Grazie ad un documento ufficiale e a qualche informazione diffusa nel corso del Computex 2016, scopriamo i nomi dei primi chip "Apollo Lake" per notebook, tablet e ibridi 2-in-1: Intel Celeron N3350, Celeron N3450 e Pentium N4200.
I processori Intel Apollo Lake saranno i primi basati sulla nuova architettura "Goldmont" e saranno lanciati entro la fine dell'anno, sostituendo i chip Intel Pentium e Celeron (Braswell) a basso consumo che utilizzano invece dei core Intel "Airmont".
Da alcuni benchmark preliminari, sappiamo già che Intel Goldmont sarà decisamente più potente (+ 30%) di Airmont, ma non abbiamo ancora dettagli precisi sui nuovi chip se non alcuni dei loro nomi e qualche informazione sulle frequenze operative e sul TDP. Ci ha pensato CPU-World che ha scovato in rete un documento .PDF ufficiale sui primi sei processori Apollo Lake, di cui tre per il segmento mobile (N-Series) e tre per quello desktop (J-Series).
Le informazioni contenute nel "Product Change Notification" (PCN), cioè quel documento pubblicato dall'azienda per comunicare ai clienti cambiamenti nella produzione di massa o nel processo di sviluppo dei suoi prodotti", sono integrate con dettagli riferiti durante il Computex 2016 di Taipei e relativi ad alcuni dati tecnici di questi processori. In particolare, per ora sappiamo che saranno rilasciati:
- Intel Celeron N3350 fino a 2,4 GHz, con TDP da 6W
- Intel Celeron N3450 fino a 2,4 GHz, con TDP da 6W
- Intel Pentium N4200 fino a 2,4 GHz, con TDP da 6W
- Intel Celeron J3355 N/D
- Intel Celeron J3455 N/D
- Intel Pentium J4205 N/D
Vi facciamo notare che Santa Clara indirizza tradizionalmente i processori N-Series a notebook e tablet, ma questi chip saranno integrati anche in ibridi 2-in-1 come ammesso dalla stessa azienda, mentre quelli della J-Series saranno destinati ai PC desktop e Mini PC.
Oltre ad un incremento delle prestazioni in velocità e grafica, i chip Apollo Lake dovrebbe offrire maggiore efficienza per un'autonomia più lunga, supporto per connettori USB Type-C, memoria LPDDR4, LPDDR3 e DDR3L.
Via: Liliputing