Abbiamo testato per qualche settimana, il nuovo smartphone POCO X4 GT nella variante da 8/256GB e nella colorazione nera. Le aspettative sono state confermate, nonostante qualche piccolo bug risolvibile.
POCO X4 GT è stato lanciato a fine giugno, come il nuovo flagship dell'azienda cinese, forse uno dei più attesi dell'ultimo periodo per la sue caratteristiche tecniche. In realtà non ci aspettavamo una rivoluzione, ma una conferma: questo smartphone eredita hardware e software dai modelli premium di Xiaomi, imponendosi però in una fascia di prezzo più conveniente. POCO X4 GT costa 379.99 euro (8/128GB) e 429.99 euro (8/256GB), non molto considerando quanto offerto.
Integra un processore MediaTek Dimensity 8100, triple-camera da 64MP, batteria da 5080 mAh e supporto per la ricarica rapida da 67W. Insomma, POCO X4 GT è un campione di velocità a prezzi accessibili, ottimizzato per offrire performance più efficienti e più fluide per tutte le esigenze dei gamer e per ogni tipo di intrattenimento.
Per qualche settimana abbiamo testato un POCO X4 GT, nella versione top-di-gamma da 8/256GB e nella classica colorazione Black (nera). Non è uno smartphone perfetto, ma nasconde interessanti potenzialità in una fascia di mercato (quella media) poco vivace. Insomma, nonostante qualche piccolo difetto, POCO X4 GT merita considerazione.
Pro
- Buon display IPS
- Lunga autonomia
- Prestazioni top per la categoria
- Jack audio
- Tanta memoria
Contro
- Plastica, anche se di buona qualità
- MIUI con app inutili
- Manca la ricarica wireless
- Peso
La confezione di vendita di POCO X4 GT è la solita già vista dal brand: ben realizzata, di colore nero e giallo, con alcuni riferimenti al marchio e al nome dello smartphone sui quattro lati della scatola. L’esperienza di unboxing è buona ed il bundle molto ricco, come ci ha - da sempre - abituato POCO.
Oltre allo smartphone, nella scatola troviamo: un alimentatore a muro da 67W, un cavo di ricarica USB Type-A/USB Type-C, una cover in silicone trasparente e la pellicola protettiva. Quindi non solo POCO aggiunge un caricabatterie a ricarica rapida direttamente nella confezione, ma anche altri accessori che probabilmente saremmo stati costretti ad acquistare dopo qualche giorno. Non manca manualistica varia.
Specifiche tecniche POCO X4 GT
- Schermo: IPS LCD da 6.6 pollici Full HD+ (2460 x 1080 pixel, 407PPI), 144Hz
- Sistema operativo: Android 12, MIUI 13 for POCO
- Processore: octa-core MediaTek Dimensity 8100 a 2.85 GHz
- GPU: ARM Mali-G610
- RAM: 8GB LPDDR5
- Memoria interna: 128/256 GB UFS 3.1 non espandibile
- Fotocamere:
- anteriore: 16MP (f/2.45), video 1080p
- posteriori:
- principale da 64MP (f/1.9), video 4K
- ultra-grandangolare da 8MP (f/2.2) e angolo FOV di 120°,
- macro da 2MP (f/2.4)
- camera anteriore da 16MP f/2.45.
- Networking: WiFi 6, Bluetooth 5.3, 5G e NFC
- Interfacce: USB Type-C 2.0
- Batteria: 5080 mA
- Dimensioni: 163.6 x 74.3 x 8.9 mm
- Peso: 200 grammi
- Colore: Silver, Black e Blue
POCO X4 GT è costruito molto bene e dà l'idea di essere uno smartphone solido. Non è uno dei più leggeri (200 grammi) né uno dei più sottili (8.9 mm), ma ha una forma squadrata con un vistoso modulo fotografico leggermente sporgente, che tutto sommato mi convince, una colorazione elegante nera (sono disponibili anche Blue e Silver) ed una cover in plastica dura che non trattiene le impronte. È maneggevole anche per mani più piccole e ci si abitua presto a peso e spessore.
Le dimensioni generose (163.6 x 74.3 x 8.9 mm) di POCO X4 GT sono dovute principalmente all'ampio display da 6.6 pollici, con la fotocamera anteriore disposta al centro nel piccolo punch-hole e lo strato di Corning Gorilla Glass 5, che dovrebbe assicurare la giusta resistenza. Il retro è pulito, lasciando spazio solo al modulo fotografico con tre lenti, al Flash LED e al logo POCO in bella vista.
Sul lato destro del telefono prendono posto il pulsante di accensione/blocco/sblocco/spegnimento con il sensore di impronte integrato ed il bilanciere del volume accanto, mentre il lato sinistro è libero. Sul profilo corto superiore troviamo il jack audio da 3.5 mm (sempre gradito), lo speaker, il primo microfono e l'immancabile sensore a infrarossi (come in tutti gli smartphone Xiaomi), invece sul profilo corto inferiore riconosciamo lo slot per nano-SIM (singola), il secondo microfono, l'altro speaker e la porta USB Type-C.
POCO X4 GT integra un ampio display da 6.6 pollici Full HD+ (2460 x 1080 pixel) di tipo IPS LCD che ha permesso all'azienda di contenere i costi e proporre lo smartphone ad un prezzo più conveniente. Certamente avremmo preferito un pannello OLED con neri più decisi, ma lo schermo IPS è di ottima qualità, anche superiore ad altri pannelli con la stessa tecnologia provati di recente.
Puntando a offrire il miglior LCD sul mercato, il dispositivo è dotato del primo LCD True Display di POCO. La temperatura dei colori viene adattata in maniera diversa, a seconda delle condizioni di illuminazione dell’ambiente in cui si trova, permettendo così una visualizzazione ottimale. I colori sono realistici, buona la gamma cromatica e ampio l’angolo di visione - anche in condizioni difficili di luminosità ambientale, con una riproduzione fedele per ogni tipo di contenuto.
Per offrire un’esperienza di visualizzazione con tutti i comfort, POCO X4 GT consente di ridurre fino al 30% la luce blu, dannosa per gli occhi ed offre inoltre un miliardo di colori supportando la vasta gamma DCI-P3 che si traduce, sullo schermo, in contrasti più precisi e dettagli più ricchi. Ho apprezzato anche la luminosità automatica, sempre molto precisa, peccato manchi l'always-on display che trovo molto utile nella vita quotidiana.
La densità di pixel di 407PPI è più che soddisfacente, permettendo di apprezzare le immagini in modo nitido, mentre la frequenza di aggiornamento pari a 144Hz vi permetterà di utilizzare POCO X4 GT anche nel gaming con risultati più che buoni. Il pannello touch funziona perfettamente, con frequenza di campionamento fino a 270Hz. È compatibile con Dolby Vision e HDR10, raggiungendo così picchi di luminosità fino a 700 nits. L'aspect ratio di 20.5:9, per la prima volta su un dispositivo POCO, rende lo smartphone facile da afferrare e comodo da usare.
POCO X4 GT monta un processore MediaTek Dimensity 8100 (64-bit octa-core) a 5nm con frequenza a 2.85 GHz, affiancato da una GPU Mali-G610 MC6, 8GB di RAM LPDDR5 e 128/256 GB di memoria UFS 3.1 non espandibile. E con una simile piattaforma hardware è difficile aspettarsi prestazioni mediocri.
Lo smartphone è davvero veloce nell'esecuzione di qualsiasi task, anche il più impegnativo, con performance brillanti non solo grazie alla potenza del SoC ma anche alla quantità di RAM (8GB sono piuttosto rari in questa fascia di prezzo). Il processore offre agli utenti performance veloci mantenendo un basso consumo energetico e un surriscaldamento minimo, anche grazie all'impiego della LiquidCool Technology 2.0, il sistema di raffreddamento che mantiene il SoC fresco e garantisce prestazioni senza interruzioni, permettendo agli utenti di portare il dispositivo al massimo.
In ambito social non ho rilevato nessun tipo di problema e nell’utilizzo quotidiano il terminale gira in maniera fluida nonostante qualche bug. Le Instagram Stories, notoriamente il tallone d'Achille dei dispositivi Android, non presentano falle né nel caricamento né nella riproduzione rendendo così appagante la navigazione. E lo stesso discorso vale per i contenuti multimediali, sia in locale che in streaming tramite app, come YouTube, Netflix, Prime Video o Disney+.
Quadrant | Totale | CPU | Memoria | I/O | 2D | 3D | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
- | - | - | - | - | - | |||||
Antutu | Totale | GPU | UX | CPU | MEM | |||||
- | - | - | - | - | ||||||
Geekbench 5 | Single-core | Multi-core | ||||||||
920 | 3564 | |||||||||
AndroBench | Seq. Read | Seq. Write | Rand. Read | Rand. Write | ||||||
1792,95 MB/s | 1232,38 MB/s | 374,04 MB/s 95756 IOPS | 498,94 MB/s 127729 IOPS | |||||||
GFX Bench | T-Rex offs. | Manhattan 3.1.1 off. | Manhattan off. | Aztec Ruins Vulkan | Tessellation offs. | Texturing offs. | ALU 2 offs. | |||
- | - | - | 2454 | 7406 | 33,416 MTexel/s | 12,985 | ||||
3DMark | Sling Shot | Sling Shot Extreme Vulkan | Sling Shot Extreme OpenGL ES 3.1 | |||||||
- | 5872 | |||||||||
G1 - fps | G2 - fps | PHY - fps | G1 - fps | G2 - fps | PHY - fps | G1 60,20 fps | G2 20,30 fps | PHY 60,60 fps | ||
PCMark | Work 3.0 | |||||||||
Totale | Web browsing | Video editing | Writing | Photo editing | Data manipulation | |||||
12669 | 11241 | 6915 | 14190 | 23311 | 10813 |
Anche nel gaming non ho rilevato difficoltà e l'esperienza di gioco con Asphalt Nitro, mio titolo di riferimento, è molto fluida. Insomma, è difficile trovare un difetto a POCO X4 GT quando si parla di performance.
POCO X4 GT integra connettività 5G, un modulo Wi-Fi 6 dual-band (2.4 e 5 GHz) e Bluetooth 5.3, NFC per i pagamenti contactless, IR blaster per trasformarlo in un telecomando e GPS. Per quanto riguarda la sicurezza, lo smartphone si affida a tutti i metodi di sblocco "classici": riconoscimento facciale tramite selfie-camera preciso ma non ottimale e sensore di impronte digitale laterale nascosto nel pulsante di accensione tra i migliori che ho provato.
L'azienda ha fornito questo modello di sistema operativo Android 12 con MIUI 13.0.5 aggiornato alle patch di sicurezza di luglio 2022. Non è nulla di rivoluzionario, ma si tratta della classica personalizzazione presente sui dispositivi Xiaomi, con tante app (molte inutili) preinstallate e la solita stabilità software.
Dotato di una versatile configurazione a tripla fotocamera posteriore e di altoparlanti stereo Dolby Atmos, POCO X4 GT offre anche funzioni da videocamera 4K con modalità utili e interessanti che aiutano gli utenti a sviluppare il loro potenziale creativo. Con una fotocamera principale da 64MP (f/1.9), un obiettivo ultra-grandangolare da 8MP (f/2.2) e una macro da 2MP (f/2.4), le foto catturano ogni dettaglio, vicino o lontano.
POCO ha realizzato un comparto fotografico ben equilibrato, che in linea generale permette di scattare foto molto buone in condizioni favorevoli di luminosità. La qualità cala un po' in situazioni di bassa luminosità ambientale, ma devo ammettere comunque che nel complesso gli scatti sono accettabili e, con la modalità notte attivata, anche realistici. Quello che manca forse è un sensore per lo zoom, l'unico limite di questo modulo fotografico.
E, per scattare selfie di elevata qualità, la fotocamera frontale da 16MP (f/2.45) può soddisfare le esigenze degli utenti. Ha praticamente gli stessi pregi e difetti dei sensori principali, buona di giorno e migliorabile con bassa luminosità. Comunque non male.
Promosso anche il lato video, con filmati che raggiungono la risoluzione massima di 4K@30fps dalla fotocamera posteriore e 1080p da quella anteriore. Presente anche la stabilizzazione. Con 19 fantastici modelli di vlog preinstallati, oltre alla funzione ‘Bozze’, gli utenti potranno filmare e modificare contenuti di qualità fin da subito.
Ottimi risultati per l'autonomia: la batteria da 5080 mAh riesce a tenere acceso POCO X4 GT per un'intera giornata, lasciando a fine serata anche il 30-40% di carica residua, nonostante un uso intenso. Potrei ipotizzare, con un utilizzo moderato, anche due giorni pieni di autonomia.
La ricarica veloce da 67W impiega meno di 50 minuti per una ricarica completa. In sei minuti, abbiamo il telefono carico al 25%, e dopo un caricamento di 30min sarà pronto all’85%. Grazie alla tecnologia Middle Middle Tab (MMT) sarà possibile giocare per oltre 90 minuti dopo aver ricaricato il dispositivo per soli 10 minuti. Durante la ricarica lo smartphone non scalda, ma l'alimentatore raggiunge temperature piuttosto alte (ma questa ormai è una caratteristica ricorrente degli smartphone con ricarica ultrarapida). Purtroppo manca la ricarica wireless.
In conclusione, POCO X4 GT ha tutto quel che si cerca in uno smartphone medio-gamma: ottime prestazioni, fotocamere valide, lunga autonomia e connettività 5G. Tutto questo a circa 429.99 euro, non è affatto male. E rinunciando a qualche gigabyte di memoria, potreste optare per la versione entry-level da 379.99 euro.