Non sono tardati i primi video unboxing del tablet Toshiba Thrive. Alcuni utenti americani ci raccontano le loro impressioni, dopo aver spacchettato il tablet da 10 pollici dell'azienda giapponese.
Toshiba Thrive è il primo tablet basato sul sistema operativo Android HoneyComb che il produttore ha sviluppato. Non è passato molto tempo da quando sono iniziate le vendite negli Stati Uniti ma già sono stati pubblicati diversi video girati dagli utenti nei quali è possibile scoprire il contenuto della confezione e alcune caratteristiche salienti del dispositivo. Uno dei punti di forza di questo modello è una sezione networking completa e all’avanguardia, sebbene possegga un hardware che potremmo definire standard.
Attualmente, il prezzo di vendita oscilla intorno ai 429 dollari per la versione da 8 GB dotata di sola connettività WiFi. La confezione, a prima vista piuttosto curata ed elegante, è semplice da aprire e contiene tutto il necessario per sfruttare al meglio il tablet. Aperta la scatola, appare immediatamente Toshiba Thrive che si trova collocato orizzontalmente protetto con una pellicola in materiale plastico. Su quest’ultima sono riportate informazioni circa le porte e interfacce che troveremo nel tablet. In tal modo è semplice orientarsi sin dai primi secondi.
Estratto il Toshiba Thrive dalla confezione, compaiono i manuali cartacei a cui fare riferimento per le funzionalità del dispositivo e per eventuali problematiche. Oltre a questo, è possibile trovare l’immancabile alimentatore per ricaricare il tablet e un cavo USB con il quale trasferire dati e contenuti. Concentrandosi sul device in questione, sulla parte superiore sono collocati sia il bilanciere del volume, sia il card reader mentre lateralmente fanno la loro comparsa il jack per il microfono, il connettore di alimentazione, le porte USB e miniUSB e l’uscita HDMI.
Sulla parte inferiore è possibile notare gli speaker e il connettore per la dock. E' interessante come molte delle porte ed interfacce siano protette da appositi sportellini in materiale plastico. Nei video è possibile scoprire anche le due fotocamere integrate, una posteriore e l’altra anteriore. Durante l’accensione, viene caricato il sistema operativo e viene proposto il setup del dispositivo e della rete WiFi per la connessione ad internet. La tastiera virtuale si propone con tasti di dimensioni generose, facili da premere. Il display touchscreen appare immediatamente molto sensibile e semplice da utilizzare, mentre il sistema operativo si comporta molto bene durante le fasi iniziali.
Via: AndroidCentral e Booretadwork