Kobo Aura H2O, il nuovo ebook-reader con display E-Ink Carta, sarà disponibile dal 2 ottobre (anche) in Italia al prezzo di 179 euro. Chi volesse acquistarlo, può già prenotarlo. Intanto, eccolo dal vivo nella nostra galleria fotografica e nel video hands-on girato ad IFA 2014.
Il Kobo Aura H2O è uno degli ebook-reader più attesi del momento. Noi lo conosciamo già bene, anche molto prima della presentazione ufficiale, ma solo all'IFA abbiamo avuto modo di guardarlo da vicino. Il produttore nipponico l'ha infatti portato a Berlino in vista della commercializzazione europea; in Italia sarà disponibile a partire dal 2 ottobre al costo di 179 euro, anche se sul MondadoriStore è prenotabile sin da ora.
Il nuovo ebook-reader di Kobo è equipaggiato con un SoC Freescale i.MX507 da 1 GHZ, 512 MB di RAM e 4 GB di spazio di storage, espandibile tramite memorie microSD fino a 32 GB. Offre tre novità principali rispetto all'attuale Aura HD, che potremmo riassumere in: dimensioni, impermeabilità, schermo.
La scocca è più leggera e sottile, pesando 233 grammi e misurando 9.7 mm, mentre il retro ha una nuova finitura, più gradevole al tatto. Il telaio è ora anche garantito IP67 contro le infiltrazioni di polvere e liquidi, consentendo all'Aura H2O di restare immerso per mezz'ora a oltre un metro di profondità, senza subire danni. In questo modo dunque sarà molto più comodo utilizzarlo all'aperto, al mare o in piscina, dove potremo continuare a leggere in nostri libri o giornali preferiti senza più rischiare di danneggiare il lettore.
Ma la differenza più importante è legata sicuramente al cambio di pannello per lo schermo: Kobo infatti ha sostituito il precedente E-Ink Pearl col nuovo E-Ink Carta, un 6.8 pollici da 1430 x 1080 pixel e densità di ben 265 PPI, che offre valori di luminanza e contrasto molto migliori, consentendo una miglior leggibilità in ogni condizione e un aumento del comfort di scrittura, grazie a un refresh più veloce quando si cambia pagina. Lo schermo è anche di tipo multi-touch con tecnologia Neonode a infrarossi, che ha consentito di contenere lo spessore finale e di aumentare la precisione del tocco, anche se purtroppo a scapito di funzioni classiche delle soluzioni capacitive, come pinch e zoom, ed è ovviamente dotato di illuminazione perimetrale per leggere anche al buio.