Qualcomm presenta il sorprendente processore Snapdragon 625 di fascia media e sdoppia l'originario progetto di un processore entry-level con LTE ad alte prestazioni in due SoC differenti della serie Snapdragon 400: Qualcomm Snapdragon 425 e Snapdragon 435.
Qualcomm anticipa di qualche giorno la ressa di annunci del Mobile World Congress con tre nuovi processori per smartphone mid-range ma capaci di assicurare esperienze d'uso di primissimo livello. Si chiamano Qualcomm Snapdragon 625, 435 e 425 ed in realtà erano stati già svelati, con la sola eccezione dello Snapdragon 435 (qui la notizia leaked sullo Snapdragon 625 e qui addirittura quella sul precedente annuncio dello Snapdragon 425).
Qualcomm Snapdragon 425 rappresenta la soluzione più economica del terzetto, destinata a rimpiazzare gli Snapdragon 410 e 412, mantenendo però la stessa architettura ARM Cortex A53 e lo stesso processo litografico a 28nm LP. Se i quattro core di calcolo non subiscono cambiamenti, i miglioramenti sono concentrati tutti sulle altre componenti del SoC con una GPU Adreno 308, un controller di memoria in grado di supportare LPDDR3 a 667MHz, una VPU con accelerazione hardware del decoding HEVC e soprattutto un nuovo modem Snapdragon X6 LTE Global mode e WiFi 802.11ac con MU-MIMO.
Il modem X6 porta con sé i vantaggi dell'LTE cat4 con carrier aggregation 2x10MHz per una velocità di download di 150Mbps e velocità di upload di 75 Mbps con 64-QAM per consentire la nascita di una nuova generazione di smartphone low-cost con LTE ad alte prestazioni rivolti ai mercati dei Paesi emergenti ed alla Cina. Inizialmente Qualcomm aveva annunciato un modem X8 LTE su questo SoC ma sembra che poi abbia raddrizzato il tiro destinando questo modem allo Snapdragon 435.
Qualcomm Snapdragon 435 è l'unico chip di questa tornata ad essere completamente inedito. È un octa-core ARM Cortex A53 con modem X8 LTE con supporto per LTE Advanced cat7 con carrier aggregation 2x20MHz per una velocità di download massima di 300Mbps e upload di 100Mbps. Il modem, in verità, sembra l'unica novità significativa rispetto al precedente Snapdragon 430, che il nuovo Qualcomm Snapdragon 435 è chiamato a rimpiazzare. Ritroviamo infatti la stessa GPU Adreno 505, il dual ISP con supporto per sensori fino a 21MP, e la tecnologia Qualcomm VIVE con 2 stream 802.11ac e MU-MIMO.
Qualcomm Snapdragon 425 | Qualcomm Snapdragon 435 | Qualcomm Snapdragon 625 | |
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CPU | Quad-core ARM Cortex A53 1.4GHz | Octa-core ARM Cortex A53 1.4GHz | Octa-core ARM Cortex A53 2GHz |
Litografia | 28nm LP | 14nm FinFET | |
GPU | Adreno 308 | Adreno 505 | Adreno 506 |
Memoria | LPDDR3 667MHz | LPDDR3 800MHz | LPDDR3 933MHz |
VPU | H.264 e H.265 HEVC fino a 1080p | H.264 e H.265 HEVC fino a 1080p | H.264 e H.265 HEVC fino a 4K |
ISP | Dual ISP fino a 16MP | Dual ISP fino a 21MP | Dual ISP fino a 24MP |
DSP | Qualcomm Hexagon | ||
Modem | X6 LTE cat 4 150Mbps DL 75Mbps UP | X8 LTE cat7 300Mbps DL 100Mbps UP | X9 LTE cat7300Mbps DL 150Mbps UP |
Più interessanti le novità introdotte dallo Snapdragon 625 che è il primo processore Snapdragon serie 600 ad adottare il processo litografico a 14nm FinFET. A detta di Qualcomm consentirà un notevole beneficio in termini di efficienza energetica che dovrebbe tradursi in una riduzione dei consumi del 35%. Un'altra conseguenza di questa evoluzione è che si potranno raggiungere frequenze più elevate all'interno dello stesso profilo termico o addirittura di un profilo termico più contenuto, ed infatti lo Snapdragon 625 dispone di 8 core ARM Cortex A53 a 64bit suddivisi in 2 gruppi in un sistema big.LITTLE nel quale il cluster di core ad alte prestazioni può raggiungere i 2GHz (in alcuni documenti Qualcomm è ancora più ottimista e parla di 2.3GHz) contro la precedente frequenza massima di 1.8GHz.
Non solo i core di calcolo, ma anche il modem dello Snapdragon 625 è il più veloce mai montato su un SoC serie Snapdragon 600. Parliamo di un nuovissimo modem X9 LTE con supporto per LTE-Advanced cat7 con carrier aggregation 2x20MHz in uplink e downlink per una velocità di upload massima di 150Mbps, tre volte superiore a quella dei device LTE tradizionali. E infine nuova e promettente è anche la GPU dello Snapdragon 625, una Adreno 506 che però resta ancora avvolta dal mistero. Sappiamo solo che supporta le API Vulkan, in precedenza note come "OpenGL next generation", che hanno l'obiettivo di favorire la nascita di nuove applicazioni 3D e giochi con ottime prestazioni ma con una minore sollecitazione della CPU.
Come avrete capito si tratta di un ventaglio di soluzioni capace di coprire buona parte del mercato ultamobile, con prestazioni e ovviamente prezzi anche molto differenti, ma accomunate tutte da una matrice comune rappresentata dal supporto per LTE con carrier aggregation, WiFi 802.11ac con MU-MIMO, dual ISP con funzioni fotografiche evolute e Qualcomm QuickCharge. "Sviluppiamo tutti i nostri processori avendo sempre in mente il concetto di scalabilità per favorire, con tempi e costi ridotti, l'accesso a funzionalità di categoria premium su tuta la gamma di processori Snapdragon, e per assicurare al maggior numero possibile di utenti un'esperienza di livello superiore" ha commentato Alex Katouzian, vicepresidente senior del marketing di prodotto presso Qualcomm Technologies Inc. "Questo approccio ci consente di proporre nuove funzionalità, implementare rapidamente software compatibili e incrementare la nostra abilità di integrare applicazioni e soluzioni di connettività, per rispondere in maniere veloce ed efficiente alle diverse esigenze dei nostri clienti."
Potete aspettarvi comunque maggiori dettagli sui nuovi processori Snapdragon 425, 435 e 625 al MWC 2016 mentre per i primi smartphone equipaggiati su questi chip la deadline è fissata alla seconda metà del 2016. Come prevedibile saranno tutti o quasi smartphone Android Marshmallow.