Che Windows XP sia diventato negli ultimi mesi uno dei sistemi operativi più apprezzati dagli utenti Microsoft non è una sorpresa: ora che sta per andare in pensione, molti lo rimpiangono, mostrando insoddisfazione nei confronti del suo successore, Windows Vista. Ci si lamenta della lentezza di Windows Vista e della insufficiente compatibilità con i più diffusi software di uso comune, e spesso si preferisce formattare l'hard disk e reinstallare Windows XP in attesa di tempi migliori.
Alla luce di questo, Microsoft ha deciso di prolungare la vita di Windows XP sino alla fine del mese di Giugno 2008, data in cui verrà completata la transizione a Windows Vista, cessando definitivamente la vendita di licenze di Windows XP. Windows Vista è stato introdotto lo scorso Gennaio 2007 e, secondo il calendario fissato inizialmente dalla multinazionale di Redmond, avrebbe dovuto sostituire Windows XP entro il 30 Gennaio 2008.
La proroga di cinque mesi sarebbe dovuta alle pressioni dei fornitori, che hanno assistito ad una forte crescita dei clienti in cerca del vecchio sistema operativo. Si è così rivelata del tutto sbagliata la decisione di ridurre la convivenza di Windows XP e Windows Vista ad un anno (tradizionalmente il vecchio sistema operativo veniva mantenuto in vita per due anni).
Nonostante la cattiva fama di Windows Vista, esso può però vantare il primato di essere il sistema operativo Microsoft venduto più velocemente, tanto che alla fine del mese di Giugno scorso erano state distribuite più di 60 milioni di licenze. Nel corso di questi mesi è stata migliorata anche la compatibilità con le principali applicazioni: molti programmi hanno sviluppato una versione Vista-compatibile, consapevoli che il 95% dei computer venduti attualmente sul mercato possiede tale sistema operativo.
Dopo Giugno 2008, Windows XP continuerà a vivere sottoforma di Windows XP Starter Edition, una edizione destinata ai computer low-cost e ai mercati emergenti. Data di cessazione prevista: 30 Giugno 2010. Lunga vita a Windows XP!