MediaTek punta su indossabili e domoticaA Taipei, MediaTek ha lanciato la piattaforma di sviluppo LinkIt, indirizzata ai developer che lavorano nell'ambito delle tecnologie indossabili ed equipaggiata con il piccolissimo SoC Aster, ma anche i nuovi SoC MediaTek MT7688 e MT7681 progettati per le case "intelligenti".


MediaTek è stato uno dei maggiori protagonisti del Computex 2014. Il chipmaker fabless taiwanese negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente la sua popolarità grazie alla capacità di offrire ai tantissimi produttori di tablet e smartphone di fascia bassa soluzioni già complete anche dal punto software, caratterizzate sempre da un ottimo mix tra costo e caratteristiche tecniche. L'azienda è sempre più impegnata in questa direzione, con l'ambizione di diventare un punto di riferimento per l'intero settore, anche grazie a un atteggiamento lungimirante che la porta per tempo ad occuparsi dei segmenti emergenti, come ad esempio quello della wearable technology e della domotica.

Mediatek LinkIt

Non a caso durante il keynote sono stati presentati prodotti inerenti proprio a questi due. La prima è LinkIt, una piattaforma di sviluppo hardware/software pensata per favorire i developer interessati ad operare nel settore del wearable computing. La scheda è equipaggiata con MediaTek Aster, un SoC che integra tutto l'occorrente in un'area di appena 5.4 x 6.2 mm. Al suo interno infatti trovano posto un processore ARM 7 ESJ, un chip Bluetooth 4.0/LE, uno integrato per la gestione dell'alimentazione, 4 MB di SRAM e altrettanti di memoria di massa. MediaTek non ha però reso noto il TDP di questa soluzione, un parametro cruciale all'interno ad esempio di uno smartwatch o di una fitness band.

Oltre ad Aster e a LinkIt però MediaTek ha annunciato anche due nuovi SoC embedded pensati per la domotica, gli MT7688 e MT7681. Il primo supporta il kernel Linux e ha un consumo energetico estremamente basso per il suo segmento, il secondo invece è ancora più compatto ed è progettato per l'integrazione nei piccoli dispositivi per le smart home, come ad esempio device per illuminazione, serrature ed altro ancora, collegati a Internet e in grado di svolgere le proprie funzioni in maniera autonoma o tramite controllo da remoto.

Mediatek smartwatch

Mediatek smartwatch Mediatek smartwatch

All'interno del modello MT7688 c'è un processore MIPS24KE con clock a 580 MHz, 256 MB di RAM e un'unità di codifica AES128/256, che consente di utilizzare il prodotto in dispositivi come telecamere IP e sistemi di sorveglianza. Il supporto al kernel Linux inoltre dovrebbe assicurare un rapido sviluppo delle applicazioni. Secondo MediaTek il SoC ha un consumo energetico inferiore del 40 % rispetto ai modelli precedenti. Un altro vantaggio offerto dallo MT7688 è il supporto all'applicazione per smartphone MediaTek Smart Connection, che consente il collegamento tra il device stesso e gli applicativi intelligenti presenti in casa via Wi-Fi, attraverso un'interfaccia unificata. Smart Connection è disponibile per i dispositivi con sistema operativo Android, iOS, Windows e Linux.

Per quanto riguarda MT7681 invece, secondo MediaTek si tratta del più piccolo chip al mondo con Wi-Fi integrato per l'utilizzo in domotica. Il SoC è disponibile nel package QFN da 5 x 5 mm a 40 pin. I vantaggi principali consistono nell'integrazione delle interfacce GPIO, UART e SPI, dei moduli PWM per la gestione della potenza e di altri componenti come amplificatore di potenza, amplificatore a basso rumore e interruttore a radiofrequenza. Non sappiamo esattamente quando queste soluzioni raggiungeranno il mercato, ma è probabile che saranno disponibili per le varie aziende produttrici già tra la fine di quest'anno e gli inizi del 2015.

Mediatek smartband

Mediatek smartwatch

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