Con il nuovo MeLE PCC65 Video Conference System, l'azienda cinese entra ufficialmente nel settore dei Mini PC per la collaborazione con un modello basato su Gemini Lake e dotato di videocamera certificata per Skype for Business. Foto e video anteprima.
Oltre alla nuova chiavetta MeLE PCG02 GML con chip Gemini Lake, in occasione della Global Sources Electronics Fair 2018, l'azienda cinese ha presentato anche un nuovo Mini PC da ufficio. Si chiama MeLE PCC65 ed un PC desktop compatto indicato per le sale riunioni, visto che si distingue da qualsiasi altro modello in circolazione per la videocamera a bordo. E non a caso il nome completo del nuovo dispositivo è MeLE PCC65 Video Conference System.
Non è la prima volta che MeLE cerca di entrare in questo nuovo settore, visto che già lo scorso anno lanciò una soluzione simile ma modulare: il vecchio MeLE PCG63 poteva essere venduto in un "pacchetto" per videoconferenze, chiamato MeLE Video Conference System e fornito di una webcam certificata per Skype for Business.
Il nuovo MeLE PCC65 Video Conference System è dunque il modello successivo, quindi aggiornato dal punto di vista tecnico e migliorato nel design, con la videocamera già installata e inclusa di serie. E non parliamo di una webcam da poco, ma di un sensore da 5MP con campo visivo di 72.5°, zoom ottico 12X e microfono incorporato con cancellazione del rumore, capace di ruotare sia sul piano verticale che orizzontale. Questo innovativo PC per la collaborazione consente un’esperienza audio e video di alta qualità grazie a Skype for Business. In sostanza è un PC all-in-one destinato alle sale riunioni non attrezzate "per motivi di costi e complessità", ma anche alle piccole e medie imprese. Ed infatti costerà molto meno dei modelli di brand più blasonati.
MeLE PCC65 sarà disponibili in due varianti: la più economica con processori Gemini Lake (PCC65 GML), fino a 8GB di memoria RAM DDR3L e 64GB di eMMC con SSD opzionali da 128GB a 512GB, mentre la più costosa avrà chip Intel Kaby Lake-U da 15W con (fino a) 32GB di memoria DDR4 e fino a 64GB di eMMC on-board con SSD M.2 opzionali in vari tagli. Il corredo di interfacce è però in comune con una HDMI ed una VGA, quattro porte USB 3.0, un jack audio oltre alle solite soluzioni per la connettività quali WiFi 802.11ac dual-band con due antenne esterne, Bluetooth 4.0 ed una Gigabit Ethernet.
Oggi le persone lavorano da diverse posizioni, sia all’interno che all’esterno dell’ufficio, e nelle aziende innovative sono cinque volte più comuni gli ambienti composti sia da spazi di lavoro individuali che di gruppo. Con un aumento del 34% del numero di huddle room previsto nei prossimi 12 mesi, ci sono 40 milioni di spazi per le riunioni che richiedono una soluzione per conferenze che i reparti IT possano distribuire, proteggere e gestire con la stessa facilità dei PC. Occorre inoltre un’esperienza che elimini i problemi più comuni delle conferenze telefoniche, dal tempo necessario per le chiamate alla gestione di cavi e adattatori.
MeLE PCC65 Video Conference System gira su Windows 10 Professional, ma è un Mini PC che potrà interfacciarsi con qualsiasi altro sistema operativo (OS X, MacOS, iOS, Android e Android TV) da smartphone, notebook e PC desktop.