Al CES 2022, Intel ha annunciato la terza generazione di Intel Evo: la certificazione includerà notebook più grandi e più potenti, con concept pieghevoli, grafica dedicata (Intel Arc) e webcam ad alta risoluzione.
La piattaforma Intel Evo è fondamentalmente il modo in cui Intel certifica i notebook che rispettano determinati requisiti in termini di esperienza utente reale nell’uso quotidiano, secondo le specifiche e i Key Experience Indicator (KEI) del programma Project Athena. Il bollino di qualità è stato lanciato per la prima volta nel 2020 e aggiornato l'anno successivo con nuovi indicatori, tra cui autonomia, riattivazione dallo stand-by, prestazioni, ricarica rapida e così via, ma in occasione del CES 2022 Intel ha annunciato la terza generazione.
Intel Evo di terza generazione raccoglie i precedenti Key Experience Indicator (KEI) e ne aggiunge dei nuovi, in funzione degli ultimi processori di dodicesima generazione e dell'uso del notebook in tempi di pandemia. In sostanza, i nuovi laptop certificati Intel Evo potranno avere schermi più grandi e schermi pieghevoli, chip più potenti e funzionalità dedicate alla collaborazione.
Il badge Intel Evo è stato ripensato con colori più scuri ed evidenti. L'etichetta sarà apposta sui notebook dotati di processori Intel Core (Alder Lake) di 12a generazione con supporto per WiFi 6E, anche se Santa Clara sa bene che lo standard non è ancora ampiamente diffuso e al momento sono pochi i router WiFi 6E nelle case. Oltre agli ultraportatili con chip Intel Core U-Series e P-Series, per la prima volta però la certificazione Intel Evo sarà concessa anche ai laptop più grandi, con display da 15 e 16 pollici, nonché processori Intel Core H-Series da 35W e 45W. Rientrano nei parametri anche GPU dedicate, tra cui la futura Intel Arc con architettura Xe.
L'Intelligent Collaboration diventa un Key Experience Indicator (KEI), per cui i notebook certificati Intel Evo dovranno integrare webcam a 720p o FHD con soppressione dinamica del rumore di fondo, quando si utilizzano applicazioni di videoconferenza e collaborazione. Questi dispositivi dovranno gestire in background software come Zoom, Facebook, Gmail, Spotify, Chrome, Outlook, Slack, Amazon, Drive e Powerpoint, senza compromettere la reattività e l’autonomia del sistema.
Tra le novità di Intel Evo di terza generazione c'è anche l'estensione del badge ai dispositivi "ibridi", ovvero notebook/tablet con grandi display pieghevoli che possono essere utilizzati in modalità laptop, tabletop, journal (o book), tent, stand e altri. Al momento i dispositivi di questo tipo si possono contare sulla dita di una mano, ma Intel prevede di vederne altri sul mercato nel corso dell'anno.
Ma le sorprese non finiscono qua: il programma Project Athena sarà esteso ai PC desktop, a partire dai modelli con chip Alder Lake di 12a generazione che la società ha annunciato al CES 2022. A differenza del programma Intel Evo per laptop, però, Project Athena per desktop si concentrerà su diversi requisiti esperienziali, dando priorità a form factor, privacy e sostenibilità.