Non sembra tutto perso: Intel avrebbe pensato di "dirottare" i chip Atom di prossima generazione su droni, robot, IoT (Internet of Things) e applicazioni embedded. Ne sapremo di più all'IDF 2016 di San Francisco.
Nelle dichiarazioni ufficiali rilasciate da Intel, Santa Clara ha sempre confermato che non svilupperà più processori Atom per smartphone, tablet e notebook, ma non ha mai chiarito quale sarà il futuro di questi chip. E da alcuni documenti, sembrerebbe che (quantomeno) il brand continuerà a sopravvivere.
Nel corso dell'Intel Developer Forum di San Francisco, in programma la prossima settimana, Intel svelerà alcuni dettagli sulla nuova generazione di processori Intel Atom basati su piattaforma Apollo Lake. Al momento non ci sono ulteriori informazioni da condividere, ma come osserva PC World, alcune "sessioni tecniche" della tre-giorni saranno dedicate ad una nuova famiglia di dispositivi con chip Intel Atom. Non è esattamente una novità, perché le intenzioni erano già emerse mesi fa in una conferenza stampa ristretta al MWC 2016.
Le prossime CPU sembrano indirizzate a droni, robot, IoT (Internet of Things) e applicazioni embedded. Intel afferma che saranno progettati per funzionare anche con la fotocamera Intel RealSense ZR300 per il rilevamento della profondità e questo significherebbe che i chip potrebbero essere impiegati anche in dispositivi per la realtà virtuale e aumentata, o semplicemente per gestire fotocamere 3D su droni e robot per potersi orientare nello spazio ed evitare ostacoli. I processori utilizzeranno grafica Intel Gen9 e Intel offrirà nuovi strumenti di sviluppo in un "Media SDK for embedded Linux for IoT".
Ne sapremo di più certamente a partire dal 17 agosto, quando non solo Intel scoprirà le sue carte sul futuro dei processori Intel Atom ma rilascerà anche dettagli sui chip Intel Celeron e Pentium (Apollo Lake), che invece popoleranno tablet, ibridi e notebook del prossimo anno in sostituzione dei chip Intel Braswell.
Via: Liliputing