Annunciato inizialmente con un SoC Qualcomm Snapdragon 835, ormai andato in pensione, F(x)Tec Pro1-X è costretto a migrare alla più recente piattaforma Qualcomm Snapdragon 662. La riprogettazione della motherboard e le compatibilità software fanno slittare la disponibilità ad agosto.
F(x)Tec Pro1 è stato annunciato nel 2019 come uno dei pochi (se non l'unico) smartphone con una tastiera slider ed una release personalizzata di Android, per consentire l'utilizzo in verticale come un comune telefono ma anche in orizzontale pronto per la digitazione "in punta di pollici", ma alla fine dello scorso anno il team di sviluppo ha lanciato una campagna di crowdfunding per un modello chiamato F(x)Tec Pro1-X che sarebbe stato disponibile con Android, LineageOS o Ubuntu Touch a scelta.
Stando alle informazioni su Indiegogo, le prime consegne di F(x)Tec Pro1-X sarebbero avvenute a marzo 2021, ma in un recente aggiornamento sulla stessa pagina della raccolta fondi, F(x)Tec spiega che il dispositivo sarà pronto in estate con spedizioni a partire da agosto.
La ragione? Il processore scelto per F(x)Tec Pro1-X ha raggiunto il pensionamento perciò non è più disponibile e verrà sostituito da un nuovo chip. Ciò però comporta la riprogettazione della motherboard dello smartphone ed altro tempo per gli sviluppatori di LineageOS e Ubuntu Touch necessario per assicurarsi che i sistemi operativi siano compatibili con il nuovo hardware.
Tutto ciò non ci sorprende, anche perché la prima generazione di F(x)Tec Pro1 nel 2019 era basata su un SoC Qualcomm Snapdragon 835, che all'epoca aveva già due anni di vita. L'utilizzo di un vecchio processore ha permesso di ridurre i costi pur offrendo ottime prestazioni al dispositivo ma, visto che lo Snapdragon 835 è ormai giunto al capolinea, l'azienda dovrà optare per nuove soluzioni. E questo spiega in parte perché i produttori di smartphone non scelgono mai vecchi processori top-di-gamma per dei nuovi modelli.
Il nuovo chip sarà Qualcomm Snapdragon 662, un SoC di fascia media, certamente meno potente del precedente, ma capace di assicurare una maggiore autonomia grazie ad una migliore efficienza dei consumi energetici. La migrazione porterà anche altri vantaggi: Qualcomm Snapdragon 662 supporta WiFi 6, Bluetooth 5.1 e sensori fotografici di qualità superiore. E ancora più importante, essendo un chip più recente, sarà supportato per un periodo ancora più lungo: se si opta per un F(x)Tec Pro1-X con Android, probabilmente ad agosto verrà consegnato con Android 11 a bordo e riceverà aggiornamenti software e di sicurezza almeno fino al 2023.
Purtroppo però non molti utenti sembrano soddisfatti di questo cambiamento, anche perché forse c'è timore che i tempi di attesa si dilatino sempre più, e in tanti stanno procedendo con l'annullamento dell'ordine.
Via: Liliputing