Abbiamo provato in anteprima la console portatile da gioco con Windows 10, GPD Win. Basata su un processore Intel Atom x5-Z8700, con 4GB/64-128GB e display da 5.5 pollici HD, adesso è in preordine a 280 euro (tasse incluse).
Seguiamo lo sviluppo di GPD Win sin dal suo esordio: è una console portatile con display da 5.5 pollici e tastiera QWERTY, nata e cresciuta grazie ad una campagna di crowdfunding, che proprio in queste settimane dovrebbe iniziare le consegne agli early bird. In sostanza, GPD Win per noi non è una novità ma quando ce la siamo trovata difronte - camminando per i booth della Global Sources Electronics Fair - non abbiamo resistito a provarla. È la prima volta che la vediamo dal vivo e in funzione, quindi quanto seguirà lo troverete particolarmente interessante, anche perché l'unità esposta ha caratteristiche tecniche diverse da quelle annunciate nel corso dell'estate.
Se ben ricordate, GPD Win era stata pensata inizialmente con un processore Intel Atom x5 (Cherry Trail) ma il team decise di ritoccare la piattaforma, adottando chip Intel Atom x7-Z8750 o un Atom x7-Z8700 (entrambi Cherry Trail) più veloci. La console da gioco in esposizione, e quella in vendita attualmente, è però ancora basata su un SoC Intel Atom x5-Z8700 quad-core quindi al momento non sappiamo se l'azienda abbia fatto un passo indietro o verranno rilasciate più configurazioni. Il resto delle specifiche è rimasto invariato: 4GB di RAM LPDDR3-1600, 64GB o 128GB di memoria interna eMMC 4.51 con uno slot per schede microSD fino a 128GB, display da 5.5" HD (1280 x 720 pixel) touch a cinque punti di contatto, mini HDMI, porte USB 3.0 (di cui una Type-C) e jack per cuffie. A bordo non manca il modulo WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.1 e ovviamente sistema operativo Windows 10.
Il piccolo telaio che misura 155 x 96 x 23.5 mm ospita anche una grossa batteria agli ioni di Litio da 6700 mAh, portando l'ago della bilancia fino a 365 grammi. Oltre alla tastiera QWERTY, come pulsanti per il gaming, troviamo un D-pad, due stick analogici, R1/R2 e L1/L2, e tasti A, B, X e Y.
Rispetto alla precedente generazione, che abbiamo visto lo scorso aprile sempre in occasione della stessa fiera, quest'ultima console è decisamente più curata e slanciata nel design, con alcuni accorgimenti tecnici/estetici che saranno apprezzati dai gamers. GPD Win non è fanless, ma integra una ventola all'interno del suo chassis in plastica, che sarà possibile regolare nella velocità (su tre livelli) grazie ad una levetta localizzata sul fondo del dispositivo. Sul piano tastiera invece è presente un tasto per gestire la console in tre modalità: X per Xbox games, mouse (attiva i due stick analogici come se fosse un mouse per muoversi nell'interfaccia di Windows 10) e D (disattiva input del mouse per evitare tocchi indesiderati).
Tutto sommato, quindi, GPD Win è una console da gioco molto portatile e versatile, anche se non adatta alla riproduzione dei titoli più recenti ma solo a qualche videogame del Windows Store, giochi per PC e per console classica usando un emulatore. GPD Win è ora disponibile in preordine al prezzo di 305 dollari (o 280 euro tasse incluse) sul sito del produttore.