La Worldwide Developers Conference del 2009 si terrà ufficialmente dall'8 al 12 giugno presso il Moscone Center di San Francisco: oltre al lancio ormai quasi scontato del nuovo Mac OS X 10.6 Snow Leopard, c'è forte attesa per un nuovo iPhone e per il possibile ritorno di Jobs.
Ad oltre un mese di distanza dalle prime indiscrezioni, sono state confermate le date di inizio e fine della nuova Worldwide Developers Conference 2009: l'evento si terrà come di consueto al Moscone Center di San Francisco tra l'8 ed il 12 giugno. Il prezzo dei biglietti è pari a 1.295 dollari, e subirà un sovrapprezzo di 300 dollari a partire dal 25 aprile. Durante la precedente edizione, l'amministratore delegato di Apple, Steve Jobs, presentò al pubblico il nuovo iPhone 3G, ma da allora tante cose sono cambiate.
Jobs ha preso alcuni mesi di pausa per curarsi dalla sua malattia e la crisi economica-finanziaria imperversa senza pietà. Ciò nonostante c'è già una forte aspettativa per il nuovo evento, che dopo la cancellazione del MacWorld di gennaio, costituirà il punto focale della strategia di marketing Apple per gli anni a venire, salvo ulteriori sorprese. Il lancio del sistema operativo Mac OS X 10.6 Snow Leopard in occasione del WWDC è ormai praticamente scontato: i riferimenti ufficiali sono numerosissimi, ed è improbabile che l'azienda decida di dedicare a Snow Leopard le sezioni di approfondimento senza presentare anche il prodotto finito.
Apple avrebbe inoltre intenzione di mostrare una preview del nuovo iPhone OS 3.0, recentemente rilasciato in versione beta, che come sappiamo introdurrà alcune importanti novità, come la possibilità di effettuare finalmente l'operazione di "copia-incolla", ed il servizio "Apple Push Notification".
Secondo audaci indiscrezioni, la casa di Cupertino potrebbe sfruttare l'evento per presentare a sorpresa addirittura due differenti iPhone di nuova generazione, e non solo innovazioni a livello di componentistica hardware, come il preannunciato raddoppio della capacità della memoria interna o l'ottimizzazione del supporto per la rete 3G HSPA. C'è inoltre chi è pronto a scommettere per un ritorno in grande stile di Jobs (ricordiamo che il periodo di assenza dovrebbe aver termine proprio a giugno), ma anche per l'annuncio ufficiale del suo ritiro definitivo.