Windows 7 brucia l'autonomia dei netbook?Recenti test di autonomia effettuati da utilizzatori e netbook diversi hanno messo in evidenza come l'integrazione di Windows 7 su queste macchine riduce del 30% (massimo) l'autonomia dei sistemi rispetto a Windows XP.


Il nuovo sistema operativo Microsoft Windows 7 debutterà sul mercato il 22 ottobre prossimo e promette un consumo di risorse inferiore al suo predecessore Windows Vista, con un funzionamento molto più fluido sui netbook. Attualmente, la gran parte dei mininotebook integra Windows XP, un sistema con il quale l'utente riesce a gestire tutte le più comuni applicazioni in modo soddisfacente. Questo è anche il caso di numerose distribuzioni Linux, meno esose di risorse rispetto a Windows.

Windows 7 brucia l'autonomia dei netbook?

Come sappiamo, Windows Vista è molto poco adatto ai netbook, mentre le prove effettuate su Windows 7 sono abbastanza positive almeno per quanto riguarda la reattività del sistema con una configurazione poco potente basata su Intel Atom. Lo stesso risultato però non è stato raccolto sui test dell'autonomia. Mettendo insieme i dati di molte prove effettuate su netbook con Windows XP e Windows 7, possiamo constatare un drastico calo dell'autonomia con il nuovo sistema operativo, pari al 30%.

Il netbook Toshiba NB200, durante una prova effettuata da LaptopMag, ha evidenziato un'autonomia di 9.24 ore con Windows XP e 6.53 con Windows 7, cioè ben 2.30 ore di differenza a danno di Seven. Lo stesso è avvenuto per un Acer Aspire One che ha visto passare la sua autonomia da 8.28 ore (Windows XP) a 5.54 ore (Windows 7). Nella gran parte dei casi, sembrerebbe che la perdita di autonomia su Windows 7 rispetto a Windows XP sia del 10%. Microsoft resta tuttavia salda sulla sua dichiarazione ufficiale, cioè che la versione finale di Windows 7 permetterà di offrire un'autonomia circa l'11% superiore rispetto ad uno stesso modello con Windows XP.

Il tempo che ci separa dal lancio di Windows 7 sarà utile ai produttori per lavorare all'elaborazione di driver ottimizzati per netbook, in modo che l'utente possa così ottenere su Windows 7 un'autonomia almeno uguale a quella data da Windows XP. Il 23 giugno scorso, Microsoft ha inoltre fornito un documento che spiega agli sviluppatori di driver e di software come ottimizzare le applicazioni e i componenti in generale per beneficiare di una migliore autonomia con Windows 7.

Per quasi tutti gli analisti, è necessario aspettare prima di puntare il dito contro il prossimo OS. Un netbook che è stato sviluppato su Windows XP non sarà inevitabilmente ottimizzato per Windows 7, ma i futuri modelli basati sulle nuove piattaforme hardware (come Pine Trail) potrebbero offrire un'autonomia realmente superiore ai modelli con Windows XP. Ricordiamo infine che se alcuni netbook integreranno l'edizione Home Premium di Windows 7, altri saranno forniti della release Windows 7 Starter, molto meno esose di risorse. Se avete avuto modo di testare Windows 7 sul vostro netbook, non esitate ad inviarci le vostre impressioni nei commenti.

 

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