OMAP5 rappresenta l’ultima generazione di SoC (System on Chip) che verrà lanciata da Texas Instruments nel corso della seconda metà del 2012. Questa soluzione, tecnicamente all’avanguardia, si appresta ad affondare un colpo decisamente violento a colossi del calibro di Nvidia e Qualcomm. Tutto si giocherà sulla perfetta armonia tra prestazioni, multimedialità di elevato profilo e contenimento dei consumi. Nvidia sta puntando sul nuovo Tegra 3 Kal-El mentre Qualcomm ha risposto con i nuovi chip SnapDragon con frequenza operativa fino a 2.5 GHz. La battaglia per accaparrarsi importanti segmenti di mercato, dunque, è soltanto all’inizio.
Dalle informazioni circolate in Rete si apprende che la serie OMAP5 comprende due modelli, OMAP5430 e OMAP5432, basati sull’architettura ARM Cortex A15 Dual Core e caratterizzati da una frequenza di clock di 2 GHz. Il chipmaker intende puntare pesantemente sulle prestazioni grafiche per sfruttare completamente le potenzialità di ogni device sotto il profilo multimediale. OMAP5, infatti, utilizza la combinazione tra una performante GPU PoverVR SGX544MP Dual Core con un ulteriore acceleratore grafico dedicato al 2D.
Entrambi i chip verranno realizzati mediante processo produttivo da 28 nanometri per ottimizzare i consumi e differiranno sostanzialmente per il tipo di controller per le memorie previsto. Il primo modello, infatti, sarà compatibile con memorie Dual Channel LPDDR2 mentre il secondo con memorie Dual Channel DDR3. Il processo produttivo scelto dal produttore promette grandi prestazioni e un ottimale utilizzo delle risorse di sistema.
Nei due video che vi proponiamo, vengono illustrate le caratteristiche principali di questi chip e i loro possibili utilizzi in scenari futuri. Nell’attesa ricordiamo che qualche ora fa è stato presentato Samsung Galaxy Nexus, uno smartphone nato dalla collaborazione tra Google e Samsung, equipaggiato con la innovativa release Android 4.0 Ice Cream Sandwich e con il SoC Texas Instruments OMAP4460 basato su architettura ARM Cortex A9. Questo chip utilizza una GPU PoverVR SGX540 ed è realizzato con processo produttivo da 45 nanometri.