Il phablet Samsung Galaxy Note 2 era senz'altro uno dei più attesi qui all'IFA di Berlino ed ora che è stato finalmente ufficializzato non ha certo disatteso le aspettative, anche se molte caratteristiche tecniche si sono rivelate più conservative rispetto ad alcune ipotesi della prima ora, sicuramente più suggestive. Come il primo Galaxy Note riprendeva alcune soluzioni estetiche dello smartphone Galaxy S II, così il Galaxy Note 2 è chiaramente ispirato al nuovo Galaxy S III.
Rispetto al predecessore infatti troviamo forme ancora più morbide e sinuose, grazie a una maggior smussatura degli angoli e una realizzazione che vede l'impiego degli stessi materiali utilizzati sullo smartphone di punta del colosso coreano, con gli stessi risultati estetici di alto livello qualitativo. Il display nel frattempo è cresciuto come diagonale, passando a 5.5 pollici, mentre la risoluzione, di tipo HD da 1280 x 720 pixel, è leggermente inferiore a quella del display precedente, che era pari a 1280 x 800 pixel, al fine di offrire un formato di tipo 16:9. Il pannello resta comunque sempre un Super AMOLED, anche se la sistemazione dei subpixel di tipo Pen Tile è stata rivista.
Nonostante l'aumento delle dimensioni comunque la scocca è spessa solo 9.4 mm e in questo spazio Samsung è riuscita a integrare un processore quad core e una più ampia batteria da 3100 mAh che, oltre a caricarsi più rapidamente, dovrebbe anche assicurare un'autonomia adeguata a un device così potente. Il cuore del dispositivo invece è un SoC Samsung Exynos 4412, composto da un processore quad core ARM Cortex a9 da 1.6 GHz e da una GPU ARM Mali 400. Ad esso sono abbinati 2 GB di RAM e uno spazio di storage variabile tra i 16 e i 64 GB, mentre la fotocamera posteriore è ora da 8 Mpixel e quella frontale da 1.9 Mpixel.
Confermata infine la presenza di un modulo con supporto alle reti 3G/4G LTE e del sistema operativo Google Android 4.1.1 Jelly Bean oltre che della nuova versione della S Pen che, grazie alla presenza di diversi software ad hoc sviluppati da Samsung appositamente per il suo phablet, consentiranno sempre quell'interazione avanzata a cui ci aveva abituato la prima versione. Il dispositivo dovrebbe debuttare sul mercato durante l'ultimo trimestre del 2012, ma al momento Samsung non ha voluto divulgare alcun dato riguardo al prezzo.