Qualche giorno fa, vi abbiamo comunicato praticamente in tempo reale della “scomparsa” del tablet Samsung Galaxy Tab 7.7 dallo stand del produttore coreano ad IFA 2011 di Berlino. Samsung è stata costretta a ritirare i terminali e a coprire qualunque manifesto pubblicitario che li riguardasse. Questa è stata soltanto l’ultima conseguenza della battaglia, del durissimo scontro, tra Apple e Samsung per la protezione dei brevetti.
Dopo il blocco della commercializzazione in Germania del tablet Samsung Galaxy Tab 10.1, per la violazione di alcuni brevetti, Apple è riuscita a stoppare anche il modello da 7.7 pollici, a due giorni di distanza dalla sua presentazione ufficiale. Dopo i dubbi iniziali, le conferme e alcuni voci di corridoio, arriva la nota ufficiale dell'azienda coreana, secondo cui la scelta di rimuovere i Samsung Galaxy Tab 7.7 (ed ogni riferimento) dallo stand sarebbe dovuto all'ennesima ingiunzione di Apple.
L'azienda di Cupertino è dunque riuscita ad ottenere il blocco del nuovo tablet Samsung Galaxy 7.7 in Germania, interpellando il tribunale di Dusseldorf. Samsung ha dichiarato che, nonostante rispetti la Corte, ritiene la sua decisione penalizzante, anche per gli utenti consumatori in Germania. Ricordiamo che, prima del ritiro ufficiale dei tablet dagli stand, Samsung aveva applicato sul retro una etichetta che preannunciava possibili modifiche delle specifiche tecniche.
Samsung ha promesso comunque di avviare azioni legali nei confronti di Apple, nella speranza di vedere annullata l'ingiunzione. Resta da capire cosa accadrà nelle prossime settimane e quale potrà essere il futuro del Galaxy Tab 7.7. Per le specifiche tecniche e la descrizione del tablet vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo.