La notizia del lancio ufficiale del tablet PalmPad basato sul sistema operativo WebOS sembrava aver messo in secondo piano la possibilità della commercializzazione di device con OS diverso da questo. Invece, Hewlett Packard, ha inserito HP Slate 500 (questo il nome commerciale) nel proprio listino e, di conseguenza, non dovrebbe mancare molto all’ingresso sui principali mercati internazionali. Addirittura, sembrano previsti ben sei modelli diversi che, accumunati dall’impiego del sistema operativo Microsoft, probabilmente cercano di coprire diverse fasce di utenza.
Hewlett Packard, infatti, potrebbe aver pensato che la possibilità per un utente di scegliere tra due sistemi operativi, peraltro piuttosto diversi tra loro, potesse rappresentare una utile diversificazione del mercato. Dal punto di vista strettamente tecnico, HP Slate 500 dovrebbe equipaggiare la versione Home Premium di Windows 7 ed ha un form factor da 8,9 pollici. Il cuore pulsante del dispositivo è rappresentato da un processore Intel Atom da 1,6 GHz di frequenza.
Quindi quali sono le prospettive future nel settore tablet da parte di HP? I versanti su cui sembrava ci fossero strategie pronte erano Android, Windows e WebOS. Rimaniamo in attesa della commercializzazione di HP Slate 500 di cui non si conosce il prezzo di lancio né i primi mercati che lo vedranno protagonista. Il settore dei tablet è in gran fermento.