Con anticipo su quanto programmato, l'ultraportatile thin&light Lenovo ThikPad X300 da 13.3 pollici, diretto concorrente del Macbook Air di Apple, viene lanciato ufficialmente in USA.
Con il rilascio ufficiale sono stati praticamente convalidati tutti i dettagli e le specifiche precedentemente annunciati: in particolare viene confermato lo speciale processore a basso voltaggio Intel da 1.2 GHz, caratterizzato dalla riduzione del package (small form factor da 22x22mm). Il nome commerciale di questa CPU è Intel Core 2 Duo SL7100.
Mentre sono noti già da tempo il peso e lo spessore del Lenovo ThinkPad X300, elementi su cui si è fatto leva per far sorgere una competizione fra il suo ultraportatile e il MacBook Air, invece non ci aspettavamo di scoprire una incredibile autonomia operativa. La concomitante presenza di svariate tecnologie per il risparmio energetico, come la CPU a basso voltaggio, il display retroilluminato a LED ed il disco allo stato solido da 64 GB, permettono di raggiungere una durata della batteria pari a 10 ore di lavoro continuo.
L'alloggiamento per il drive ottico, inoltre, che di default è occupato dal sottilie masterizzatore DVD double layer, può essere utilizzato anche come vano per una batteria supplementare. E' possibile così incrementare ulteriormente l'autonomia, a volte necessaria come nel caso di lunghi voli in aereo.
Tra le caratteristiche che faranno sicuramente comodo ai viaggiatori, troviamo la connettività 3G, il ricevitore GPS, ed anche la recente tecnologia Wireless USB, oltre alla tanto agognata Wired LAN, assente nel rivale di casa Apple.
Il prezzo di listino del Lenovo ThinkPad X300 negli USA è di 2799 dollari, per la versione sprovvista di drive ottico e opzioni wireless aggiuntive (a parte naturalmente il WiFi); sarà anche possibile scegliere il sistema operativo tra Windows Vista ed XP.
Nonostante il ThinkPad X300 abbia già fatto la sua comparsa sullo store online di Lenovo, dovrebbe essere disponibile all'acquisto solamente tra poche ore, anche se probabilmente le spedizioni non saranno immediate.
Fonte: Electronista
