Basato su un concept smontabile, il nuovo visore di mixed reality Acer OJO 500 integra un sistema audio "brevettato" e permette la regolazione della distanza interpupillare via software. Foto e video live da IFA 2018.
Dopo il modello di prima generazione, chiamato semplicemente Acer Windows Mixed Reality HMD, l'azienda taiwanese continua a credere nel settore lanciando un secondo modello. Abbiamo avuto l'opportunità di vedere da vicino Acer OJO 500 (questa volta ha un nome ed è anche di influenza spagnola, visto che OJO si traduce con "occhio" in italiano) in occasione di IFA 2018 e dobbiamo ammettere che questo nuovo dispositivo dimostra la "maturità" raggiunta dal team di R&S sia nei materiali che nell'esperienza utente.
Il nuovo visore è dotato di un sistema audio integrato e della regolazione della distanza interpupillare assistita dal software, ma soprattutto è il primo modello smontabile per facilitare la pulizia e quindi la condivisione tra più utilizzatori. Acer OJO 500 dovrebbe essere disponibile in EMEA (e si spera anche in Italia) entro la fine dell'anno - forse già a novembre - al prezzo di 499 euro.
Dal punto di vista, tecnico, il nuovo modello ha alcune caratteristiche in comune con il vecchio: due schermi LCD da 2.89 pollici con risoluzione totale di 2880 x 1440 pixel, frequenza di aggiornamento di 90Hz e angoli di visualizzazione fino a 100 gradi. Ma ci sono in realtà anche delle novità.
Il visore è dotato di speaker integrati con un "design brevettato per la sound pipe che canalizza il suono verso le orecchie di chi lo indossa", permettendo all'utente di sentire senza indossare le cuffie e contemporaneamente sentire cosa succede intorno nel mondo reale. Il sistema audio comprende anche un array di microfoni ed il supporto per cuffie/auricolari che si desidera utilizzare. Oltre alla solita rotellina per modificare la distanza interpupillare (IPD, di solito posizionata tra gli occhi e lo schermo), Acer OJO 500 sfrutta un'app brevettata per smartphone che misura tale distanza grazie ai software Acer IPD Meter e Acer IPD Indicator.
Il design "smontabile" consente di rimuove lo schermo e la cinghia per pulire il visore o semplicemente per conservarlo. In realtà, questa caratteristica risulterà utile soprattutto dal punto di vista igienico per aziende e famiglie numerose, abituate a condividere un solo visore per più utilizzatori. L'utente potrà scegliere tra una fascia rigida con imbottitura e auricolari integrati o una fascia morbida che potrà essere lavata in lavatrice. Inoltre, la banda poggiatesta può essere sollevata, consentendo così di poter conversare con i colleghi o rispondere al telefono senza dover rimuovere il visore.
Acer OJO 500 supporta 6 gradi di libertà di movimento e rileva spostamenti in avanti/indietro, su/giù e sinistra/destra, ma anche beccheggio, imbardata e rotazione del volto. Il visore è dotato di un cavo da 4 metri che consente di muoversi facilmente e si collega a un PC tramite ingresso HDMI 2.0, mentre per il trasferimento dei dati è utilizzato un connettore USB 3.0.
Acer OJO 500 sarà disponibile in una versione che include due controller di movimento Bluetooth che si sincronizzano direttamente con il visore; gli accessori dispongono di un pulsante dedicato a Windows 10, un touchpad e un pulsante per la presa degli oggetti che consentono agli utenti di interagire con gli elementi digitali proiettati nella realtà mista.