Dopo il ritardo rispetto alle attese iniziali, Tegra 3 sembra prossimo al debutto. Secondo le ultime notizie, i primi tablet basati sull’innovativa soluzione Nvidia, saranno disponibili entro la fine dell’anno.
Dopo aver illustrato, in occasione dell’annuale appuntamento con IFA di Berlino, la roadmap per le piattaforme hardware destinate ai tablet/netbook fino al 2014 e mostrato la nuova scheda video mobile top di gamma GeForce GTX 580M, Nvidia ha rassicurato i propri utenti, garantendo che i primi tablet quad core, basati quindi sulla nuova piattaforma Tegra 3, saranno disponibili già a partire da fine anno. Nvidia crede molto nel segmento dei tablet.
In una recente intervista a Jen-Hsun Huang di Nvidia, è emerso che, nonostante le guerre dei brevetti che potrebbero influenzare negativamente il settore stesso, Nvidia stima per il 2013 ricavi dell’ordine dei 5 miliardi di dollari, derivanti specificamente dalle vendite dei dispositivi mobili. Alcune statistiche parlano di oltre 100 milioni di unità previste per la fine dell’anno. Inoltre, sempre alcuni dati di mercato, farebbero intendere che le prossime versioni del SoC Tegra potranno garantire un profitto di almeno 20 miliardi di dollari entro il 2015.
E’ lo stesso CEO di Nvidia ad affermare che, allo stato attuale, circa il 50% degli smartphone e il 70% dei tablet è equipaggiato con soluzioni del produttore. Tale risultato è anche merito della perfetta compatibilità con il sistema operativo Android di Google, in netto vantaggio sui concorrenti. Non stupisce dunque che l’azienda sia al lavoro proprio per realizzare Kal-El, il SoC (System-On-Chip) Quad Core atteso tra il terzo e quarto trimestre dell’anno.
Dalle ultime indiscrezioni, i primi modelli di tablet quad core, basati su tale soluzione, dovrebbero giungere sul mercato entro la fine dell’anno. Il ritardo della piattaforma Kal-El sarebbe principalmente dovuto alle continue ottimizzazioni e migliorie che il chipmaker ha reputato necessarie in corso d’opera. Bisogna anche considerare che, grazie alla recente acquisizione di Icera, Nvidia potrà integrare moduli per comunicazioni 3G/4G all’interno dei processor Tegra di prossima generazione per competere, con maggior efficacia, con Qualcomm e Texas Instruments.