Intel potrebbe svelare una nuova generazione di processori Atom a 22 nanometri per smartphone nel mese di febbraio, in occasione del MWC 2013.
Intel ha debuttato nel settore dei processori per dispositivi portatili nel 2012 con la piattaforma Atom Medfield per smartphone e più tardi Atom Clover Trail dedicata ai tablet. La diffusione è stata veloce, prima invadendo i mercati dei Paesi emergenti poi con l'adozione da parte dei grandi nomi della telefonia mobile. Nonostante gli sforzi profusi dall'azienda di Santa Clara, però, l'architettura ARM è ancora leader del mercato, supportata da molti produttori, perchè maggiormente ottimizzata dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni Intel.
Intel Medfiled e Intel Clover Trail sono piattaforme incise a 32 nm, ma la prossima generazione di processori mobile non dovrebbe ritardare e sarà basata su processo produttivo a 22 nm, con tecnologia Tri-Gate transistor 3D (svelata nel 2011) con una maggiore efficienza rispetto ai transistor tradizionali. Questi miglioramenti potrebbero essere annunciati all'inizio del prossimo anno, durante il MWC 2013 di Barcellona, che si terrà a febbraio. Il sito Digitimes suggerisce l'annuncio di nuovi chip a 22 nm e forse alcune interessanti informazioni sullo sviluppo delle CPU a 14 nm.
L'idea di uno "smartphone Intel", progettato direttamente da Santa Clara per promuovere i suoi processori, è esclusa per i pochi e deboli contatti con gli operatori di telefonia mobile. Intel continuerà a lavorare con gli operatori nei mercati emergenti, integrando i suoi processori negli smartphone di fascia entry-level, vero motore di crescita del segmento. Anche in questo caso, il mercato cinese potrebbe avere un ruolo importante, anche se già saturo di soluzione ARM-based, come i chip MediaTek specializzati per smartphone entry-level e molto presente in Cina, o giganti americani come Qualcomm, veri leader del settore.