Aggiornamento: ci sono buone speranza di vedere presto HP Chromebook 11 anche in Italia. La pagina del Play Store di Google assicura il suo arrivo "prossimamente".
Ne avevamo parlato pochi giorni fa, annunciando l'imminente arrivo, ma non avremmo mai immaginato che il debutto sarebbe stato così vicino. HP ha lanciato oggi il suo nuovo Chromebook 11, che andrà ad affiancare il Chromebook 14, offrendo un display più piccolo ma anche una piattaforma hardware completamente diversa. A differenza del fratello maggiore, infatti, Chromebook 11 è dotato di un display da 11.6 pollici IPS (1366 x 768 pixel), processore Samsung Exynos 5250 dual-core (e non Intel Haswell), con 2GB di memoria RAM e 16GB di memoria interna. La tastiera ed il touchpad hanno dimensioni standard.
Non mancheranno due porte USB 2.0 ed una webcam VGA, ma HP Chromebook 11 dispone anche di una porta microUSB per la ricarica di tablet/smartphone ed una SlimPort per l'uscita video. Il resto della dotazione comprende jack audio, un modulo WiFi 802.11n, Bluetooth 4.0, ma HP ha già promesso una versione 4G/LTE in USA con Verizon. Il sistema operativo preinstallato è ovviamente Chrome OS, che verrà consegnato con 100GB di spazio di archiviazione su Google Drive per due anni gratis e con una versione gratuita di prova di 60 giorni di Google Play Music All Access, il servizio online di musica on-demand di Google.
Il notebook dispone anche di un telaio nero o bianco, in quest'ultimo caso impreziosito da dettagli colorati a scelta tra il rosso, blu, verde e giallo. Il design è fanless (quindi privo di una ventola) e dalle prime immagini sembra davvero accattivante. Nel complesso HP Chromebook 11 ha specifiche molti simili al Samsung XE303 Chromebook, lanciato però un anno fa ed oggi disponibile per meno di 250 dollari. Il Chromebook HP sarà venduto in USA a partire dal 16 ottobre per 279 dollari e per ora non sappiamo se varcherà anche i confini italiani. Trovate tutte le informazioni sul Chromebook 11 di HP sul sito ufficiale HP e Google. Intanto qui sotto vi lasciamo al primo video hands-on di Engadget.