di SuperPI 1M (calcolo del Pi greco fino a 1 milione di cifre decimali), ottenendo un risultato di 108 secondi, contro i circa 20 secondi normalmente impiegati da una delle attuali CPU intel standard per notebook.
SuperPI è una leggerissima utility che calcola il tempo necessario al processore per calcolare il Pi greco, conosciuta da tutti gli appassionati di hardware perché utilizzata come semplice, ma attendibile, piattaforma di benchmarking. Va sottolineato che SuperPI è una applicazione single-threaded, quindi il divario dei processori ATOM rispetto ai precessori Core 2 Duo sarà ancora più ampio nelle applicazioni multi-threaded, laddove la presenza della tecnologia HyperThreading non consente a questi processori single-core di tenere il ritmo dei processori con due core fisici.
Il divario di prestazioni di calcolo ammonta a circa l'80% ed è solo in parte giustificabile con il ridottissimo TDP dei processori Silverthorne ed è destinato a riaccendere la bagarre sull'architettura di queste CPU, dal chipmaker definita "integralmente nuova" e da alcuni commentatori, invece, considerata "già vecchia".