Nvidia ha dichiarato che il SoC Tegra 5 sarà presentato nelle prossime settimane. Tegra 5 sarà basato su processori ARM Cortex A53 ed A57 a 64 bit a cui affiancherà una GPU con 192 CUDA core, derivata dall'attuale architettura Kepler.
Del SoC Nvidia Tegra 5, che il prossimo anno sostituirà l'attuale Tegra 4, si sapeva già più o meno tutto ma solo in questi giorni il Green Team ne ha ufficializzato l'esistenza, facendo anche sapere che lo presenterà al CES di Las Vegas che apre i battenti tra poche settimane, a gennaio 2014 o al massimo durante il Mobile World Congress di Barcellona, che si terrà qualche settimana dopo. Molti sono i brand che hanno già fatto sapere di avere in programma device con il nuovo chip dell'azienda di Santa Clara, tra questi ASUS, Lenovo, Xiaomi e ZTE.
A dare l'annuncio è stato lo stesso CEO Nvidia, Jen-Hsun Huang, che ha sottolineato soprattutto come Tegra 5 si avvantaggerà di un sottosistema grafico basato sull'attuale architettura Kepler, introducendo per la prima volta in questo tipo di chip una GPU a shader unificati, ossia con le unità vertex e pixel shader non più distinte, una soluzione che porterà Tegra 5 ad offrire prestazioni fino ad oggi impensabili su un SoC per device ultramobili come smartphone e tablet, come dimostrato anche quest'estate dal video demo Ira renderizzato in tempo reale da un tablet reference.
La GPU di Tegra 5 avrà ben 192 CUDA core ed offrirà una potenza di calcolo paragonabile a quella di una GeForce serie 600 per desktop di qualche anno fa. Inoltre, grazie al nuovo sistema litografico a 20 nm, i consumi saranno molto contenuti, nell'ordine dei 2 W per l'intero SoC. Huang ha anche confermato che il processore sarà formato da core ARM Cortex A53 ed A57 di nuova generazione, con architettura a 64 bit. La citazione di entrambe le soluzioni farebbe pensare che ancora una volta il Tegra 5 avrà un'architettura penta-core, cioè con quattro core A57 per svolgere i task più pesanti e un A53 per le attività meno impegnative, così da consumare meno, ma al momento non è possibile escludere che possa anche trattarsi di una qualche soluzione a otto core, magari di tipo ARM big.LITTLE, ne sapremo di più tra pochi giorni comunque.
Sembra inoltre che il chip non supporterà più unicamente Android, sulla cui versione a 64 bit starebbero lavorando gli sviluppatori Nvidia, ma anche Windows 8.1 in versione standard. Windows RT invece non è stato citato. L'unica pecca al momento sembra quindi essere l'assenza di un modem 3G integrato, ma probabilmente è solo questione di tempo prima che Nvidia introduce anche una variante di questo tipo.
Via: PadNews