La frattura fra i due chipmaker di Santa Clara sembra insanabile. Nvidia risponde punto su punto alla memoria di Intel sulla piattaforma Ion.
Solamente poche ore fa abbiamo pubblicato la notizia che Intel avrebbe fatto circolare un documento, intitolato "Nvidia Ion Competitive Positioning Guide", sul quale si analizza la nuova piattaforma per sistemi netbook e nettop Nvidia Ion, e vengono messi in luce quelli che potrebbero essere i suoi punti deboli.
Secondo quanto riferito da chi ha avuto modo di leggere quel documento, Nvidia Ion sarebbe poco efficiente, e si presterebbe male all'implementazione nei dispositivi ultramobile, a causa del TDP troppo elevato; si tratterebbe inoltre di una soluzione tutt'altro che rivoluzionaria, essendo basata su chipset derivato da soluzioni preesistenti.
La risposta di Nvidia non si è fatta attendere: nel giro di 24 ore è stato scritto un comunicato per rispondere (con lo stesso tono) alle critiche contenute in "Nvidia Ion Competitive Positioning Guide", ed una serie di slide esplicative.
"Abbiamo deciso di comunicare con i nostri clienti per rispondere alle affermazioni che Intel ha pronunciato nei confronti di Nvidia Ion. Pensiamo che i nostri partner siano preoccupati e intimiditi dalle affermazioni di Intel, che ha negato la sua convalida per i chipset desktop, notebook e netbook Nvidia che si avvalgono di CPU Intel.
Non sarebbe corretto ignorare i nostri partner. Prodotti con chipset Nvidia MCP79/7A realizzati da Acer, Apple, Asus, Dell, Fujitsu-Siemens, HP, NEC, Samsung e Toshiba certificati dagli OEM, da Microsoft e da Nvidia, sono attualmente in vendita in tutto il mondo."
Il comunicato verte in secondo luogo sul discorso prestazioni: "Intel contesta Ion per il fatto che non sarebbe in grado di offrire vantaggi per i segmenti netbook e nettop. Nvidia Ion è stata creata proprio con l'intento di realizzare computer piccoli, economici, ecologici e performanti.
Ion offre una moderna soluzione a doppio chip (GPU + CPU), mentre Intel continua ad offrire una soluzione a triplo chip (945GSE + ICH7 + CPU), vecchia di 4 anni; la soluzione Nvidia offre performance 10 volte superiori, con una riduzione della superficie della scheda madre pari al 55%.
Differentemente da quanto affermato da Intel, Ion dispone di performance grafiche 10 volte superiori, ed una autonomia molto simile, stando a quanto rilevato dal benchmark Mobile Mark 2007. Bisogna sottolineare che le recensioni pervenute al pubblico fino ad ora sono relative alla piattaforma Ion per nettop, con processore per fisso e gestione energetica non attiva".
Nvidia ricorda infine il supporto di softwarehouse importanti come EA, Epic e Cyberlink, e più recentemente anche da Microsoft. "Ion è la piattaforma eccezionale che l'industria desidera. Gli OEM ne sono entusiasti, ed i consumatori agognano di poter ottenere finalmente con Ion una esperienza migliore sui computer economici".