Mobius, nato dalla collaborazione decennale tra Sony e E-Ink, è il primo display EPD flessibile da 13.3 pollici al mondo. Sarà lanciato nel 2013 e sarà integrato negli ebook-reader del futuro, tra cui il recente Sony Digital Paper.
Con un comunicato stampa, E-Ink ha appena lanciato un nuovo grande display e-paper flessibile, chiamato Mobius e basato su tecnologia TFT per consentire lo sviluppo di device con grandi display ma molto più leggeri (circa -50% in meno) e resistenti rispetto alle versioni standard. In pratica E-ink Mobius è lo schermo integrato nel nuovo tablet Sony da 13.3 pollici, rivolto agli studenti universitari e adatto per prendere appunti e disegnare. Non si tratta di una coincidenza, in quanto Sony ha partecipato attivamente allo sviluppo e alla "messa a punto" di questo schermo EPD (Electronic Paper Display), lasciando a E-Ink la produzione di massa che inizierà entro il 2013.
Mobius pesa 60 grammi, ha una diagonale da 13.3 pollici (1200 x 1600 pixel) e solo 150 PPI di densità. Tecnicamente, è costituito da un pannello in plastica (e non in vetro), che gli dona flessibilità, resistenza ad urti e leggerezza. Non è chiaro se Sony manterrà per se' l'esclusiva sulla tecnologia dello schermo Mobius o se venderà la licenza ad altri produttori che vorranno adottare il display E-Ink. Probabilmente 13 pollici potrebbe essere troppi per gli e-reader standard, ma alcune aziende secondarie come Onyx, Wexler, Ectaco o Pocketbook potrebbero essere interessate alla tecnologia per potersi differenziare su un mercato già piuttosto affollato.
Non sappiamo se Sony e E-Ink abbiano pensato anche a varianti più piccole di Mobius, ma in questo caso sarà necessario aumentare la densità di pixel. Alla fine della prossima settimana, si svolgerà a Vancouver il SID 2013, occasione in cui avremo la possibilità di vedere dal vivo questo prodotto e magari anche il Digital Paper di Sony.