Recensione dello smartphone Apple iPhone, sulle cui features innovative, come il display multitouch, conta la casa della Mela morsicata per sfondare nel difficile settore dei telefoni cellulari.
Premetto che non sono un fan Apple, quindi cercherò di essere il più obiettivo possibile, riportandovi le prime impressioni e le prestazioni "su strada" ottenute dall'iPhone. Vorrei ricordare che questo prodotto è stato pensato, progettato e realizzato in primo luogo per il mercato americano, e dunque indirizzato ad utenti con abitudini ed esigenze diverse dalle nostre, soprattutto nell'ambito della telefonia mobile.
Sono da poco negli Stati Uniti e non potevo fare a meno di immergermi nel mondo tecnologico offerto da questo Paese, avendo finalmente la possibilità di guardare e toccare con mano dei prodotti che solo tra qualche mese varcheranno i confini del Vecchio Continente. E' riduttivo definire l'iPhone un semplice telefono cellulare, dal momento che la sua polivalenza lo fa assomigliare di più ad un dispositivo ibrido, che comprende le funzionalità di diversi prodotti: un telefono cellulare, un iPod ed un palmare.
Acquisto
Ho acquistato da circa un mese il nuovo prodotto di casa Apple, lo smartphone iPhone con 8GB di memoria (precedentemente era disponibile anche una versione con 4GB di memoria), e per ora posso ritenermi pienamente soddisfatto. Tra i motivi che mi hanno spinto al suo acquisto c'è sicuramente il costo, pari a 599 dollari, che ben presto si è ridotto a 399 dollari, grazie ad un rimborso di 200 dollari di cui ho beneficiato.
Come me, infatti, molti altri clienti hanno usufruito dell'offerta Apple molto discussa, che prevedeva un rimborso parziale del costo dell'iPhone, se l'acquisto fosse avvenuto 14 giorni prima del cambiamento di prezzo. Ricordiamo anche che l'iPhone è il primo esperimento in campo di telefonia mobile per la casa Apple e che questo telefono è commercializzato unicamente con abbonamento ai servizi del gestore telefonico AT&T, negli Stati Uniti.
Specifiche Tecniche
- Processore: ARM1179JF-S a 667 Mhz
- Fotocamera: da 2.0 MP
- Sistema operativo: Mac OS X con Browser web Safari
- Schermo: panoramico (3,5" 320 x 480 pixel @ 160 dpi)
- Input: multitouch (touchscreen avanzato)
- Connettività: Wi-Fi (802.11 b/g), Bluetooth 2.0 + EDR, quadriband (850/900/1800/1900 MHz) GSM e EDGE, USB 2.0
- Batteria: integrata con capacità di 8 ore in conversazione, 7 riproduzione video e 6 di navigazione web, 16 ore riproduzione audio e 250 ore (10 giorni) nella modalità standby
- Dimensioni: 115 × 61 × 11,6 mm
- Peso: 135 g
- Capacità di archiviazione: 8 GB su memoria flash NAND
- Altro: Funzionalità iPod audio (formati AAC, MP3, Audible, e Apple Lossless Encoding) e video (formati H.264 e MPEG-4), Comandi vocali per le chiamate, la navigazione web e la scrittura, Interfaccia Cover Flow con effetti 3D per la sezione iPod
Contenuto della confezione
Ci sarebbe da disquisire lungamente sull'estetica della confezione, tanto che anche il sacchetto, nel quale viene riposta il prodotto dopo l'acquisto, ha lo stile inconfondibile della casa di Cupertino. Dalle foto potete vedere come la confezione di cartone sia di per sé un piccolo gioiello, ma quello che interessa veramente è il suo contenuto! Ad ogni modo la confezione riporta i seguenti accessori:
- iPhone
- Auricolari Stereo
- Dock
- Cavo USB 2.0 per Dock
- Alimentatore
- Documentazione
- Panno per pulire lo schermo
Impressioni generali
Il telefono è dotato di un processore velocissimo, mentre la grafica e l’interfaccia utente sono, a mio parere, delle vere innovazioni che, come già accaduto per l'iPod saranno prese come punto di riferimento da parte delle aziende concorrenti. Anche grazie allo schermo LCD panoramico touch-screen e alle sue features, l'iPhone rappresenta un utile prodotto multimediale e business nel contempo, spezzando con i tradizionali dispositivi dedicati esclusivamente all'utenza professionale.
Con un design minimalista ed essenziale nelle linee, l'iPhone risulta molto leggero con un peso di circa 135g. Al contrario dei comuni telefoni cellulari, esso possiede un telaio in alluminio con un ampio display (320 X 480 e 160 dpi) che vanta un'ottima retroilluminazione, mai vista su un telefono cellulare. Solido e ben rifinito nei dettagli, il cellulare Apple presenta uno schermo multi-touch, molto sensibile, facile da utilizzare con le dita più che con uno stilo in dotazione.
Per chi avesse paura di graffiarlo, Apple mette a disposizione delle cover plastiche al costo di circa 30,00$ cadauna e vari tipi di custodie. Per quanto riguarda il sistema operativo, il Mac OS X ridotto, del quale parlerò più avanti, gira in modo estremamente fluido: mai un rallentamento o un singhiozzo. Il Software e l'Hardware dell'iPhone sono un connubio perfetto.
Interfacce
Parliamo adesso di interfacce! Frontalmente troviamo l'innovativo schermo multi-touch, sul quale riservo un'approfondita discussione nella prossima sezione.
Vi sono alcuni pulsanti sui lati dell'iPhone: uno sul lato superiore, e due sul lato sinistro. C'è sicuramente da notare come la loro presenza si sposi perfettamente con la bellezza estetica del telefono, infatti, pur essendo di facile accesso, questi tasti non interrompono mai la linea fluida e compatta dell'iPhone, integrandosi in modo ammirabile. Sul lato superiore dello schermo è presente il tasto per l'accensione/spegnimento dell'apparecchio. E necessario tenere premuto il pulsante per circa due secondi e, dopo una conferma tattile sullo schermo, l'iPhone si spegnerà in una decina di secondi.
È possibile attivare la modalità di sospensione, che manda il cellulare in "sleep": tutte le funzioni sono attive ma il consumo della batteria è minimo. Non preoccupatevi non vi disturberà nessuno se si attiva la modalità "silenzioso" nella quale è attivabile solo la sveglia.
Sul lato sinistro sono presenti due pulsanti: il primo è deputato alla regolazione del volume, il secondo invece, è utile per modificare lo stato del telefono in modalità “silenzioso” con un solo tocco. Ovviamente è pensato per le situazioni di bisogno immediato, nelle quali non c'è il tempo disattivare la suoneria, ricercando la sezione tra i vari menù.
Sono presenti ovviamente, sul lato inferiore un'interfaccia per collegare la dock e sul lato superiore l'ingresso per le cuffie, identico a quello dell'iPod. Dal momento che si potrebbero utilizzare dei dispositivi che non sono stati testati per l'iPhone, è possibile settare una modalità anti-fruscio, che elimina le radiazioni elettromagnetiche eliminando alla base la causa del problema.
Da non scordare il tasto, presente sotto lo schermo dell'iPhone, che permette di tornare istantaneamente al menu principale di selezione. Esso è ideale, soprattutto inizialmente, quando ci si smarrisce nei meandri delle tante funzionalità che offre questo dispositivo. Dopo il rilascio del firmware 1.1.1 e la sua installazione, è possibile utilizzare nuove funzioni del tasto frontale (tasto Home) tramite doppia pressione.
Schermo
Il display dell'iPhone ha una risoluzione di 320x480 pixels, su uno schermo da 3,5 pollici. La risoluzione è di 160 dpi. Il video ha una nitidezza incredibile e navigare con Safari è un vero piacere, nulla di paragonabile ad altri cellulari Palm o Blackberry che ho comunque utilizzato.
L'intera superficie frontale è protetta dall'ormai famoso vetro antigraffio, mentre il resto dello chassis è in metallo. C'è da dire che su questo vetro, si depositano e si vedono chiaramente le ditate, come è possibile notare nella foto allegata. Tuttavia utilizzando il panno di pulizia in dotazione, il display torna veramente come nuovo. Per quanto riguarda i graffi Apple è di parola: il vetro è veramente antigraffio e dopo molti giorni di utilizzo non è visibile la minima imperfezione o difetto sulla superficie del vetro.
Dispositivi di input
Stranamente in questa sezione non vi parlero' della tastiera e dei pulsanti di questo telefono cellulare, ma ancora una volta proverò a descrivervi le bellezze dello schermo dell'iPhone, che ricopre anche la funzione di dispositivo di input. E' lo schermo MultiTouch dell'iPhone, infatti, l'innovazione che più di tutte fa apparire questo telefono moderno, per non dire futuristico. La quasi totalità degli input viene data utilizzando le dita sullo schermo.
Per chi pensava, o sperava che ci fosse una stilo, rimarrà a bocca asciutta. Tuttavia il display MultiTouch risulta veramente formidabile! Innanzitutto vorrei sottolineare che, per un utilizzo soddisfacente, ci vuole una certa decisione nel contatto e impatto tra le dita e lo schermo, tanto che si potrebbe parlare di colpetti in alcuni casi. Inizialmente si è un poco spaesati, ma in breve tempo si acquista confidenza tattile con il telefono.
Chiariamo subito una cosa: non essendoci la disponibilità fisica dei tasti, per scrivere gli SMS bisogna utilizzare la tastiera virtuale. Anche se all'inizio ho avuto un po' di difficoltà, dopo un po' di pratica, ho acquistato familiarità, riuscendo ad utilizzarla come una semplice tastiera di un computer. Il software predittivo aiuta inoltre molto bene a intuire le possibili parole, facendo risparmiare tempo e richiamando all'occorrenza persino i nomi della rubrica. Inoltre, quando si digita un tasto virtuale, esso viene ingrandito per avere la sicurezza di non aver sbagliato la “battitura”. Alcuni tasti aprono una finestra di scelta, un po' come su tutti i cellulari, con la sola differenza di essere virtuali. L'unica vera rinuncia, è quella di non poter scrivere gli SMS “a memoria”, ossia senza guardare lo schermo, abitudine di tanti.
Ciò che differenzia lo schermo dell'iPhone MultiTouch, dai normali schermi tattili, è la capacità di riconoscere il movimento di due dita contemporaneamente e di riuscire ad elaborare i comandi e le particolari features. La funzione che più di tutte è adatta a spiegare questo meccanismo è sicuramente quella dello ZOOM: infatti in varie sezioni del telefono, come nel browser Safari, nella sezione multimediali video, fotografie, è possibile, utilizzando due dita contemporaneamente sullo schermo (il pollice e l'indice della stessa mano sono l'ideale), ingrandire o rimpicciolire una data area dello schermo, con un movimento di “avvicinamento” o “allontanamento” tra le dita stesse.
Il fatto di poter gestire tutto in modo intuitivo con le dita, in un certo senso, semplifica la vita a chi non piace usare una miriade di tasti e ci fa ottenere il completo controllo sul telefono. Una bella sensazione! Con una movimento più accentuata vi è invece la possibilità di scrollare molto velocemente liste di contenuti, e così via.
Sensori
Tre sembra essere il numero perfetto anche per Apple. Infatti, il dispositivo della casa di Cupertino, non solo è dotato di 3 funzionalità principali (iPod, telefono cellulare, palmare), che descriverò in seguito, ma anche di 3 sofisticati sensori.
Sensore di luminosità: permette allo schermo di adattarsi alla luce ambientale. La funzione del sensore può essere disattivata, e può essere scelto il valore di luminosità manualmente. Questo importante dettaglio è presente anche su alcuni notebook di ultima generazione, indirizzato principalmente all'utenza business.
Accelerometro Capacitivo: il dispositivo riconosce se l'orientamento del telefono cambia, e la visualizzazione si adatta di conseguenza, passando in wide screen o in normale orientamento verticale. Questo sensore è utilissimo soprattutto durante la navigazione in internet con Safari, durante la visione delle fotografie, per la visualizzazione di contenuti multimediali (vedi foto), ed anche per fruire della funzione Cover Flow relativa alla modalità iPod.
Sensore ad infrarossi di prossimità: quando si avvicina il telefono all'orecchio per una chiamata, il sensore riconosce la prossimità dell'orecchio e spegne lo schermo automaticamente, permettendo una maggiore durata della batteria, nonché un minore riscaldamento della superificie del display stesso.
Processore
Diradato l'alone di mistero che lo circondava, si è riusciti ad avere informazioni sulle caratteristiche tecniche del processore che monta l'iPhone. La CPU, come da specifiche tecniche, è un ARM1179JF-S con 667MHz di clock. ARM sta ad indicare la famiglia di processori a 32 bit Advanced RISC Machine, che al giorno d'oggi è molto diffusa soprattutto nei dispositivi mobile (palmari, iPod, videogiochi portatili..), in periferiche dei computer, e via discorrendo.
È la famiglia di processori più diffusa per quanto riguarda le applicazioni embebbed. Essendo un RISC (Reduced Instruction Set Computer), il processore dell'iPhone è progettato per eseguire istruzioni semplici ma in maniera veloce e sequenziale: lo dimostra il fatto che mai ho notato il minimo sussulto del sistema operativo, che gira fluido e senza intoppi. Per maggiori informazioni sul processore dell'iPhone, rimando a questo articolo: https://notebookitalia.it/svelato-il-processore-dellapple-iphone.html
Networking
Sul profilo della connettività, l'iPhone è un telefono quadriband (850/900/1800/1900 MHz), ed è dotato di tecnologia EDGE ma non UMTS e ricordando che mi trovo in America sono già stupito che ci siano aree coperte da reti GSM. Ad ogni modo la presenza di reti WiFi aperte è altissima ed ovunque è possibile collegarsi senza fili a degli access point. Il client di posta elettronica lo si può impostare per la ricezione in automatico ogni 15 minuti, mentre installando altri programmi terzi è possibile ridurre l'aggiornamento automatico ad 1 minuto, con un'autonomia notevolmente ridotta.
Si è aperto un lungo dibattito sul mancato supporto per la connettività UMTS! Inizialmente negli States, la velocità di connessione EDGE non superava i 40kbps (velocità inferiore ad un vecchio modem analogico 56kbps quindi). Pare che il gestore telefonico abbia successivamente aumentato la velocità a 200kbps per non scontentare gli utenti. Rimane il fatto che, quando l'iPhone verrà presentato in Europa, dovrà fare i conti con una utenza completamente diversa: le reti UMTS sono diffuse ormai praticamente ovunque e commercializzare un telefono dotato solo di connettività EDGE potrebbe essere un grosso sbaglio. Si vocifera che la versione dell'iPhone commercializzata in Italia potrebbe essere dotato di connettività UMTS, ma è meglio aspettare notizie certe prima di fantasticare.
Autonomia
Il consumo della batteria è a mio parere molto alto, tanto che è necessario ricaricarlo ogni 5-6 ore di utilizzo in conversazione (contro le 8 dichiarate), ma ha un'ottima autonomia nell'uso quotidiano. Ho potuto appurare infatti che la sua autonomia dura più del doppio del Nokia N95 ed almeno il triplo di quella del Motorola A1000! Considerando le dimensioni maggiore di questi ultimi prodotti e la luminosità superiore dello schermo del piccolo di Casa Apple, non c'è paragone!
Ecco l'autonomia, in base alla mia esperienza d'uso:
- Stand-by: dura una settimana e piu’ (non l’ho mai lasciato senza usarlo cosi’ tanto tempo ma e’ una proiezione)
- Conversazione: 5 ore
- Musica: 15/17 ore
- Navigazione su browser Safari: 3 ore
Anche per quanto riguarda la batteria sono nate tante controversie: la batteria non è infatti accessibile all'utente e non vi è quindi la possibilità di cambiarla a piacimento. Per la sostituzione bisogna rivolgersi all'assistenza Apple che, verificata l'entità del calo di prestazioni (la batterià deve avere capacità di carica inferiori al 50%), la sostituirà gratis, se il telefono sarà ancora in garanzia, altrimenti bisognerà comprarne una nuova a 85 dollari!
Sistema Operativo e Software
L'OS utilizzato per l'iPhone è, come già detto in precedenza, un MAC OS X, privato di alcune componenti che non vengono utilizzate dal telefono. Bisogna dire subito che Apple si è dimostrata molto precisa nel supporto software e la riprova di ciò è il continuo aggiornamento del firmware. L'ultimo di questi, la versione 1.1.1, è stato rilasciato i primi giorni di Ottobre. Oltre ad introdurre nuove icone nella schermata principale (iTunes Wireless), sono state apportate alcune modifiche, come il volume massimo maggiorato, aggiornamenti di sicurezza, maggiori funzioni dell'interfaccia e del pulsante Home, e così via.
Il fatto che l'interfaccia sia quasi completamente virtuale, quindi gestita dal software, rende possibile una grandissima versatilità! E' molto più facile ad esempio creare nuove funzioni, come tasti virtuali via software, piuttosto che implemetare degli artifici hardware. Questo dovrebbe aiutare tra l'altro a risolvere tutti i problemi che si possono verificare, semplicemente con un aggiornamento.
Le applicazioni di base incluse nella ROM sono: Agenda, Appunti, Blocco Note, Calcolatrice, Impegni, Orologi multipli, Sveglia, Rubrica (simile a quella di Outlook), Gestione Foto, Fotocamera, YouTube, Stock (i widgets di Yahoo) Google Maps, impostazioni del telefono, Gestione Telefonate, Mail, Browser Safari ed infine iPod (iTouch integrato). Nella versione 1.1.1 è presente anche l'icona iTunes Wireless.
Per quanto riguarda la dotazione software di base, a mio avviso è un po' scarsa, soprattutto se paragonata a quella del Nokia N95. E' possibile pero' scaricare un software che consente di installare, tramite connessione Wireless o EDGE, un gran numero di programmi (non Apple) per modificare il proprio telefono. Purtroppo con il firmware 1.1.1, i vecchi software sono stati tutti bloccati e per ora non ci resta che aspettare che ne vengano prodotti degli altri. Devo comunque ricordare che queste modifiche software implicano la perdita della garanzia.
Ho trovato di facile utilizzo e comprensione tutte le sezioni: inizialmente, vista la grande mole di menu, ci si confonde un po' (il tasto Home aiuta a tornare facilmente alla “base” per fortuna), ma dopo aver guadagnato confidenza è un piacere navigare tra i menu, chiari e graficamente apprezzabili. Di grandissimo interesse è sicuramente la gestione della mappa di GoogleMap. Manca purtroppo il GPS, ma utilizzando in modo combinato GoogleMap e il programma My position (che dà la posizione attuale del telefono) si sopperisce tranquillamente alla mancanza del navigatore.
Grande interesse è stato destato dall'interfaccia CoverFlow della funzione lettore iPod, che si attiva utilizzando semplicemente in modalità Wide Screen. Vengono visualizzate le copertine degli album, sulle quali è possibile “tappare” con il dito per poter scorrere le canzoni contenute nell'album stesso. Si può cercare l'album tra gli altri, scorrendo le copertine con veloci colpetti di dito. Questo tipo di interfaccia dovrebbe essere utilizzata probabilmente anche nel nuovo MAC OS 10.5.
Le altre funzioni, come la possibilità di vedere l'orario e le condizioni meteorologiche di tutto il mondo e la possibilità di segnare appuntamenti e guardare l'andamento della borsa, fanno dell'iPhone un vero palmare. Apple probabilmente ha in corso la preparazione di aggiornamenti software mirati ad un pubblico di tipo professionale.
Fotocamera e Telefonate
Ho trovato di altissima qualità le foto riprodotte dalla webcam da 2 MegaPixel, comparabile con quella del Nokia N75 da 5 MegaPixel, ma purtroppo priva di flash, zoom e della possibilità di fare filmati. In ambienti poco luminosi purtroppo si notano gli stessi artefatti tipici delle foto scattate con fotocamera di cellulare, mentre in ambienti con più luce, specie all'aperto al sole, le foto sono nitide e i colori hanno una rappresentazione abbastanza realistica.
Stavo scordando una cosa fondamentale: l'iPhone è anche un telefono cellulare! La qualità delle chiamate è nella norma e raramente la voce risulta metallica. Il volume dell'altoparlante è sufficiente ed è stato migliorato anche grazie all'aggiornamento 1.1.1. Quando arriva una chiamata, è possibile far partire la segreteria telefonica, oppure “silenziare” la suoneria con l'apposito tasto. Quindi anche come telefono cellulare, funziona!
Conclusioni
Ciò che deve essere sicuramente migliorato è la gestione dei messaggi e del Bluetooth. Quest'ultimo è ibridato e si usa solo per collegare cuffie od auricolari wireless, quindi non è adatto per l'invio di MP3, contatti o files, per questioni legate al copyright. Questo inconveniente è superabile sempre grazie a programmi di terze parti che ti permettono l'invio tramite e-mail di files di ogni tipo. Il posto degli MMS viene occupato dalle email. Manca un piccolo tool, quello del conteggio dei caratteri durante la scrittura dei messaggi di testo: infatti, dal momento che il contratto con AT&T prevede un determinato numero di messaggi inviabili al mese, oppure l'utilizzo illimitato, si è pensato che non ci fosse interesse a contare i caratteri inviati.
In Italia probabilmente sarà una grave mancanza, anche se facilmente risolvibile tramite aggiornamento software.In definitiva, mi sento di consigliare a tutti questo telefono multimediale, che riesce sapientemente ad utilizzare tecnologie già affermate, in modo innovativo, riuscendo a creare un fenomeno di stile, dovuto in parte anche al grosso impatto mediatico, tipico di casa Apple.
Voto 9 (non mi sento di dare 10, nonostante il fatto che, in quanto allo stile, darei sicuramente 10 e lode!). Il voto è dato anche su fiducia, sperando che Apple riesca repentinamente a risolvere tutti i problemi (presenti, anche se rari, blocchi di sistema) con i nuovi firmware e a proporsi in modo soddisfacente sul mercato europeo.