Vista impreseSecondo l'analista del Forrester Research Inc. Ben Gray, il sistema operativo Microsoft Windows Vista è diventato una scelta obbligata nel settore business, a causa del discusso pensionamento di XP e della lunga attesa per Windows 7.


Il sistema operativo attualmente più utilizzato dalle imprese è Microsoft Windows XP, un punto fermo per il settore business grazie alla sua stabilità e maturità. Nonostante l'uscita di Windows Vista, non c'è stato un declino dell'utilizzo di Windows XP all'interno delle aziente in tutto il 2007, che hanno visto invece una crescita di Windows Vista del 6.3% a discapito soprattutto del vecchio Windows 2000. Tuttavia le previsioni di Ben Gray per il futuro, analista di Forrester Research, indicano un monopolio inevitabile per Windows Vista.

I motivi sarebbero principalmente la mancanza di alternative: a giugno del 2010 Microsoft cesserà di distribuire licenze per Windows XP, mentre l'atteso Windows 7, appare troppo lontano o troppo incerto per convincere le aziende a saltare su Windows Vista. Inoltre, osserva Gray, la situazione che verrà a crearsi potrebbe infastidire gran parte degli utenti, che nonostante siano orientati all'utilizzo di OS alternativi come Mac OS X o distribuzioni Linux, si troveranno inevitabilmente ingabbiati senza via d'uscita. Le informazioni riguardanti Windows 7 sono discordanti: è noto che vi saranno versioni a 32bit e 64bit, così come quella consumer e business, ma nulla di più.

Se ci fosse una data di lancio certa alcune aziende potrebbero pianificare la migrazione direttamente a Windows 7, ma non vi è alcuna garanzia sulla perfezione del nuovo sistema operativo. Inoltre sembra che sia la stessa Microsoft a confondere le idee, facendo un insostenibile tira e molla e temporeggiando sulle date del rilascio. L'uscita del Service Pack 1 per Vista infine, non lascia spazio ad ulteriori scuse secondo Gray, e sarà l'elemento fondamentale per la diffusione di Vista nelle aziende.

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