In questi ultimi giorni, si aggiungono nuovi dettagli su Mac OS X Snow Leopard, il nuovo sistema sistema operativo Apple, che succederà a Mac OS X Leopard nella primavera del 2009.
Alcuni sviluppatori hanno avuto la possibilità di testare la prima build di Mac OS X Snow Leopard, scoprendo interessanti novità. Il nuovo sistema operativo integrerà ImageBoot, una tecnologia basata su NetBoot, che consentirà di creare un'immagine su partizioni diverse dello stesso hard disk o su hard disk esterni. L'utente collegato alla rete potrà scegliere all'avvio del notebook su quale immagine disco accedere, e dunque su quale sistema operare.
Finder, prima condificato con Carbon, una API del 2001, è stato riscritto con il framework Cocoa, che utilizza il linguaggio Objective-C. Per il momento non sappiamo quali innovazioni potrà fornire il nuovo Finder, ma siamo certi che i cambiamenti saranno registrati a livello della ricerca e dell'accesso ai dati su Mac OS X grazie ad un'ottimizzazione della gestione multi-core. Il software iTunes sarà basato anch'esso su Carbon ma nessuna informazione per ora è emersa.
Tra le novità, segnaliamo che Mac OS X 10.6 Snow Leopard supporta nativamente Microsoft Exchange 2007, portando grandi vantaggi soprattutto alle applicazioni come Mail, iCal ed Agenda. Come avevamo visto, Mac OS X Snow Leopard integrerà anche Safari 4, Quicktime X, nuovi framework come SproutCore, supporto completo del sistema di gestione ZFS, la possibilità di gestire fino a 16TB di memoria, la tecnologia GrandCentral ed OpenCL, compatibilità con l'architettura a 64-bit di Intel EM64T, migliore gestione dei chip grafici e delle applicazioni.