Abbiamo messo le mani in anteprima sui nuovi Oppo R15 e Oppo R15 Dream Mirror Edition (anche chiamato Pro): scoprite con noi i segreti del loro design, specifiche tecniche e differenze. Foto e video prova dal vivo.
Come forse già saprete ci troviamo in Cina per seguire in diretta la Global Sources Electronics Fair 2018, ma prima di arrivare ad Hong Kong abbiamo fatto un giro a Shenzhen, dove abbiamo avuto la possibilità di mettere le mani su due smartphone molto chiacchierati nell'ultimo periodo e lanciati proprio questa settimana.
Parliamo di Oppo R15 e Oppo R15 Dream Mirror Edition, anche se per semplicità quest'ultima variante è spesso indicata come Oppo R15 Pro (e non Plus come suggerivano le prime indiscrezioni). Siamo quindi i primi italiani a poter vedere dal vivo questi nuovi terminali, dei modelli di fascia medio-alta che adottano tutti i canoni estetici/tecnici degli smartphone di ultima generazione: processori potenti, tanta RAM, dual-camera e schermi grandi (inclusa la controversa notch). E non potevamo sottrarci ad una prova dal vivo, che trovate nel video qui sotto.
Anche se si somigliano molto per design, linee e colorazioni, Oppo R15 e Oppo R15 (Pro) Dream Mirror Edition sono due dispositivi molto diversi pur condividendo alcune caratteristiche tecniche. Sono dotati di un display OLED da 6.28 pollici Full HD+ (2280 x 1080 pixel) 2.5D, che l'azienda chiama Super-V Display, con cornice di appena 1.78 mm, rapporto screen-to-body del 90% e aspect ratio di 19:9. Ovviamente entrambi con una notch, che contiene la fotocamera frontale, la capsula auricolare e i sensore di luminosità e prossimità.
Il loro telaio è costruito in metallo con rivestimento in vetro nella parte posteriore ma, per gli utenti più esigenti, l'azienda cinese ha pensato anche ad una scocca in ceramica (solo per Oppo R15 Dream Mirror Edition). Ed anche la scheda tecnica è grossomodo la stessa: 6GB di RAM e 128GB di memoria interna espandibile con uno slot per schede microSD fino a 256GB, fotocamera frontale da 20MP, lettore di impronte digitali frontale e sistema operativo Android 8.1 Oreo con ColorOS 5.0.
Le differenze sono tutte concentrate su processore, camera frontale e batteria: Oppo R15 integra un processore MediaTek Helio P60 con ARM Mali-G72 MP3, possiede una dual-camera sul retro da 16MP (Sony IMX519) con apertura f/1.7 + 5MP con apertura f/2.2 e Flash LED ed ha una batteria da 3.450 mAh, mentre Oppo R15 "Pro" dispone di un SoC Qualcomm Snapdragon 660 con GPU Adreno 512, dual-camera da 16MP (Sony IMX519) con apertura f/1.7 + 20MP con apertura f/1.8 e Flash LED, nonché batteria da 3400 mAh.
E sono proprio queste caratteristiche ad incidere sui prezzi di vendita, che variano di 50-100 euro a seconda delle SKU. Oppo R15 è in vendita in Cina nei colori Snow White, Hot Red e Star Purple al prezzo di 2999 yuan (circa 477 euro al cambio), mentre Oppo R15 Dream Mirror Edition nel colore rosso costa 3299 yuan (525 euro) nella variante in metallo/vetro e 3499 yuan (grossomodo 550 euro) in quella in ceramica.
Nel complesso, Oppo R15 e Oppo R15 (Pro) Dream Mirror Edition sono smartphone con specifiche tecniche di fascia medio-alta, con processori validi ma non velocissimi, risoluzioni alte ma non quanto i modelli premium e fotocamere di buona qualità ma non al top. Probabilmente la differenza rispetto ad altri smartphone della stessa categoria sarà data dalle funzionalità, ed alcune sono davvero interessanti perché basate su "intelligenza artificiale": AI portrait e AI smart beauty per autoscatti più precisi (fino a 296 punti sul volo), riconoscimento della scena inquadrata (16 tipologie e 120 combinazioni) e varie feature nella navigazione.
I due smartphone possiedono porte micro USB (e non USB Type-C) e supportano la ricarica rapida con la tecnologia proprietaria VOOC di Oppo, oltre a Wi-Fi 802.11ac dual-band, Bluetooth 4.2/5.0, GPS + GLONASS e 4G-LTE (con dual-SIM). Tutto sommato sono terminali belli esteticamente ed anche piuttosto veloci.