Nubia prepara uno smartphone da giocoVideo live e alcune informazioni esclusive sul primo smartphone da gioco di Nubia. Arriverà a giugno 2018 e sarà il culmine di un lungo processo di Ricerca e Sviluppo che si è concentrato su materiali, raffreddamento e design.


Giocare 3D su smartphone e tablet con piattaforma ARM è possibile ed è già un fenomeno di massa, ma manca ancora quel grado di realismo e di coinvolgimento che solo macchine ad alte prestazioni come notebook e desktop possono offrire. Il gap si è però enormemente ridotto negli ultimi anni e potrebbe presto scomparire del tutto. I progressi dell'industria in questo ambito viaggiano su un doppio binario, da un lato il cloud gaming che permette di giocare su qualsiasi schermo affidandosi alle prestazioni offerte da server e supercomputer remoti (si parla di GaaS o Gaming as a Service e ci sono già soluzioni dedicate come Nvidia Grid), dall'altro un incremento delle capacità di elaborazione grafica in locale con nuove architetture di GPU. Con i nuovi processori Qualcomm Snapdragon 845 debutterà ad esempio una nuova GPU Adeno 630 che promette un boost del 30% sia per le prestazioni che per l'efficienza energetica.

Nubia progetta uno smartphone dedicato ai gamer

Quanto manca quindi alla nascita dei primi smartphone da gioco? A giudicare dai segnali, la svolta sarebbe vicinissima: Razer, un brand legato indissolubilmente al mondo degli hardcore gamer, ha già prodotto il suo primo smartphone con Snapdragon 835 ed ha anticipato la sua vision presentando al CES 2018 Project Linda; Umidigi, uno dei marchi cinesi più attenti alle nuove tendenze, ci aveva annunciato uno smartphone da gioco che rappresentasse l'evoluzione degli smartphone rugged; e per ultimo, al MWC 2018 di Barcellona, Nubia ha esposto i suoi piani per rilasciare un gaming smartphone entro giugno.

Premettiamo subito che Nubia non ha scoperto completamente le sue carte e non ha mostrato un mockup o un prototipo funzionante del suo nuovo terminale. Al centro dello stand di Nubia al Mobile World Congress c'erano infatti solo due colonne sulle quali venivano svelate alcune idee progettuali, 3 ipotesi di design e un paio di studi su forme e materiali.

Partiamo proprio dai materiali, che devono essere leggeri, robusti e soprattutto dei buoni conduttori termici per consentire la dissipazione dei componenti interni. Nubia avrebbe scelto di impiegare quindi un materiale che chiama "nano carbon" e che riteniamo possa essere un nanocomposito al carbonio, per mantenere ottime caratteristiche di resistenza con l'aggiunta di migliori proprietà termiche. Potrebbe andare a comporre il middle frame, cioè la parte al centro del sandwich che conferisce struttura e resistenza meccanica a tutto lo smartphone, al posto delle consuete leghe di alluminio.

Il reparto di Ricerca e Sviluppo di Nubia (che vi ricordo può contare sul knowhow e la forza del gruppo ZTE) ha dovuto poi affrontare la questione più delicata quando si parla di terminali da gaming: il raffreddamento dei componenti interni. Esistono già smartphone dotati di una sorta di raffreddamento a liquido tramite una pipeline con condensatore, ma Nubia sembra orientata su una soluzione più drastica e tradizionale: quattro ventole posizionate agli angoli dello smartphone per favorire la circolazione dell'aria all'intenro dello chassis.

Particolare del raffredamento a ventole del nuovo smartphone Nubia per il gaming

Una soluzione simile a quella adottata dalla maggior parte dei destop e notebook da gioco e che implica la presenza di ampie griglie sul telaio per l'ingresso e lo sbocco del flusso d'aria. Ed infatti ritroviamo queste griglie sugli studi di design della cover del nuovo smartphone Nubia.

Nubia propone 3 diversi stili, tutti con un chiarissimo richiamo all'estetica tipica delle macchine da gioco, con vistose nervature, colorazioni sul nero o sul grigio e dettagli in una vivace tinta rossa o illuminati da LED colorati. Uno dei tre design mostra una X su sfondo rosso che potrebbe suggerire il brand della nuova serie di prodotti, mentre gli altri non hanno elementi identificativi. In un caso c'è una dual camera posteriore o un lettore di impronte digitali, ma i portavoce di Nubia hanno specificato che questi elementi vanno considerati come semplici esperimenti e non hanno nessuna relazione con le caratteristiche finali del loro prodotto.

Particolare dei componenti interniUn altro concept di design con singola camera posteriore

Dei tre design proposti, sembra che il più probabile sia quello con colorazione grigia e barra esagonale che attraversa in verticale la cover per alloggiare al suo interno la camera ed i sensori. Secondo le fonti ufficiali, l'ispirazione per questo design sarebbe derivata dalle sportcar come le Lamborghini, ma a noi sembra che l'estetica sia praticamente identica ai notebook da gioco DELL Alienware. Fateci sapere la vostra opinione al riguardo.

Circa la piattaforma hardware, circolano indiscrezioni su un probabile impiego del nuovo superprocessore Qualcomm Snapdragon 845 con 8GB di memoria RAM e 128GB di storage interno, ma non ci sono informazioni ufficiali al riguardo. Viene confermata invece la presenza di uno speciale array di microfoni per permettere ai giocatori di fare live gamestreaming delle loro sessioni su Youtube o Twitch. Probabile invece un sistema di altoparlanti stereo con una qualità e potenza adeguata a creare un suono immersivo e di uno schermo con formato ultrawide ad alta frequenza di refresh.

Lo smartphone da gioco Nubia dovrebbe debuttare ufficialmente in Cina a giugno 2018.

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