Intel Atom Valley View: Cedar Trail con grafica Ivy BridgeIntel Atom Valley View, successore degli Intel Atom Cedar View sarebbe stato scovato ieri in un documento Intel. La novità maggiore consisterebbe nell'integrazione di un sottosistema grafico mutuato dai fratelli maggiori Ivy Bridge, col conseguente addio ai processori PowerVR utilizzati finora.


I colleghi di Phoronics avrebbero avvistato ieri le tracce di un nuovo Intel Atom, nome in codice Valley View. All'interno dell'Intel Open Source Technology Center sono state infatti rilasciate 25 patch driver destinate ai produttori che vogliano testare gli ultimi sviluppi del nuovo kernel Linux. Tra queste patch driver figurava appunto anche un Intel Atom Valley View, un dual core con core grafico Ivy Bridge based e supporto alle API DirectX 11.

Intel Atom Valley View

Questo processore dovrebbe essere realizzato a 22 nm e integrare appunto il nuovo Intel GMA HD che farà presto la sua comparsa nei processori Intel Core della nuova famiglia Ivy Bridge. L'adozione comporterebbe l'addio alle soluzioni PowerVR, tradizionalmente integrate negli Atom, garantendo al contempo un consistente salto di qualità per quanto riguarda le prestazioni multimediali di cui è capace questa CPU: si parla infatti di un salto notevole, visto che il nuovo core dovrebbe assicurare performance 4 volte superiori a quelle degli attuali Intel Atom.

Oltre al supporto alle DirectX 11 infatti la nuova GPU dovrebbe portare anche quello alle librerie OpenCL per le funzionalità GPGPU (General Purpose GPU) e dovrebbe poter pilotare fino a due display tramite connessione DisplayPort, oltre a un terzo su connessione HDMI. Il processore, che dovrebbe essere abbinato a un nuovo chipset chiamato Balboa Pier, sarebbe inoltre dotato di un nuovo interrupt e di una versione della tecnologia Turbo Boost differente da quella che sarà integrata negli Ivy Bridge, probabilmente maggiormente ottimizzata per hardware di tipo Ultra Low Voltage.

Il nuovo interrupt o gestore del risparmio energetico, potrebbe invece essere una variante di quello chiamato PAIR (Power Aware Interrupt Routing), che farà la sua comparsa proprio con gli Ivy Bridge e che funziona reindirizzando gli interrupt generati dalle periferiche esterne, instradandoli verso il core attivo in quel momento e non sistematicamente sempre al core 0 a prescindere dal suo stato. In questo modo se è attivo uno solo dei due core, quello in stato di sleep non sarà riavviato solo per gestire l'interrupt, ottimizzando così i consumi.

Insomma sembrerebbe che ci siano tutte le premesse per far fare agli Atom quel salto qualitativo che anche Cedar View non è riuscito a garantire, quantomeno in ambito multimediale, e che dovrebbe permettere a queste soluzioni di diventare maggiormente competitive nei confronti di quelle AMD, quando raggiungeranno il mercato, il ché però non accadrà prima della fine del 2012 o addirittura entro la prima metà del 2013.

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