La produttrice di notebook giapponese annuncia la sua nuova gamma di notebook basati sulla piattaforma mobile AMD Puma. Interessati nel refresh i modelli Satellite P300D, A300D, M300D, U400D, L300D e L350D.
Dopo la presentazione ufficiale della piattaforma mobile AMD Puma , che ha approfittato dei ritardi di Intel Centrino 2 , Toshiba si affretta a presentare la sua nuova linea di computer portatili basati proprio sulla piattaforma mobile del colosso di Sunnyvale. I nuovi Satellite offrono potenza grafica eccellente e performance mobile superiori, adattandosi all'utilizzo di videogiochi, alla riproduzione di contenuti digitali, ed applicativi di tipo home ed office, anche professionali.
Disponibili a partire entro l'Estate, saranno disponibili nei maggiori centri di elettronica e negozi di computer, ma anche direttamente tramite lo store online di Toshiba. Tutti i nuovi laptop di Toshiba rispettano le specifiche RoHS 2, riducendo effettivamente l'impatto negativo con l'ambiente grazie alla riduzione nell'uso del piombo, mercurio e altre sostanze inquinanti. L'azienda offre anche un programma di riciclaggio, promuovendo l'utilizzo efficiente delle risorse. I computer Toshiba saranno riciclati gratuitamente, mentre per PC di altre marche bisognerà versare una piccola somma.
Passando a dei dati più approfonditi, consideriamo il modello Satellite A305D Puma based, presentato al Computex e rapito da alcuni visitatori, che sono riusciti addirittura a strappare qualche benchmark del processore, interessante per le prime comparazioni. La configurazione del notebook in esposizione era la seguente:
OS: Windows Vista Home Premium (SP1, 32-bit) - CPU: AMD Turion Ultra ZM80 (2.1GHz)
- Display: 15.4" pollici TruBrite TFT LCD da 1280x800 pixels (WXGA)
- Chipset: RS780M + SB700 (Southbridge)
- RAM: 2GB DDR2 800 SDRAM (capacità massima 4GB)
- HDD: 320GB 5400rpm
- ODD: DVD SuperMulti (+/-R double layer) con Labelflash
- WebCam: 1.3 megapixel
- Altoparlanti: Harmon/Kardon
- Alimentazione: 75W (19V x 3.95A) 100-240V AC
- Batteria: 6-celle (4000mAh) Li-Ion
Le interfacce sono simili ai modelli precedenti, ma sono due le introduzioni principali rispetto alla piattaforma Kite Refresh: la sostituzione di una porta USB con una e-SATA e la presenza dell'uscita HDMI (mentre sparisce la S-Video). La nota sicuramente più interessante è data dal benchmark effettuato dal Satellite: il processore AMD Turion X2 Ultra ZM80 da 2.1GHz è stato messo alla prova con una sessione a 32M di wPrime (1.58), noto benchmark per microprocessori. Lo score ottenuto è stato di 38.437 secondi. Confrontato con i risultati provenienti da altre CPU, si tratta di una prestazione particolarmente deludente.
Un vecchio AMD Turion TL64 da 2.2 GHz ha infatti segnato 37.220 secondi, mentre un Intel Core 2 Duo T8100 da 2.1GHz, entry level della gamma Penryn, 36.442 secondi. Va comunque considerato che per una analisi più approfondita sarebbero da prendere in considerazione altri benchmark, e le configurazioni complete degli altri modelli messi a confronto. Anche per la durata della batteria non sembrano esserci buone notizie: mentre il modello precedente basato su piattaforma AMD Kite Refresh aveva un'autonomia di circa 3 ore, il Puma based ha segnato 2 ore e 24 minuti di carica rimanente. Putroppo non abbiamo informazioni più approfondite sulle modalità di testing per effettuare una valutazione oggettiva.