Continuano le polemica tra Google e l'Italia sulla violazione della privacy compiuta da Street View. Nelle ultime fasi è intervenuta anche la procura di Roma per avviare un'indagine sulla questione.
Secondo le ultime informazioni, il Garante italiano per la privacy ha nuovamente autorizzato la circolazione delle Google Car anche se con alcune condizioni. L'azienda di Mountain View dovrà, almeno nel nostro Paese, comunicare il percorso delle proprie automobili tre giorni prima del loro passaggio, diffondendo la notizia presso i principali media locali (relativi alle città interessate). Considerando queste condizioni palesemente insufficienti, la Corte di Roma ha avviato un'indagine per violazione della privacy.
Il portavoce del Garante della privacy in Italia ha spiegato che è stata depositata una denuncia contro ignoti. Sarà dunque compito della Giustizia italiana determinare se Google potrà essere accusato di "eventuali irregolarità penali". Secondo l'Autorità, Google si sarebbe anche scusato "dell'archiviazione accidentale" dei dati personali degli utenti, proclamandosi disponibile a "collaborare con la giustizia". La società americana ha dichiarato di voler distruggere rapidamente queste informazioni.
Anche se Google cerca un accordo in Italia, altri Stati europei continuano a condurre le proprie indagini. E' questo il caso della Repubblica Ceca, della Francia e della Germania..