Ad IFA di Berlino, Nvidia ha illustrato la roadmap per le piattaforme hardware destinate ai tablet fino al 2014 e mostrato la nuova scheda video mobile top di gamma GeForce GTX 580M.
Nvidia era presente all'IFA di Berlino con un proprio stand ed ha approfittato della fiera per illustrare l'evoluzione del suo SoC Tegra, fino alla sesta versione che vedrà la luce nel 2014. La piattaforma del Green Team è una delle più potenti tra quelle disponibili per i tablet e si è affermata saldamente sul mercato, come dimostrano anche i dati divulgati da Nvidia stessa, che ha consegnato 10 milioni di Tegra 2 dal debutto sul mercato alla fine dello scorso luglio.
Col recente debutto del sistema operativo Google Android 3.1 Honeycomb le prestazioni ottenibili con il SoC Tegra 2 sono enormemente migliorate, grazie a un supporto più completo delle feature del SoC Nvidia da parte di Mountain View. Ora dunque il principale sistema operativo per smartphone e tablet al di fuori del mondo Apple è in grado di assicurare, se accoppiato a Tegra 2, prestazioni grafiche in 3D superiori di ben il 30% rispetto all'accoppiata Tegra 2/Android 3.0, garantendo così framerate più elevati e soprattutto un’esperienza di gioco più ricca, grazie ai titoli ottimizzati per questo tipo di piattaforma e presenti nel market TegraZone, che passeranno infatti dagli attuali 18 a oltre 50 entro la fine del 2011.
Inoltre la compatibilità con il protocollo USB On-The-Go (OTG) offre ora la possibilità di collegare ai device accessori come tastiere, mouse e altri accessori per il gaming come joystick, volanti o altre periferiche Bluetooth. Nvidia pone molta enfasi soprattutto su questo aspetto, sottolineando che tablet e smartphone stanno divenendo piattaforme di gioco sempre più popolari e che quindi un device basato sull'accoppiata Android 3.1/Tegra 2 può offrire la miglior esperienza di gioco attualmente disponibile per questa fascia di mercato.
Con l'avvento della piattaforma Tegra infatti è divenuto possibile avere giochi con texture con risoluzioni quattro volte superiori al passato e lo stesso si può dire per il numero di poligoni che costituiscono i modelli tridimensionali. Tegra 2 inoltre supporta tecnologie come lo specular mapping e il normal mapping, basati sugli shader delle librerie OpenGL 2.0 o effetti di luce in tempo reale. Il successore di Tegra 2 sarà la piattaforma nota col nome in codice di Kal-El, il nome criptoniano di Superman. Si tratta di un SoC di cui abbiamo parlato per esteso più volte in passato e che ci limiteremo qui a ricapitolare nelle sue caratteristiche salienti.
Kal-El o Tegra 3 sarà dunque basato su processore quad core di tipo ARM Cortex A9, con 1 MB di cache L2 e un clock rate di 1.5 GHz. Inoltre il nuovo SoC integrerà anche il supporto per NEON MPE, che estende le funzionalità del Cortex A9 con i set di istruzioni Advanced SIMD e Vector Floating-Point v3 (VFPv3), utili soprattutto nello svolgimento di calcoli legati al gaming, come nel caso della fisica implementata nei giochi. Anche la GPU di Kal-El sarà più potente di quelle attuali avendo ben 12 core invece dei 4 o 8 di Tegra 2.
Nvidia quindi prevede una potenza complessiva cinque volte superiore a quella della generazione precedente. A cadenza annuale Nvidia rilascerà poi nuovi SoC che espanderanno ulteriormente le capacità e la potenza di questa soluzione mobile. Continuando infatti con i nomi dei supereroi, nel 2012 dovrebbe giungere sul mercato Wayne (da Bruce Wayne, l'alter ego di Batman), quindi nel 2013 dovrebbe essere la volta di Logan (il nome di Wolverine degli X-Men) e infine, nel 2014, dovrebbe arrivare Stark, che altri non è se non l'uomo dietro Iron Man.
Niente è stato divulgato riguardo a tutte queste nuove incarnazioni del System on a Chip Nvidia ma, osservando meglio la roadmap, si può notare come Wayne sia posizionato nella fascia indicata come 10 volte più potente dell'originale Tegra, Logan a metà strada nella fascia che va dalle 10 alle 100 volte e infine Stark, che nel 2014 dovrebbe essere ben 100 volte più potente della prima piattaforma Tegra. Ma Nvidia con la sua soluzione non punta soltanto al mercato dei tablet e degli smartphone.
Non è un mistero infatti che molti costruttori, come ad esempio ARM, abbiano intenzione di portare i propri prodotti all'interno di mercati tradizionalmente appannaggio delle soluzioni x86, terreno cioè di Intel e AMD. Non è un caso quindi se, con una mossa sottilmente strategica, per illustrare le prestazioni di cui sarà capace Kal-El col benchmark Coremark, Nvidia ha scelto come pietra di paragone una CPU Intel Core 2 Duo T7200 che, stando ai risultati riportati da Nvidia, otterrebbe un punteggio inferiore a Tegra 3.