Dopo il noto smartwatch iGWatch, iGuanTech torna alla ribalta con Freesay, un traduttore vocale simultaneo, portatile e basato su processore MediaTek MT6580. Foto e video live dalla Hong Kong Electronics Fair 2018.
iGuanTech è una società cinese fondata del 2007, che in più di 10 anni si è sempre occupata dello sviluppo di smart device, servizi e piattaforme per big data, principalmente per il settore turistico, education e sanitario, con l'obiettivo di abbattere le barriere linguistiche. Non a caso il prodotto più conosciuto della società è IGWatch, uno smartwatch che può tradurre vocalmente e testualmente le conversazioni in 14 lingue differenti (incluse inglese e spagnolo). Questo indossabile, presentato quasi due anni fa, è caratterizzato da display touch da 1.54" (320 x 320 pixel), CPU dual-core MediaTek MTK2601 da 1.2 GHz, 512MB di memoria RAM e 4GB di ROM, sistema operativo iGuan OS, slot per nano SIM, Bluetooth, WiFi e cardiofrequenzimetro.
Nel corso della Hong Kong Electronics Fair 2018, abbiamo avuto l'opportunità di incontrare dal vivo il co-fondatore di iGuanTech, osservare dal vivo l'iGWatch e scoprire il loro nuovo prodotto: Freesay, un traduttore vocale simultaneo professionale con piattaforma MediaTek. Potete dare un'occhiata al video e alle foto che abbiamo realizzato dal vivo nel corso dell'evento asiatico.
Freesay è uno strumento intelligente e user-friendly che misura appena 125 x 48 x 13.5 mm in circa 65 grammi, presenta un piccolo display TFT touch da 2", CPU MediaTek MTK6580 e batteria da 1000 mAh, che garantisce un'autonomia di 6 ore con uso normale e di 7 giorni in standby. Tale dispositivo, grazie alla connessione WiFi, è in grado di effettuare la traduzione vocale e testuale di più di 20 differenti lingue, fra cui: italiano, tedesco, francese portoghese, spagnolo, russo, greco, coreano, giapponese e cinese e thailandese.
L'azienda ci ha informato che verranno aggiunte anche nuove lingue e che sarà possibile effettuare l'update gratuitamente dal loro sito ufficiale. Inoltre, è disponibile anche la traduzione offline, che non è accurata come quella online ma potrebbe presto essere migliorata tramite un firmware. Grazie alla sua estrema maneggevolezza e alla sua semplicità, questo strumento è in grado di abbattere completamente le barriere linguistiche ed è adatto anche per chi non ha molta familiarità con la tecnologia.
Una volta selezionate le due lingue della conversazione, infatti, basterà premere il pulsante sul lato destro per registrare la voce con il microfono integrato e poi tradurre utilizzando i due bottoni posti sul lato sinistro. Freesay emetterà la traduzione vocale tramite lo speaker posteriore e restituirà quella testuale sul piccolo display. Non sono ancora disponibili informazioni riguardanti prezzo e data di lancio, ma continuate a seguirci per eventuali aggiornamenti.