ImageRecensito il primo processore overcloccabile per notebook della famiglia Extreme: si tratta del modello Intel Core 2 Extreme X7800 da 2,6GHz, montato su un sample pre-produzione di gamestation Asus G2S.


Prima di commentare i test, facciamo un breve flashback ripercorrendo le tappe che hanno portato Intel a presentare il suo primo processore della famiglia Core 2 Extreme per notebook:

  • Ad Aprile nel corso dell'Intel Developer Forum 2007 erano stati svelati i primi dettagli di quella che era destinata ad essere la piattaforma Santa Rosa per il gaming. Fra le sue features più interessanti figuravano proprio i processori overcloccabili Core 2 Extreme e il supporto per le soluzioni dual-GPU SLI tramite chip Nvidia NForce 100.

  • Un mese dopo, a Maggio, avevamo pubblicato una tabella riepilogativa di tutte le novità che Intel avrebbe presentato nel settore dei processori mobili fra Luglio e Settembre, prime fra tutte le CPU Core 2 Extreme X7800 e X7900, destinate ad occupare il vertice dell'offerta della multinazionele di Santa Clara con un prezzo di partenza di 851 dollari.

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Tornando ora all'oggetto di questa notizia, il sito belga Matbe è riuscito a mettere le mani su uno dei primi esemplari di processore Intel Core 2 Extreme X7800, montato su un prototipo di gaming laptop Asus G2S, e a condurre una serie di prove comparative con una CPU Santa Rosa Intel Core 2 Duo T7300.

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Osservando lo screenshot di CpuZ possiamo raccogliere altre utili informazioni su questo processore: innanzitutto si tratta di un derivato dell'architettura Intel Core, contraddistinto dal nome in codice "Merom XE". Notiamo poi che, come gli altri processori Intel di ultima generazione, ha un FSB di 800MHz, 4MB di cache di secondo livello ed un layout compatibile con il Socket P.

L'Intel Core 2 Extreme X7800 ha una frequenza di clock standard di 2.6 Ghz e un coefficiente di moltiplicazione della  frequenza compreso fra 6 e 13. A differenza delle comuni CPU per notebook, in questo caso il coefficiente è sbloccato per consentire un overclock più agevole. È per questo motivo che il BIOS del prototipo di Asus G2S fornito in prova a Matbe offre la possibilità di scegliere fra una frequenza di 2600, 2800 o 3000 MHz.

Per comprendere quest'ultimo dato, facciamo riferimento alla pagina di Wikipedia dedicata all'overclocking: "La frequenza con cui lavora un moderno processore è determinata da due parametri: la velocità ed il tipo di bus ed il moltiplicatore di tale parametro." Nel nostro caso il bus è a 199,5 MHz, mentre il moltiplicatore oscilla fra 6 e 13 (199,5 MHz x 13 = circa 2,6 GHz) in modalità standard, e fino a 15 in modalità overcloccata (199,5 MHz x 15 = circa 3 GHz).

C'è però qualche piccolo inconveniente: mentre un processore Intel Core 2 Duo ha un TDP (Thermal Design Power) di 34W, invece l'Intel Core 2 Extreme T7800 ha un TDP di 44W. Questi valori si riducono poi, rispettivamente, a 25W e 35W, in Low Frequency Mode, e 12W contro 27W in Super Low Frequency Mode. Una differenza che si ripercuote inevitabilmente sui consumi e quindi sulla durata della batteria del notebook, e che si avverte soprattutto nelle fasi più intense di gioco. I test empirici condotti, infatti, hanno evidenziato una differenza nei consumi di pochi punti percentuali negli stati di bassissimo consumo energetico della CPU, nei quali il peso relativo della CPU rispetto agli altri componenti è ridotto, mentre nelle fasi in cui la CPU viene impegnata più a fondo il sistema equipaggiato con il processore Extreme Edition diventa più avido di energia di quasi il 20%!

Sotto il profilo delle performance i test rivelano un gap prestazionale considerevole, che raggiunge picchi del 30% con il Core 2 Extreme alla frequenza standard di 2,6GHz, per toccare addirittura il 50% in caso di overclock a 3GHz! Guardando le percentuali, si tratta di un guadagno di prestazioni ben superiore alla perdita di autonomia: un risultato che non potrà lasciare indifferenti gli appassionati di gaming estremo!        

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