Sono ufficiali le nuove APU AMD Temash, Kabini e Richland, indirizzate al segmento mobile e rispettivamente a tablet, ultraportatili/ultrathin e notebook top-di-gamma e mainstream. Di seguito il nostro approfondimento tecnico.
Al CES 2013 di Las Vegas, AMD fa ufficializzato le tre nuove serie che comporranno la famiglia di Accelerated Processing Units (APU) a cavallo tra il 2013 e il 2014 e che copriranno i tre principali segmenti di mercato mobile e ultramobile, specificamente tablet, tablet ibridi e notebook di tipo Ultrathin e portatili mainstream e high-end. Ai tablet è indirizzata la serie finora nota col nome in codice Temash, che AMD ha chiamato ufficialmente Elite Mobility Platform, seguita da Kabini, che ha preso il nome di Mainstream Platform, mentre Richland o Elite Performance Platform costituisce la proposta per i portatili più grandi e potenti. Temash, la famiglia di APU che andranno a sostituire le attuali Hondo nel segmento dei tablet, e Kabini, la linea che arriverà al posto di Brazos 2.0, condividono la stessa architettura Jaguar realizzata con processo produttivo a 28 nm.
A distinguere le due serie di APU saranno quindi soprattutto le frequenze operative di CPU e GPU, che saranno superiori nei modelli indirizzati ai notebook e ovviamente i consumi, più bassi per Temash. Nella fascia superiore invece troviamo le APU Richland, che costituiscono sostanzialmente una revisione delle attuali Trinity e dei core Piledriver. Inizialmente infatti a Trinity sarebbe dovuta subentrare la piattaforma Kaveri, basata sui nuovi core Steamroller, ma lo sviluppo ha subito dei ritardi e l'azienda di Sunnyvale ha quindi deciso di introdurre nel frattempo una revision delle soluzioni attuali, per mantenere alto l'interesse verso queste soluzioni e non degradarne le performance rispetto ai competitor. Andiamo dunque ora a vedere un po' più nel dettaglio le novità introdotte dalle varie serie e la declinazione di ciascuna nei diversi modelli. Partiamo da Temash.