Intel Sandy Bridge a nudoIn occasione dell'Intel Developer Forum (IDF) 2010, l'azienda di Santa Clara rivela alcuni dettagli sulla nuova microarchitettura Sandy Bridge, seconda generazione di Intel Core.


Intel parla di Sandy Bridge come di una soluzione trasversale, in quanto i processori appartenenti a questa famiglia saranno integrati sia in PC portatili (in abbinamento alla piattaforma Huron River) sia in server. Solo i netbook e i tablet non saranno interessati. Con un processo produttivo a 32nm, il chip Sandy Bridge rappresenta agli occhi di Intel una grossa evoluzione per il settore, in particolare con la sua architettura ring (anello). Quest'ultima permette alla componente grafica integrata in Sandy Bridge di condividere risorse e cache con il processore, per aumentare le prestazioni pur offrendo un consumo di energia ottimizzato.

Intel Sandy Bridge

L'architettura garantisce una velocità di collegamento pari a 96Gb/s, quindi 192 Gb/s per un modello Dual Core e 384 Gb/s per un modello Quad Core. Un concept dunque molto vicino agli Xeon dotati di 8 e 10 core. La tecnologia Turbo Boost già presente in numerose CPU Core ix è integrata, ma nettamente migliorata rispetto al passato. Adesso, essa sarà in grado di switchare o ridistribuire i core del processore e le risorse grafiche per accelerare le prestazioni.

Intel Sandy Bridge

Lo scopo è quello di adattare il carico di lavoro per offrire all'utente migliori performance quando necessario. Se ad esempio, la componente grafica necessiterà di maggiori prestazioni, la modalità Turbo si concentrerà sulla GPU overclockata senza incrementare la frequenza del processore (se necessario). Ma non è tutto, in quanto il chip grafico integrato nei processori Sandy Bridge, denominato Ironlake (Intel HD GT2), è in grado di leggere in modo fluido dei videi HD 1080p ma anche contenuti digitali Blu-Ray 3D.

Intel Sandy Bridge schema

Sandy Bridge supporta dunque HDMI 4.1, compatibile con contenuti Blu-Ray 3D contrariamente alla HDMI 1.3. A questo riguardo, noterete che sarà anche supportato DisplayPort. Ironlake si dimostra 25 volte più efficiente di Intel GMA nel 2007. Compatibile con DirectX10.1, OpenCL 1.1 ed OpenGL 3.1, dispone di 12 unità di calcolo e di un controller PCI-Express di 16x, o 2 x 8x. Supporta inoltre l'accelerazione hardware attraverso il browser ed è dotato di un processore multimediale, capace di convertire un video in altri formati.

Processori Frequenza Turbo Core/Thread Cache TDP
Core i7-2920XM 2.5 GHz 3.5 GHz 4/8 8Mb 55W
Core i7-2820QM 2.3 GHz 3.4 GHz 4/8 8Mb 45W
Core i7-2720QM 2.2 GHz 3.3 GHz 4/8 6Mb 45W
Core i7-2620M 2.7 GHz 3.4 GHz 2/4 4Mb 35W
Core i5-2540M 2.6 GHz 3.3 GHz 2/4 3Mb 35W
Core i5-2520M 2.5 GHz 3.2 GHz 2/4 3Mb 35W

Intel Advanced Vector Extensions (AVX), anch'essa integrata in Sandy Bridge, è un sistema a 256bit che accelera la gestione ed il trattamento dei dati, in particolare con applicazioni di photo-editing e creazione di contenuti. Ricordiamo anche che oltre alla componente grafica Ironlake, Sandy Bridge può integrare fino a 4 core per processore ed un controller di memoria DDR3 dual channel. Questo chip potrà anche superare per un tempo limitato il suo TDP standard.

Speriamo di avere maggiori informazioni nei prossimi giorni, soprattutto sull'autonomia dei notebook Huron River, su cui Intel non ha voluto esprimere alcun commento. Per quanto riguarda lo standard USB 3.0, esso non supportato nativamente nei chipset Cougar Point Serie 6 che funzionano in relazione con Sandy Bridge, ma potranno essere presenti sotto forma di chip terzi. Sandy Bridge è un'evoluzione di tipo tock (nuova microarchitettura), mentre agli inizi del 2012 Intel rilascerà l'evoluzione di tipo tick (nuovo processo produttivo) a 22nm, denominato Ivy Bridge. Ecco un quadro riassuntivo dei processori Sandy Bridge per notebook.

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