Fino a qualche anno fa sarebbe stato chiamato UMPC, ma GPD Micro PC ha tutte le carte in regola per essere considerato un mini-notebook, avendo sostanzialmente le stesse specifiche tecniche di un computer portatile (clamshell) classico in dimensioni ridotte. Annunciato a dicembre, è l'ultimo modello di una grande famiglia, che già comprende la console GPD Win 2 con controller integrato per il gaming e il convertibile GPD Pocket 2 con Windows 10, ma è anche il più economico ed il primo pensato per i professionisti che cercano un terminale compatto per poter lavorare anche in viaggio.
Abbiamo avuto la possibilità di dargli un'occhiata da vicino al CES 2019 di Las Vegas ed è un'anteprima italiana. GPD MicroPC sarà disponibile in preordine da febbraio attraverso una campagna su Indiegogo con le spedizioni programmate per marzo/aprile ma - grazie alla nostra video prova - potrete conoscerlo con qualche mese di anticipo e farvi un'idea più precisa su quello che potrà offrire. Non è stato ancora comunicato il prezzo di vendita ma, secondo quanto riferito da GPD, dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 dollari per chi parteciperà alla raccolta fondi e 50-100$ in più quando entrerà ufficialmente in commercio.
GPD MicroPC è un dispositivo insolito, soprattutto per come è fatto. Leggero (440 grammi) e tascabile (15.3 x 11.3 x 2.35 cm), questo piccolo notebook possiede una tastiera QWERTY retroilluminata per scrivere anche al buio ed un touchpad nell'angolo in alto a destra, con pulsanti fisici sulla sinistra, grazie all'insolito layout della tastiera caratterizzata dalle prime due file (tasti numerici) allineate su un lato. In più è presente uno switch, che permetterà di "spegnere" la ventola per applicazioni leggere o "accenderla" in sessioni più impegnative per raffreddare i componenti interni.
Non è così semplice utilizzare MicroPC quando è poggiato su una scrivania, sia per la posizione dei dispositivi di input sia per le piccole dimensioni della tastiera, ma abbiamo notato che l'ergonomia migliora quando si impugna con due mani sfruttando il movimento dei pollici su touchpad e pulsanti. Probabilmente servirebbe più tempo per familiarizzare con questa soluzione, ma riteniamo sia la più indicata per attività come navigazione su Internet, riproduzione video o lettura di documenti, non certamente per editing, mail e altre operazioni che prevedano l'uso della tastiera.
Dal punto di vista tecnico, GPD MicroPC integra un display da 6 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) ed un processore quad-core Intel Celeron N4100 (Gemini Lake) con 4GB di RAM LPDDR4 e 128GB di storage su SSD M.2 2242 espandibile attraverso uno slot per schede microSD, ma è soprattutto il suo corredo di interfacce a fare la differenza. In pochi centimetri, GPD è riuscita ad integrare una Gigabit Ethernet (RJ-45), WiFi 802.11ac, una HDMI, tre porte USB 3.0 Type-A ed una USB Type-C per il trasferimento dati e per la ricarica della batteria da 6600mAh, jack audio da 3.5 mm sul lato anteriore ed una porta seriale RS-232. Quest'ultima potrebbe far storcere il naso a qualcuno di voi, ma sarà certamente utile per clienti aziendali e professionisti. C'è anche un foro nel case, per l'inserimento di un cinturino da polso.