Desktop e server
La piattaforma Spider, annunciata recentemente, ha segnato l'ingresso di AMD nel segmento "enthusiast" e l'arrivo dei primi processori di generazione K10. Ad essa seguiranno altre due piattaforme nel 2008 e nel 2009.
La prima ha nome in codice "Leo" ed è stata pianificata per la seconda metà del 2008. Al cuore di questa piattaforma AMD piazzerà nuovi processori fabbricati con processo produttivo a 45nm, il quad-core Deneb ed il triple-core Propus. Come tradizione di AMD, essi integreranno il controller di memoria (DDR2) avranno lo stesso package AM2+ degli attuali processori Phenom e bus HT 3.0. Gli altri componenti della piattaforma saranno costituiti da chipset 790FX/790/770 con southbridge SB700 e schede grafiche della serie R600.
Ricalcando la cadenza di aggiornamento "tick-tock" di Intel, AMD proporrà un aggiornamento della piattaforma Leo, sotto il nome "Leo refresh", le cui principali novità saranno costituite dal passaggio alle memorie DDR3 e al package AM3. Il rinnovamento sarà, però, più profondo di quello che l'apparenza suggerirebbe: ci sarà un nuovo chipset RD890 con southbridge SB800 e schede video ATI serie R700.
Nella fascia media del mercato, AMD proporrà la piattaforma Cartwheel, programmata per il primo trimestre del 2008. Anche qui troveremo i processori AMD Phenom quad-core, affiancati, però dai triple-core Toliman e dai dual-core Kuma, tutti di generazione K10. Il processo produttivo resterà ancora a 65 nm, come quello delle attuali CPU. Il chipset RS780 sarà dotato di sottosistema grafico integrato compatibile con le API DirectX 10, quando non sarà affiancato da una scheda grafica dedicata ATI serie R600, grazie alla tecnologia Hybrid Graphics.
Anche la piattaforma Cartwheel subirà un refresh nel 2009, con nuove CPU a 45nm a due, tre o quattro core, Popus, Heka e Regor, memorie DDR3 e schede video ATI serie R700.
AMD ha progettato anche un paio di piattaforme per il business, destinate ad avvicendarsi fra 2008 e 2009. La prima prenderà il nome di "Perseus" e sarà basata su processori Toliman e Kuma, la seconda è denominata "Kodiak" e si avvarrà dei processori Propus, Heka e Regor.Una caratteristica comune alle due piattaforme sarà il supporto per la tecnologia Hybrid Graphics, davvero utile in ambito business per la sua capacità di coordinare un chip grafico integrato con una scheda video dedicata.
In ambito server, il chipmaker di Sunny Vale conta di aumentare la frequenza di cock delle CPU Opteron agli inizi del 2008. L'attuale frequenza di 2.0GHz, infatti, è stata considerata insufficiente e AMD ha promesso di rilasciare presto versioni da 2,3GHz e 2,5GHz.
Il primo processore quad-core a 45nm per server sarà introdotto nella seconda metà del 2008 sotto il nome in codice "Shanghai", ma continuerà ad essere abbinato al chipset Nforce Pro 3600 e ai southbridge Broadcom HT-2100 e HT-1100. Nel 2009 arriverà laprima vera piattaforma AMD per server, "Piranha", con chipset AMD RD890S, RD870S e SB700S. La stessa piattaforma sarà utilizzata sulle workstation, abbinata ad una scheda video ATI FireGL o ATI FireMV basate su chip R700. I processori saranno Montreal quad-core o octo-core con un quantitativo di cache L3 compreso fra 6 e 12MB , supporto per le memorie DDR3 e bus HyperTransport 3.
Da questa veloce panoramicapossiamo dedurre che AMD prevede di potersi riavvicinare ad Intel iniziando a produrre i suoi processori a 45nm a partire dalla prima metà del 2008, immettendoli poi sul mercato nella seconda metà dell'anno. Il seguente grafico mostra, i progetti di AMD nel lungo periodo, con il passaggio ai 32nm fissato nel 2010 e quello ai 22nm nel 2012.