Design, schermo e fotocamere

Gli aspetti che subito colpiscono sono le forme muscolose a spigolo vivo e la sensazione che sia terribilmente pesante. Doogee S55 è quello che sembra: ingombrante, vistoso ma affidabile.
La corazza esterna è sagomata in plastica e lega di allumnio. Gli spigoli sono rinforzati con dei paracolpi sporgenti, mentre la parte posteriore fa bella mostra di una placca metallica (grigio scuro) in cui trovano posto le fotocamere e il sensore biometrico per lo sblocco dello smartphone.

Doogee S55 ha un middle frame in lega di alluminio e rivestimenti in plastica soft touch

Particolare del lato destroTutte le interfacce sono protette da cappucci in silicone

Ci sono viti a vista che appagano lo sguardo più che avere una vera utilità e una lavorazione della plastica posteriore che ricorda la pelle. Si tiene bene, anche se non consiglio l’acquisto a chi abbia mani troppo piccole e delicate, inoltre pesa molto.
Tutti gli ingressi sono protetti da cappucci in silicone che impediscono l’entrata dell’acqua nella carcassa, accortezze che rendono lo smartphone compatibile con la certificazione IP68, cosa molto utile in estate. Il produttore vanta 24 ore di resistenza all'immersione in acqua fino a 1,5 metri e una resistenza alle alte temperature superiore alla media degli smartphone.

I pulsanti a sfioramento non sono retroilluminati

Quello che non mi è proprio piaciuto sotto il profilo funzionale è la presenza dei tasti soft touch fuori dallo schermo senza retroilluminazione. L’esperienza di utilizzo è fastidiosa e lotterete in continuazione con la loro individuzione. Mentre è molto utile per i lavoratori in mobilità, la possibilità di utilizzare il touchscreen anche con le dita bagnate, quindi Doogee S55 è uno smartphone pienamente funzionale sotto la pioggia.

Schermo da 5.5" HD+

Lo schermo da 5.5” HD+ (1440x720) con rapporto 18:9 è di discreta qualità. I colori non sono del tutto reali e il pannello IPS LCD soffre le inclinazioni estreme, schiarendo i colori più scuri. La lettura delle pagine web è piacevole, ma siamo lontani dai fasti e dalle soluzioni pensate e commercializzate da altri produttori. Lo schermo è rivestito con il prestigioso vetro temprato Corning Gorilla Glass 3.

Una placca di metallo accoglie i due sensori fotografici e il lettore d'impronta

Posteriormente c’è una doppia fotocamera in salsa cinese. Il doppio sensore vorrebbe aumentare la profondità di campo, ma non riesce a centrare minimamente il suo obiettivo. Peccato non si faccia un passo deciso per risolvere o togliere questo genere di hardware. Doppio sensore quindi inutile ma foto molto buone in alcuni contesti, meno in altri: convincono se scattate da vicino (macro), mentre perdono armoniosità e consistenza con poca luce. Una fotocamera che non fa miracoli, ma che con tanta luce fa il suo lavoro in modo convincente.
Il software è quello basilare di Mediatek, il che non è solo antiestetico ma anche limitante. Il cambio di marcia dell’azienda dovrebbe palesarsi anche in queste scelte.

  • Indietro
  • Avanti
Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti