Se Mintbox Mini 2 vi sembra familiare, non sbagliate perché il prossimo Mini PC è fondamentalmente un Compulab Fitlet 2 top-di-gamma con il logo Mint impresso sul davanti e la distribuzione Linux Mint a bordo. In un periodo in cui i vari cloni di Raspberry Pi, single board di ogni genere e PC SFF stanno conquistando sempre maggiori quote di mercato, la seconda generazione di Mintbox rappresenta una scelta interessante per chiunque sia alla ricerca di un PC desktop compatto, silenzioso e open-source.
Mintbox Mini 2 sarà disponibile sul mercato entro l'estate e, in uno chassis che misura 11 x 8 x 3.5 centimetri in circa 350 grammi, integrerà un processore quad-core Intel Celeron J3455 (Apollo Lake) da 1.5GHz e TDP di 10W che ha permesso agli sviluppatori di adottare un sistema di raffreddamento passivo (non ci sono ventole all'interno). Sembrano previste due SKU:
- Mintbox Mini 2 base con 4GB di RAM e 64GB su drive SSD a 299 dollari
- Mintbox Mini 2 Pro con 8GB di RAM e SSD da 120GB a 349 dollari.
Il Mini PC però supporterà fino a 16GB di memoria, che si potrà aggiungere semplicemente aprendo il telaio ed inserendo il banco supplementare. Il resto della dotazione prevede due porte Gigabit Ethernet (RJ-45), WiFi 802.11ac e Bluetooth 4.2, due porte USB 3.0, due porte USB 2.0, uno slot per schede microSD, jack audio da 3.5 mm con microfono, nonché DisplayPort 1.2 (4K a 60Hz) e HDMI 1.4 (4K ma solo a 30Hz) che potranno supportare fino a due schermi esterni. Sul lato frontale sono presenti due LED programmabili (se si sa come configurare i componenti GPIO tramite codice), che si accenderanno per indicare lo stato del sistema, notifiche ed altre informazioni.
Mintbox Mini 2 dovrebbe essere distribuito nello stesso periodo in cui è previsto il rilascio di Linux Mint 19, quindi orientativamente per giugno. È logico che l'ultima release della distribuzione sarà preinstallata.
Via: Liliputing